false illusioni...

Adolescenza gay, giovinezza gay, gay e scuola, gay e università, ragazzi gay e genitori
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fanicchio
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Messaggio da fanicchio » venerdì 30 novembre 2012, 1:14

Ragazzi, ciao a tutti, vorrei raccontarvi la mia storia che è un po' lunga però vorrei sentire un po' di consigli...
io ho 16 anni. A luglio sono andato in vacanza studio in spagna e ho conosciuto questo ragazzo che fin dall'inizio si è comportato da amicone e insomma per tutta la vacanza tipo stavamo sul letto e lui mi accarezzava i capelli mi urlava: ti amo (tipo dopo una battuta particolarmente divertente) ma insomma tutte cose che faccio anche io con i miei amici più stretti, che siano gay o no.
fatto sta che le cose sono andate avanti e io pian pianino mi sono innamorato di questo ragazzo che non faceva altro che farmi fraintendere... se tipo era pomeriggio e stavamo sul letto lui mi toccava i capelli e diceva stronzate tipo: mi piace accarezzare i capelli... e appena io cercavo di toccarlo di abbracciarlo o qualsiasi cosa, lui si irrigidiva e allora io non dicevo nulla...dopo i 15 giorni del viaggio io ero devastato alla sola idea di non poterlo vedere più, dato che viviiamo in due città diverse. Poi grazie a quel santo di Facebook ci siamo sentiti insieme ad altri amici per rivederci e l'attesa è stata un'incubo: non dormivo, crampi allo stomaco ogni attimo, paranoie.... tutto orribile, non vado nei dettagli perchè sarebbe troppo lungo e non voglio tediarvi più del dovuto. Il giorno dell'incontro arriva, passiamo una giornata di mare tutti insieme e lui si comporta solita maniera, come il mio ragazzo... tutto ok io ero pronto per parlargli cercare di capire, non volevo perderlo senza dirgli nulla. Ad un certo punto, lui ci presenta una ragazza, di cui avevo già sentito parlare con l'appellativo di: migliore amica, ma che adesso mi veniva presentata come la sua ragazza... io da quel momento mi sono comportato come una checca isterica acida... cioè
cose dell'altro mondo: lui usciva dall'acqua e mi diceva: abbracciami ho freddo e io: chiedilo alla tua ragazza... fatto sta che acidume a parte stavo veramente male per questa cosa. Alla fine della giornata lui tutto entusiasta mi dice che a settembre sarebbe voluto venire a stare a casa mia per festeggiare il mio compleanno... quindi dopo un'altro periodo-incubo ci siamo visti ed io, innamorato sempre di più, ho cercato di godermi quegli attimi in cui lui avvicinava i letti per dormire accanto a me, in cui ero abbracciato a lui e avevo il mio naso sul suo collo e quei momenti in cui mi trattava come se fosse anche lui innamorato di me, tutto senza farmi troppe domande. Ma una sera, dopo aver accompagnato a casa la mia migliore amica decisi di farmi coraggio e chiedergli cosa stessimo facendo, cosa volesse dire per lui tutto questo, gli ho detto che se lui si comporta così con un ragazzo gay il ragazzo è certo che lui ci stia provando, ma lui cercava in tutte le maniere di sviare il discorso entrava in panico... si toccava nervosamente i capelli e non si risolse nulla, la mattina seguente rimanemmo mezz'ora entrambi svegli a fissare il soffitto in silenzio fino a quando non gli ho detto: vuoi fare colazione? e poi ho cercato di comportarmi normalmente... per quanto potessi, tra una scappata in bagno a piangere e un'altra... una situazione veramente orribile... il pomeriggio decide di prendere il treno, io cerco di dissuaderlo, ma lui continuava a dire che voleva andare dalla sua ragazza e che voleva andare a casa... siamo alla stazione lui mi dice: ci sentiamo presto, mi abbraccia e sale sul treno, io scoppio in lacrime e in mezzo a sguardi perplessi della gente, torno a casa. Mi sentivo solo più che mai, disperato, sapevo che non l'avrei visto mai più. volevo chiamarlo rincorrere il treno, urlargli che lo amavo... niente, non feci nulla. Decisi allora di scrivergli un messaggio che ora vi riporto:

