Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti?

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Yoseph
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Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti?

Messaggio da Yoseph » giovedì 8 novembre 2012, 15:29

E' stato più volte discusso in questo forum dell'opportunità o la possibilità di dichiarare la propria omosessualità ad amici parenti o conoscenti e abbiamo visto che ognuno ha un'idea diversa a a riguardo, per i motivi più disparati.
Io ancora non l'ho fatto, però mi capita spesso di pensarci, a volte mi sembra di scoppiare...ma più di tutto mi chiedo quanto sia rilevante il coming out per la costruzione di una vita sentimentale, sociale e affettiva vere, libere da ipocrisie.
Se un gay non dice di essere tale- mi domando- come potrà conoscerne degli altri?
Ovviamente parlo della nascita di rapporti non basati sul sesso perché trovare quello da quanto ho potuto vedere non è neanche troppo difficile e si può restare benissimo anonimi.
Fin'ora ho creduto fosse possibile conoscere altri ragazzi gay senza per forza andare a sbandierare ai quattro venti la propria omosessualità, in pratica credevo che fosse necessario dirlo solamente al momento opportuno, e questo naturalmente per garantirmi la massima riservatezza nei confronti di una famiglia che non é in grado di capirmi e accettarmi, ora però sto iniziando ad avere dei dubbi sulla mia teoria.
Io non so quanti di voi in questo forum siano dichiarati o no, però se vi va mi piacerebbe conoscere qualche opinione e magari la vostra esperienza personale.

Grazie!:-)

giorgio82
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da giorgio82 » giovedì 8 novembre 2012, 18:20

mah...io sono dichiarato. La mia esperienza è sicuramente positiva.

Lascia stare la riservatezza nei confronti della famiglia. Non ha davvero senso, la vita è la tua, non quella dei tuoi genitori e parenti. Le tue scelte ricadono direttamente su di te...

quello che è capitato a me è che ogni coming out fatto ha rinsaldato ed estremamente migliorato il rapporto con le persone accanto a me, e questo ha fatto si che io potessi trarne una serenità via via molto maggiore che mi desse appunto la possibilità di gestire meglio i rapporti in qualsiasi campo ed essere più aperto all'incontro di altre persone.

Certo non è una cosa automatica. ce n'è voluto di tempo...e sono ancora al lavoro, però già solo il fatto di potermi esprimere serenamente per quello che sono in ogni ambito della mia vita mi da una serenità ed una fiducia molto,molto maggiore..

in bocca al lupo!

Alyosha
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da Alyosha » giovedì 8 novembre 2012, 19:04

Posso solo dirti che la prima volta che sono entrato in un locale gay è stato con il tipo che ha commentato prima di me :). Mi ci sono voluti due anni per abbattere molte resistenze. Adesso ho più di un amico gay. Più dentro di me diventa una cosa normale e più mi apre a delle esperienze, più aumentano le persone che sanno di me. Però non ho mai stabilito a chi dirlo e chi no, neanche quando l'ho detto a mio padre avevo intenzione di dirlo, semplicemente arrivato ad un certo momento capisco, mi sento di farlo e lo dico. Per adesso è andata così.

giorgio82
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da giorgio82 » giovedì 8 novembre 2012, 22:05

hahaha.... questo non l'avevo ben capito!!!!! :D

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Yoseph
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da Yoseph » venerdì 9 novembre 2012, 0:36

Grazie delle vostre risposte!
E' vero giorgio82, dovremmo essere liberi di fare la nostra vita senza che nessuno interferisca, più che altro mi rendo conto che forse mentre mi sto a domandare se dirlo oppure no mi perdo tante cose.
Forse anch'io avrò a chi dirlo e a chi no, il fatto è che dopo tanto tempo passato solo, senza amicizie ho sviluppato un caratteraccio malfidato :x e non riesco ad aprirmi o a riporre fiducia il alcuno, ma mi rendo benissimo conto che la vita è troppo breve e devo pura darmi una svegliata! :?

giorgio82
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da giorgio82 » venerdì 9 novembre 2012, 2:14

