Differenze tra amicizia ed amore

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
Rispondi
barbara
Utenti Storici
Messaggi: 2864
Iscritto il: mercoledì 14 aprile 2010, 9:22

Re: Differenze tra amicizia ed amore

Messaggio da barbara » martedì 5 febbraio 2013, 20:18

Quando tentiamo di parlare in generale di un argomento , in realtà è sempre a un'esperienza significativa che ci riferiamo. Non parliamo di quanto sia detestabile l'amore , ma di quanto lo è stata quell'esperienza precisa che abbiamo vissuto. Essa prende il posto dei nostri concetti astratti , fintantochè non ne arriva un'altra a ridefinirli. A volte basta anche solo il parlarne a farci comprendere quanto sia circoscritto questo nostro sapere.
Un sapere destinato a mutare. La vita ci prende in contropiede tante di quelle volte... Ricordo che proprio tu, Totoro, hai raccontato di aver assistito alla morte di un uccellino .Me lo ricordo per il modo in cui con tanta chiarezza hai descritto i sentimenti che ci aspettiamo di provare e quelli che inspettatamente prendono il sopravvento . E' questo sconcerto, questo stupore creativo a mostrarci continuamente come le nostre convinzioni siano destinate a restare provvisorie .

k-01

Re: Differenze tra amicizia ed amore

Messaggio da k-01 » martedì 5 febbraio 2013, 20:25

Io non ho mai avuto difficoltà a fare questa distinzione. Nell'amicizia ho sempre cercato la similitudine (d'interessi, d'idee, di valori, ecc); nell'amore invece l'alterità.
Inoltre per un amico non provo affetto, ma stima. Un amico mi deve piacere come persona, ma non in senso fisico. Possono passare giorni, settimane, mesi senza vederlo senza sentirne la mancanza. Perdere un amico può dispiacermi, ma non vivo la perdita come un lutto e non mi dispero come al contrario succederebbe se perdessi una persona alla quale voglio bene.
Una persona che amo mantiene una centralità nei miei pensieri. Posso sentire la sua mancanza, il bisogno di verderla, di stare assieme, di condividere. Se sta male, sto male anche io.

Avatar utente
forseumano
Messaggi: 22
Iscritto il: lunedì 21 gennaio 2013, 12:57

Re: Differenze tra amicizia ed amore

Messaggio da forseumano » martedì 5 febbraio 2013, 23:25

Direi che funziona diversamente per ogni persona... Allora bando alle definizioni generiche.
Se fossi te, sarei innamorato o quasi di tutti i miei Amici.
Direi che invece un discorso generico non regge e questi confronti invece posso al massimo costituire indizi per capire il proprio modo. Che immagino sia unico per ognuno di noi.

Conclusione banale? Non tanto banale, secondo me.

Totoro
Messaggi: 114
Iscritto il: martedì 3 luglio 2012, 4:01

Re: Differenze tra amicizia ed amore

Messaggio da Totoro » mercoledì 6 febbraio 2013, 4:15

No Barbara.. io non parlo di un esperienza specifica ma delle dinamiche psicologiche che stanno in generale dietro il sentimento stesso. A livello biochimico nel cervello è paragonabile ad essere sotto droghe, ottenebra le facoltà critiche, fa vedere tutto bello e questo da un lato non lo sopporto, dall'altro mi fa paura.. il fatto che le sensazioni che derivano dall'amore siano piacevoli lo rende, per me, solo piú pericoloso. Lo associo all'illudersi o all'alcolismo.
k-01 ha scritto:Io non ho mai avuto difficoltà a fare questa distinzione. Nell'amicizia ho sempre cercato la similitudine (d'interessi, d'idee, di valori, ecc); nell'amore invece l'alterità.
Inoltre per un amico non provo affetto, ma stima. Un amico mi deve piacere come persona, ma non in senso fisico. Possono passare giorni, settimane, mesi senza vederlo senza sentirne la mancanza. Perdere un amico può dispiacermi, ma non vivo la perdita come un lutto e non mi dispero come al contrario succederebbe se perdessi una persona alla quale voglio bene.
Una persona che amo mantiene una centralità nei miei pensieri. Posso sentire la sua mancanza, il bisogno di verderla, di stare assieme, di condividere. Se sta male, sto male anche io.
Questa distinzione è illuminante. Sebbene non confuti la mia idea di base, è un buin punto da cui partire per distinguere e troncare eventuali rapporti qualora dovesse insorgere ombra d'innamoramento.. perchè allo stato attuale, data l'ansia che mi provoca, non riesco quasi piú neppure a parlarci con le persone.
 


"La capacità di stare da soli è la capacità di amare. Può apparirti paradossalle, ma non lo è. E' una verità esistenziale: solo le persone in grado di stare da sole sono capaci di amare, di condividere, di toccare il nucleo più intimo dell’altra persona, senza possederla, senza diventare dipendenti dall’altro, senza ridurla a un oggetto e senza diventarne assuefatti."

Rispondi