non giudicare il fatto che io ti stia scrivendo su facebook, davanti ad uno schermo tutto è più facile lo so, forse avrei dovuto avere le palle di dirti "dal vivo" : sono gay e sono innamorato di te, sono stato un coglione. Ora mi rendo conto di quanto ho perso. Sappiamo entrambi che al 98% delle possibilità noi due non ci rivedremo più dopo questo o almeno non con la stessa tranquillità. tutto ciò che ti ho detto, nei momenti in cui tu, nel panico, ti toccavi nervosamente i capelli, deviavi l'argomento e restavi a sguardo basso, l'ho detto soprattutto perchè stare con te questi giorni come quei 15 giorni lì in vacanza, mi ha fatto stare bene anche se soffrendo come un cane, sensazione che ora esplode ancora di più in me. Io ti voglio bene, forse anche più sinceramente di altre persone che tu hai vicino a te. Tutto questo te lo dico solo perchè mi sto illudendo che pensando a te che leggi e che (nonostante tutto) capisci e comprendi, io possa rimanere senza rimorsi o delusioni. ho parlato con tua madre, le ho detto che avevi preso il treno delle 16.31 e quasi le scoppiavo in lacrime mentre lo dicevo. Quando ti ho detto: "non andartene via prima" cercavo ancora una volta di tamponare il dolore che stavo provando che ho provato e che, probabilmente, proverò per molto ancora, e quando hai detto:"ma che cambia" mi è venuta in mente la stessa frase detta da te con un concetto diverso: gay o etero, in fondo che cambia? Non cambia nulla, tu in me avresti trovato comunque un amico speciale, come io in te, l'unica differenza è che io non mi sarei innamorato di te e adesso non starei qui a scriverti questo messaggio che probabilmente disprezzerai o trascurerai con la stessa superficialità ed indifferenza con cui hai trattato l'argomento, quindi TE NE PREGO se hai intenzione di scrivere qualcosa tipo: ok (perchè penso che a questo punto tu abbia capito che quando ti scrissi quelle cose non pensavo di certo alla tua ragazza) evita di farlo, preferisco un silenzio accondiscendente, se hai intenzione di parlare con me, via facebook, di persona o via telefono, ben venga ma sappi che con un ok della situazione mi faresti soffrire ancora di più. Detto questo ti ripeto ciò che ti ho già detto ieri: ora tu sei lì e io sono qui, questa è la tua vita, hai voluto che io non ne facessi più parte, ora devi pensare da solo, io sono qui, non più nel letto accanto al tuo ad aspettare tutta una notte che tu mi dica qualcosa. Un bacio enorme. il tuo " Amour"...


ho ricevuto un silenzio, poi gli ho mandato una serie di altri messaggi in cui lo supplicavo di rispondermi, volevo capire volevo che mi dicesse qualcosa anche: mi dispiace sono etero mi piace la f**a. Nulla non rispose nulla. fino a quando non mi ha mandato un insulso messaggino in cui mi diceva che lui si comporta così con tutti i suoi amici e forse non doveva comportarsi così con me....

da quel momento l'oblio... ho cercato di dimenticarlo, ero certo di esserci riuscito ma ora ogni volta che vedo il suo nome o qualsiasi piccola cavolata che mi ricorda lui, sto male come prima... non so proprio che fare.

Alyosha
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Re: false illusioni...

