l’HO41

HIV e AIDS, contagio, prevenzione, test - malattie sessualmente trasmissibili
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alessandroNa
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l’HO41

Messaggio da alessandroNa » domenica 12 maggio 2013, 0:00

La notizia si sta diffondendo a macchia d’olio : pare che ci sia un nuovo batterio più letale dell’AIDS che non si riesce a contrastare con nessun tipo di antibiotici perché resistente ad essi.
Anche se l’Immunodeficienza acquisita dovuta al virus dell’HIV, rimane sempre una piaga per la nostra società, sembra proprio che un pericolo simile incomba su coloro che non usano protezione durante i rapporti occasionali.
Già scoperto due anni fa da un team di scienziati giapponesi, l’HO41 torna alla ribalta della cronaca come uno di quei batteri micidiali che potrebbe mietere più vittime del previsto.
E’ un super batterio che infettò una giovane giapponese di 31 anni e che si rivelò resistente a qualsiasi antibiotico assumesse la giovane.
Si comprese già da allora, che il bacillo era una minaccia reale perché nessuna cura sarebbe stata in grado di contrastarlo.
La scienza naturalmente sta andando avanti con le sue approfondite ricerche, ma a tutt’oggi, nessun ricercatore ha trovato una soluzione idonea a questo pericoloso microorganismo che essendoantibiotico-resistente, preoccupa non poco gli scienziati.
Tuttavia la FDA americana, fa sapere allo scopo di non creare inutile panico, che i classici casi di Gonorrea si possono facilmente curare con i metodi della farmacopea internazionale e non bisogna allarmarsi se prima non si conosce l’effettiva natura della malattia che facilmente potrebbe essere confusa con il batterio killer.

Il dottor Alan Christianson ha ampiamente esposto il caso nelle tv americane e precisa che contraendo il ceppo di questa malattia, la persona colpita potrebbe in pochissimo tempo arrivare alla morte pershock settico ovvero la famigerata setticemia.
Lo specialista si è mostrato seriamente preoccupato perché a suo avviso, un batterio così aggressivo e potente, potrebbe diffondersi tra la popolazione in maniera davvero impressionante.
Intanto William Smith, il direttore esecutivo della National Coalition, un ente per la promozione della salute sessuale, si è mostrato decisamente pessimista perché pensa che il bacillo si possa rivelare sempre più pericoloso col passar del tempo se non si arriva al più presto ad una cura specifica e mirata.
La gonorrea denominata anche blenorrea, blenorragia ma ancora più comunemente “scolo”, è una malattia a trasmissione sessuale che si può contrarre dopo aver avuto rapporti sessuali non protetti.
Essendo inizialmente priva di sintomi, la gonorrea porta conseguenze anche gravi come l’infertilità e bruciori durante la minzione con estremo dolore alla zona vescicale negli uomini.
Sebbene questa patologia si possa curare, essendo asintomatica c’è il rischio che possa provocare se non bloccata in tempo, la formazione di batteri MRSA (methicillin-resistant Staphylococcus aureus) eCRE (carbapenem-resistant Enterobacteriaceae).
Tali batteri che sopravvivono a qualsiasi tipo di antibiotico, potrebbero mietere in un lasso di tempo molto esiguo, tantissime vittime ed è quindi caldamente consigliabile in attesa di una soluzione urgente, cercare di avere rapporti sessuali protetti.
Non ho il diritto di giudicare o condannare nessuno! Non ho il tempo, né la voglia, né la personalità, per mettermi a pianificare vendette! Mi vendico già continuando ad essere me stesso, sempre, comunque, in ogni modo, e in ogni caso.

k-01

Re: l’HO41

Messaggio da k-01 » domenica 12 maggio 2013, 9:40

Avevo già sentito parlare di una forma di gonorrea resistente agli antibiotici, ma perché creare allarmismo se la diffusione è ancora molto limitata?

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IsabellaCucciola
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Re: l’HO41

Messaggio da IsabellaCucciola » domenica 12 maggio 2013, 11:05

k-01 ha scritto:Avevo già sentito parlare di una forma di gonorrea resistente agli antibiotici, ma perché creare allarmismo se la diffusione è ancora molto limitata?
La mia è solo un'ipotesi, però penso che lo facciano per fare capire alle persone che durante un rapporto sessuale il preservativo va utilizzato... però, ripeto, la mia è solo una ipotesi...

Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

k-01

Re: l’HO41

Messaggio da k-01 » domenica 12 maggio 2013, 15:16

Pensi troppo bene Isabella. :)
A me sembra simile alla storia dell'aviaria. Sembrava dovesse originare una nuova pandemia mondiale e per settimane i giornali non parlavano che dell'influenza H1N1, di quanto fosse pericolosa e mortale.
La psicosi era arrivata al punto che perfino dove lavoro io installarono dei dispenser per disinfettarsi le mani! Senza contare tutti i vaccini prodotti dalle multinazionali del farmaco.
Ora chiediti: chi ci guadagna? Stanno forse preparando l'opinione pubblica per venderci poi qualche cura/test diagnostico? O per dirottare fondi e denaro verso un certo tipo di ricerche? :D
Dicano piuttosto quanti sono i morti accertati dovuti alla gonorrea resistente. Se è peggio dell'HIV in due anni avrebbe già dovuto causare parecchi decessi non ti pare?

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alessandroNa
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Re: l’HO41

Messaggio da alessandroNa » domenica 12 maggio 2013, 15:50

chi ci guadagna? Stanno forse preparando l'opinione pubblica per venderci poi qualche cura/test diagnostico? O per dirottare fondi e denaro verso un certo tipo di ricerche?
Dicano piuttosto quanti sono i morti accertati dovuti alla gonorrea resistente. Se è peggio dell'HIV in due anni avrebbe già dovuto causare parecchi decessi non ti pare?
k-01 probabilmente hai ragione ma non penso sia un motivo per poter prendere la faccenda sotto gamba.... sarà pur una frase fatta ma "prevenire è meglio che curare" resta sempre validissima per chi alla pelle ci tiene...
poi tutti siamo liberi di agire come meglio si crede!!! ;)
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IsabellaCucciola
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Re: l’HO41

Messaggio da IsabellaCucciola » domenica 12 maggio 2013, 16:15

k-01 ha scritto:A me sembra simile alla storia dell'aviaria. Sembrava dovesse originare una nuova pandemia mondiale e per settimane i giornali non parlavano che dell'influenza H1N1, di quanto fosse pericolosa e mortale.
La psicosi era arrivata al punto che perfino dove lavoro io installarono dei dispenser per disinfettarsi le mani! Senza contare tutti i vaccini prodotti dalle multinazionali del farmaco.
Ora chiediti: chi ci guadagna? Stanno forse preparando l'opinione pubblica per venderci poi qualche cura/test diagnostico? O per dirottare fondi e denaro verso un certo tipo di ricerche? :D
Dicano piuttosto quanti sono i morti accertati dovuti alla gonorrea resistente. Se è peggio dell'HIV in due anni avrebbe già dovuto causare parecchi decessi non ti pare?
k-01, quello che scrivi ha una sua logica, però penso anche che come fa notare alessandroNa:
alessandroNa ha scritto:sarà pur una frase fatta ma "prevenire è meglio che curare" resta sempre validissima per chi alla pelle ci tiene...
Mi sembra ancora assurdo vedere come nel 2013 le persone rischino la salute avendo rapporti non protetti...

Isabella
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k-01

Re: l’HO41

Messaggio da k-01 » domenica 12 maggio 2013, 20:05

Avete ragione e condivido il fatto che tutte le malattie sessualmente trasmesse non vanno comunque sottovalutate. Purtroppo m'è capitato di leggere banalizzazioni su malattie curabili come la sifilide, la gonorrea, i condilomi da parte d'improvvisati esperti.
Comunque il preservativo non è una protezione globale, riduce i rischi, ma non li elimina del tutto.

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IsabellaCucciola
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Re: l’HO41

Messaggio da IsabellaCucciola » domenica 12 maggio 2013, 20:31

k-01 ha scritto:Comunque il preservativo non è una protezione globale, riduce i rischi, ma non li elimina del tutto.
k-01, non mi intendo di preservativi, anzi ho sempre pensato che il preservativo proteggesse del tutto, e sinceramente ora che lo hai scritto mi hai fatto venire in mente dei casi in cui la protezione del preservativo non è globale, però sinceramente quei casi si possono evitare... alla fine c'è in ballo la salute di una persona...

Isabella
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