L'ho vissuta anch'io questa cosa del caratteracio malfidato...
Passerà...ne sono certo.Avevo il cuore assolutamente indurito, incapace di provare emozioni...
Ora ne prova anche fin troppe...a volte bisognerebbe stopparlo.
Ci vuole tempo.Bisogna fare un passo alla volta, ma a volte bisogna anche un pò forzare..

arrofus
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da arrofus » venerdì 9 novembre 2012, 2:34

Ciao,
se vuoi la mia opinione più approfondita leggi almeno il primo post di "dichiararsi con tutti, fatelo".
Penso che se non vogliamo vivere i nostri rapporti di qualunque tipo in funzione del nostro essere gay dobbiamo dichiararci.
Altrimenti essere gay si prenderà tutta la nostra vita.

Ciao

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IceEnigma
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da IceEnigma » venerdì 9 novembre 2012, 10:11

giorgio82 ha scritto:Lascia stare la riservatezza nei confronti della famiglia. Non ha davvero senso, la vita è la tua, non quella dei tuoi genitori e parenti. Le tue scelte ricadono direttamente su di te...
Ci sono casi in cui pure decisioni dei genitori pissono ricadere sui figli. Questo dipende dalle situazioni, che non si possono mai generalizzare.
In realtà, penso che i genitori possano essere pericolosissimi per i figli ed è quindi importante valutare bene prima di fare C.O.
Per rispondere al titolo del topic, credo che un C.O. possa sicuramente migliorare un rapporto interpersonale, specialmente per la fiducia dimostrata, ma, nel momento in cui si fa C.O. bisogna esserne sicuri e bisogna farlo solo se si è in grado di affrontare una reazione negativa senza lasciarsi condizionare.
Non lasciarsi condizionare è facile a dirsi, difficile da farsi. Siamo tutti in grado di sopportare la "perdita" dei nostri genitori? (Perché di perdita si tratta in caso di un loro rifiuto).
Tutto ciò per dire che bisogna prestare molta attenzione per non subire gravi danni psicologici.
schemi&schede ha scritto:dopo tanto tempo passato solo, senza amicizie ho sviluppato un caratteraccio malfidato :x e non riesco ad aprirmi o a riporre fiducia il alcuno, ma mi rendo benissimo conto che la vita è troppo breve e devo pura darmi una svegliata! :?
Penso che forse sia un bene stare sul "chi va la".
Le esperienze ci rafforzano, anche rendendoci freddi.
L'importante è saper mettere da parte il proprio guscio di ghiaccio quando serve, per non restare intrappolati nella solitudine.

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Yoseph
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da Yoseph » venerdì 9 novembre 2012, 13:38

Già, l'eccessiva prudenza a volte ti può intrappolare nella solitudine!

Alyosha
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Re: Il coming out può aiutarci a costruire meglio i rapporti

Messaggio da Alyosha » venerdì 9 novembre 2012, 13:54

schemi&schede la solitudine è uan condizione mentale non uno stato fisico. Ci si può sentire soli anche in famiglia, anche sse sposati e con dei figli, anche con dei colleghi e persino tra gli amici. Aver un partner, avere amici gay o etro che siano non è la condizione per non sentirsi soli. Stare bene con se stessi è la condizione per stare bene con gli altri. Se il dirlo riassesta una condizione interiore nel frattempo mutata, può certamente avere effetti positivi, ma non è la panacea di tutti i mali. Questo altrimenti equivarebbe a dire che nessun etero si sente solo o che nessun gay dichiarato ha problemi a trovare la propria anima gemella, affermazioni evidentemente controintuitive. Se pensi che sia arrivato il momento di parlarne con qualcuno tuttavia abbandonerei discorsi generici sul c.o. e valuterei tra la mai cerchia di consocenze se c'è qualcuno che mi piacerebbe se sapesse e di cui mi fido. Non per prudenza o per paura che qualcuno sappia, ma perché trovarsi sbattuti da una condizione in cui nessuno da ad una in cui tutti sanno potrebbe risultare molto destabilizzante. Come dire tasta l'acqua prima di immergerti.

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