Messaggio da Alyosha » venerdì 30 novembre 2012, 1:23

Fanicchio che bella storia che hai vissuto, intesa, piena di colpi di scena, suggestiva nei luoghi, romantica e si triste sul finale, però veramente peina di emozioni. Non sei contento? Di averla vissuta intendo? Hai solo sedici anni e arrivi già pieno di cose. Col tempo tante cose avranno un sapore diverso, ma certi momenti resteranno per sempre, falli tuoi è importante per te. Mi sarebbe piaciuto vivere momenti di tanta tenerezza e pensa che ho quasi il doppio dei tuoi anni, capisci cosa hai avuto per le mani, esperienze nient'affatto scontate, che hanno un valore enorme. Vedrai che la prossima volta andrà meglio, ssei così giovane e il futuro promette bene per la tua generazione!
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fanicchio
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Re: false illusioni...

Messaggio da fanicchio » venerdì 30 novembre 2012, 1:27

Mi rasserena sapere che davanti a me ho una vita da vivere e allo stesso tempo mi terrorizza. Nonostante tutto continuo a starci male, ma come sappiamo, il tempo è l'unico amico... :)

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progettogayforum
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Re: false illusioni...

Messaggio da progettogayforum » venerdì 30 novembre 2012, 3:05

Ciao fanicchio!! Benvenuto nel Forum!!
Beh, che dire, intanto grazie per la tua testimonianza che è estremamente significativa. Mi vengono in mente alcune cose, prima di tutto che molti ragazzi etero hanno coi loro amici forme di disinvoltura e anche di contatto fisico che per un gay hanno un significato di chiara partecipazione sessuale ma che per loro non hanno affatto lo stesso significato. Lo stesso gesto, decodificato secondo il codice gay e secondo quello etero ha significati lontanissimi. Seconda cosa, lasciar correre la fantasia può essere molto bello e nello steso tempo assai poco realistico. I rapporti veri, parlo anche di semplice amicizia, hanno alla basa una reciprocità sostanziale. Francamente penso che, certo, ci sei stato malissimo e forse ci resterai ancora malissimo per un po' ma è molto meglio che queste situazioni si risolvano presto e in via definitiva perché ho visto ragazzi gay perdere anche 10 anni correndo appresso a presunte mezze disponibilità di un ragazzo di cui erano innamorati e che non hanno mai avuto nessun riscontro. Credo che tu abbia ben poco da rimpiangere, il ragazzo per te non è quello che tu sogni ma quello col quale si costruisce veramente qualcosa che ha senso (lo stesso senso) per entrambi.

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Re: false illusioni...

Messaggio da progettogayforum » venerdì 30 novembre 2012, 3:05

Ciao fanicchio!! Benvenuto nel Forum!!
Beh, che dire, intanto grazie per la tua testimonianza che è estremamente significativa. Mi vengono in mente alcune cose, prima di tutto che molti ragazzi etero hanno coi loro amici forme di disinvoltura e anche di contatto fisico che per un gay hanno un significato di chiara partecipazione sessuale ma che per loro non hanno affatto lo stesso significato. Lo stesso gesto, decodificato secondo il codice gay e secondo quello etero ha significati lontanissimi. Seconda cosa, lasciar correre la fantasia può essere molto bello e nello steso tempo assai poco realistico. I rapporti veri, parlo anche di semplice amicizia, hanno alla basa una reciprocità sostanziale. Francamente penso che, certo, ci sei stato malissimo e forse ci resterai ancora malissimo per un po' ma è molto meglio che queste situazioni si risolvano presto e in via definitiva perché ho visto ragazzi gay perdere anche 10 anni correndo appresso a presunte mezze disponibilità di un ragazzo di cui erano innamorati e che non hanno mai avuto nessun riscontro. Credo che tu abbia ben poco da rimpiangere, il ragazzo per te non è quello che tu sogni ma quello col quale si costruisce veramente qualcosa che ha senso (lo stesso senso) per entrambi.

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IsabellaCucciola
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Re: false illusioni...

