Questo tuo post mi ha fornito molti spunti di riflessione...
Questa sensazione non mi è estranea: il tempo dell' uomo è limitato, e dunque non bisogna lasciarselo scivolare dalle dita.Rerum ha scritto:Barbara diciamo che per varie cose successe oggi senti di piu il fatto che la vita è una sola e che non ci appartiene nel senso che l essere umano è fatto semplicemente di molecole organiche organizzate e soncronizzate nella piu bella sinfonia di sempre: la vita. L uomo non è immortale.
Ciò che più mi fa rabbia, però, è il fatto che, secondo l' opinione comune, solo una piccola parte di questo tempo sia "buona" per vivere i propri affetti.
In altre parole, trovo opprimente il fatto che la società voglia farci credere che gli affetti vissuti in età più avanzata siano meno intensi di quelli vissuti in giovinezza. Credo che siamo entrambi caduti preda della paura di aver già superato l' età migliore...
Ad ogni modo, non so tu ma io... HO TUTTA L' INTENZIONE DI RENDERMI CONTO CHE NON E' COSI'!!!!!
Quando troverò un ragazzo ci ameremo come se fossimo due adolescenti del liceo, in più con la maturità di due ragazzi dell' università!
Quanto alla questione della predisposizione genetica dell' omosessualità, mi dispiace dirlo, ma sono perfettamente d' accordo con Isabella quando dice:
Se esistesse il gene (o i geni) dell' omosessualità nessuno si permetterebbe più di additare l' omosessualità come una "scelta di vita sbagliata". L' orientamento sessuale sarebbe allora una caratteristica innata, così come lo è il colore degli occhi o dei capelli. Così come esistono i biondi e i mori esistono gli eterosessuali e gli omosessuali.IsabellaCucciola ha scritto:se esistesse veramente un gene dell’omosessualità, da una parte penso che questo potrebbe far cadere il pensiero che una persona diventi gay perché lo voglia…
Hai fatto un' osservazione molto acuta, e mi piace lo spirito critico con cui esponi i fatti (anch'io sono così: anni e anni di studio della fisica ti inducono sempre ad andare a fondo nelle cose).Rerum ha scritto:E interessante inoltre mischiare questo concetto con la selezione naturale. Questa ha fatto in modo di far sopravvivere solamente il set genetico (individuo/specie) piu adattato alle condizioni di questo pianeta. Ma allora se seguo questo filone di pensiero significa che l'omosessualita e' stata selezionata positivamente anche se come istinto animalesco non porta alla procreazione e quindi alla consequenziale istinzione della specie. Dovrebbe allora essere selezionata negativamente,a mio avviso.
Mi hai fatto venire in mente un servizio di Superquark in cui alcuni ricercatori pensano di essere arrivati alla soluzione di questo spinoso paradosso:
http://www.youtube.com/watch?v=UAJEqkhtaqI
Poichè ti vedo molto ferrato sull' argomento (forse studi medicina all' università?), mi interessa sapere cosa ne pensi.
L' avevo visto anch'io, Isabella... quella donna è un mito!!!IsabellaCucciola ha scritto:Ti lascio questo video di Margherita Hack per il BolognaPride 2008
http://www.youtube.com/watch?v=AeWD5Kn73m4
(e se ragiona così la Hack che è nata nel 1922…)