Messaggio da IsabellaCucciola » venerdì 30 novembre 2012, 10:23

Ciao fanicchio... intanto benvenuto nel Forum :P ...
Per quanto riguarda quello che hai scritto... non conosco questo ragazzo che però ipotizzo che anche lui abbia suppergiù la tua stessa età...
Riguardo al suo modo di comportarsi sono combattuta fra il pensare che, come dice Project,
progettogayforum ha scritto:prima di tutto che molti ragazzi etero hanno coi loro amici forme di disinvoltura e anche di contatto fisico che per un gay hanno un significato di chiara partecipazione sessuale ma che per loro non hanno affatto lo stesso significato. Lo stesso gesto, decodificato secondo il codice gay e secondo quello etero ha significati lontanissimi.
... però mi sembra strano soprattutto in questa parte
fanicchio ha scritto:Ad un certo punto, lui ci presenta una ragazza, di cui avevo già sentito parlare con l'appellativo di: migliore amica, ma che adesso mi veniva presentata come la sua ragazza...
[...] lui usciva dall'acqua e mi diceva: abbracciami ho freddo
... mi sembra strano come comportamento per un ragazzo etero, che soprattutto ha una "ragazza"... perché se ti ha chiesto di asciugarlo pensava che tu comunque sia l'avresti fatto... Con questo non voglio dire che questo ragazzo sia gay al 100%, però diciamo che se tu hai costruito castello per aria, lui non mi sembra che abbia fatto tanto per cercare di farti ragionare... a parte qualche...
fanicchio ha scritto:appena io cercavo di toccarlo di abbracciarlo o qualsiasi cosa, lui si irrigidiva e allora io non dicevo nulla...
fanicchio ha scritto:gli ho detto che se lui si comporta così con un ragazzo gay il ragazzo è certo che lui ci stia provando, ma lui cercava in tutte le maniere di sviare il discorso entrava in panico... si toccava nervosamente i capelli e non si risolse nulla, la mattina seguente rimanemmo mezz'ora entrambi svegli a fissare il soffitto in silenzio
Non lo so... già il fatto che, come scrivi, entrava in panico, cercava di sviare il discorso... può darsi che si sia reso conto conto di aver sbagliato ad essersi spinto un po' troppo in là... oppure ha paura della propria sessualità...
fanicchio ha scritto:da quel momento l'oblio... ho cercato di dimenticarlo, ero certo di esserci riuscito ma ora ogni volta che vedo il suo nome o qualsiasi piccola cavolata che mi ricorda lui, sto male come prima... non so proprio che fare.
L'unica cosa che posso dirti è che questo dolore che senti dentro finirà... Ci vuole tempo... non posso dirti quanto... perché il dolore varia da persona a persona... però arriverà il giorno in cui sentirà questo stato d'animo scemare pian piano... in cui quelle cose che ti fanno pensare a lui non faranno più male, e guardandole penserai solo a un ragazzo che hai conosciuto e di cui eri innamorato... Alla fine sarà una dei tanti ricordi che teniamo nel nostro cuore...

Ti auguro che questo dolore passi il prima possibile...

Un abbraccio, Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

mbs500
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Re: false illusioni...

Messaggio da mbs500 » venerdì 30 novembre 2012, 21:11

Ciao Fanicchio, benvenuto ;)
anche io sono reduce da una cosa simile. In questi casi l'unica cura possibile è aspettare che il tempo passi. lo scorrere del tempo rende questi sentimenti devastanti dopo un po' o dopo molto, a seconda dei casi, quasi insignificanti, e tu li ricorderai come un dato di fatto. Punto. Magari anche con dolcezza, riconoscendo di essere stato in tutto e per tutto autentico e vero. E allora sarai fiero di te stesso. Passerà vedrai.
Un abbraccio

Mbs500
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Re: false illusioni...

Messaggio da morik » mercoledì 5 dicembre 2012, 20:02

Mamma che storia, povero Fanicchio!! Nel leggerla mi sono quasi emozionato...
Mi dispiace veramente tanto, immagino quanto tu stia soffrendo... :(
Devo dire che questo ragazzo si è comportato davvero male con te, diciamo che ti ha illuso al 100% e poi alla fine ti ha scaricato dicendo di fare così con tutti...
No no...non mi piace affatto questa cosa!!! :x
Si è vero, sei giovane, ma ne soffri lo stesso, ti capisco benissimo!!!
Io spero che questo ragazzo ci ripensi, che capisca quanto sia stato importante x te e quanto ti abbia illuso in tutto questo tempo!! ;)

Un forte abbraccio :D

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Yoseph
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Re: false illusioni...

Messaggio da Yoseph » mercoledì 5 dicembre 2012, 21:21

Fanicchio, la tua storia ha risvegliato in me tante emozioni. Proprio qualche giorno fa ripensavo a quando avevo l'età tua e durante una vacanza studio in Francia ebbi l'occasione di dormire insieme ad un ragazzo di cui mi ero invaghito, eravamo un gruppo e per fare un po' di casino avevamo deciso di dormire tutti in una stanza. Per come ero allora era impossibile che ammettessi a me stesso di essermene innamorato, figuriamoci esprimergli i miei sentimenti. Per questo mi fa piacere che oggi ci siano ragazzi come te che non hanno paura di quello che provano e sanno dirlo, complimenti davvero per non aver esitato a dire al tuo amico ciò che provavi per lui. Per quanto riguarda il suo atteggiamento ti dirò che, pur avendo io 10 anni più di te, ne sarei rimasto altrettanto confuso: accarezzare i capelli, chiederti di asciugarlo dopo il bagno in mare... mi sembrano dei gesti molto dolci che, se devo esser sincero, io non ho mai visto tra due ragazzi etero. Però questo è il mio punto di vista e si riferisce alle situazioni che ho potuto vedere in vita mia e nel luogo dove abito. Forse il tuo amico è confuso riguardo la sua sessulaità, ci può stare, siete così giovani!
Purtroppo mi pare di aver capito che vi siete allontanati e forse tu non saprai mai ciò che lui provava veramente.
Mi dispiace ma mi auguro che le ferite che ti ha lasciato nel cuore spariscano presto e che tu possa trovare un ragazzo che ti rispetti e ti corrisponda. Hai un sacco di vita davanti e mi sembra che non sei proprio il tipo da gettarla via!
Buona fortuna per tutto!
Ti abbraccio!

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demonslayer92
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Re: false illusioni...

Messaggio da demonslayer92 » mercoledì 26 dicembre 2012, 17:24

ambè c'è zio Crono che t'aiuta... lasciagli Tempo però! LOL quello che posso dirti da quello che ho letto è che mi sembra che ad entrambi è capitata una scelta difficile... forse tu hai avuto il coraggio di affrontarla, lui l'ha subita. Non credo che per lui sia stato meno facile, alcuni si accettano subito sapendo di dover metabolizzare questa sofferenza, altri rimandano come se posticipare il problema aiuti a renderlo meno problematico. C'è chi preferisce essere diverso da un "diverso" semplicemente perchè non è pronto; perciò quando tu gli confessi di essere gay perchè magari sei sicuro che lui lo è (e lo è! i miei amici anche i più stretti non mi hanno mai accarezzato i capelli dicendomi che gli piace farlo, ne accetterebbero mai che un amico potesse stare con il viso sul loro collo), lui ti presenta la collezione panini delle sue ragazze ed ex come a dimostrarti che lui non lo è. Il fatto poi che non si sia fatto sentire per un bel po prima del messaggio, per me è chiaro sintomo che anche lui non è certo, si sta solo nascondendo ad un confronto quello con se stesso che avverrà prima o poi. Non puoi rimproverarti nulla, poichè non vivrai di rimpianti, ne di rimorsi... lui può dire la stessa cosa? e questo ovvio vale per te a prescindere che lui sia gay o etero... hai scelto la strada difficile del cuore, ma hai parlato... non sempre c'è chi è pronto o accetta di ascoltare.

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