Ci vuole tempo e coraggio

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
Avatar utente
Barbino Dago
Messaggi: 107
Iscritto il: domenica 14 aprile 2013, 3:07

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Barbino Dago » sabato 18 maggio 2013, 2:37

Blackout ha scritto: So cosa significano la paura di perdere amicizie, quella di dirlo in casa e del giudizio della gente e ci ho messo molto più di te, passando troppo tempo nel buio.
Ciao Blackout! Grazie mille dei consigli! :D
Vivere alla luce del sole (non solo la propria omosessualità ma anche tutto il resto: le nostre idee e i nostri sentimenti) non è una cosa semplice, richiede uno sforzo costante e continuo che va condotto con una certa severità.
Qualche giorno fa ero assieme alla mia amica, camminavamo per strada, e ho visto un ragazzo (che a me piace molto :D) che lavora nel bar sotto casa, ho farfugliato qualcosa, ero sorpreso di vederlo. La mia amica, che sa che mi piace quel ragazzo, ha detto: "cosa?". Per un attimo mi sono bloccato per l'imbarazzo poi le ho detto quello che sentivo e che in molte situazioni ero bloccato dalla scarsa abitudine a rivelare certe cose. Ma dopo averlo detto mi sono sentito meglio. La sensazione di imbarazzo e incertezza che ci assale nei momenti in cui sentiamo l'istinto di dire qualcosa che ci riguarda, che fa parte di noi, che rivela chi siamo, non è un'ostacolo insuperabile.
Ma ho notato che questa cosa ha effetti positivi anche sugli altri. Da quando sono totalmente sincero con i miei amici anche loro lo sono con me. Sono fortunato ad avere questi amici!

Avatar utente
Blackout
Messaggi: 268
Iscritto il: mercoledì 26 dicembre 2012, 13:38

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Blackout » sabato 18 maggio 2013, 3:43

Capisco benissimo l'imbarazzo iniziale :) ma come dici tu, sei fortunato ad avere amici così. Dobbiamo ringraziare i anche i cambiamenti sociali e culturali di questi ultimi anni: più informazioni disponibili, più notizie, più confronto con tutti...insomma è un bene.
Essendo più grande di te e avendo passato molto tempo nella provincia, ho amici di vecchia data che nonostante si sia in grande confidenza, non vedo come pronti per una rivelazione così. Noto sempre un misto tra lo scherzoso e lo schifato quando si parla di ragazzi gay, forse con le amiche sarebbe meglio ma lo stesso non c'è un terreno morbido. E questo mi dispiace perchè conoscendomi da tanto, perderei le persone con cui ricordare attimi bellissimi. Molto più semplice è stato aprirsi con le nuove conoscenze legate ad un ambiente più dinamico come universitario o di lavoro giovanile: in questi casi la tolleranza era maggiore e permetteva di essere chiari quasi fin da subito. Non son tutte rose e fiori, ma molto meglio dei vecchiotti :)

Quando si tende ad essere sicuri tra la gente, essi se ne rendono conto, sentendosi più a loro agio...quindi i meriti sono pure tuoi che sai essere così comunicativo con chi ti ascolta ;)
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (P. Coelho)

Avatar utente
Barbino Dago
Messaggi: 107
Iscritto il: domenica 14 aprile 2013, 3:07

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Barbino Dago » sabato 18 maggio 2013, 11:05

Blackout ha scritto:Noto sempre un misto tra lo scherzoso e lo schifato quando si parla di ragazzi gay, forse con le amiche sarebbe meglio ma lo stesso non c'è un terreno morbido.
Penso che sapendo di te cambierebbero idea sul "mondo gay" (una chimera, a mio parere), o perlomeno sarebbero costretti a riconoscere che l'immagine che loro hanno dell'omosessualità non sia necessariamente la regola. Ci sono mille e uno modi di essere omosessuali ma molta gente questo non lo sa. Se invece venissero a contatto con la cosa, si accorgerebbero della falsità dei loro pregiudizi. Io dico quel che credo, ma mi rendo conto che certamente tu conosci i tuoi amici meglio di me, su questo non c'è dubbio ;)

Avatar utente
Blackout
Messaggi: 268
Iscritto il: mercoledì 26 dicembre 2012, 13:38

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Blackout » martedì 21 maggio 2013, 0:04

No no fai bene, è una cosa che ho pensato pure io ma so anche che, per quanto ci sia un ottimo rapporto, alcuni non sono ancora "pronti" :) anche se più onestamente, in parte non lo sono neppure io!
Per tanto tempo mi sono sentito in colpa per non essere stato onesto quando ho capito di me, quel senso di colpa ancora mi blocca ancora con le vecchie conoscenze :). Ma sto lavorando anche su questo
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (P. Coelho)

Avatar utente
e^ip+1=0
Messaggi: 287
Iscritto il: giovedì 11 aprile 2013, 18:46

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da e^ip+1=0 » mercoledì 22 maggio 2013, 9:54

Barbino Dago ha scritto: Ci sono mille e uno modi di essere omosessuali ma molta gente questo non lo sa. Se invece venissero a contatto con la cosa, si accorgerebbero della falsità dei loro pregiudizi.
è vero: mi è capitato recentemente di sentire un ragazzo nel mio dipartimento il quale affermava che gli omosessuali vanno compatiti, in quanto persone psicologicamente non a posto. In genere, poi, si sente spesso la storia del "contro natura": ricordo una lettera scritta poco tempo fa ad un settimanale importante, la quale aveva proprio questi toni; il giornalista (omosessuale) rispondeva di andare allora ad osservare la natura in un branco di leoni, di vedere come fosse "naturale" l'accoppiamento tra consanguinei, il lasciare gli elementi più deboli del gruppo al proprio destino etc. Concludeva dicendo che da quando l'uomo esiste. esso cerca di modificare la "natura" o di differenziarsi da essa per certi aspetti (e citava l'agricoltura, la scienza, la letteratura etc.). Perciò, accettare l'omosessualità (che peraltro in natura esiste ed è sempre esistita anche nell'uomo che viveva "secondo natura") non è altro che un passo avanti nella civiltà.
Blackout ha scritto:
Per tanto tempo mi sono sentito in colpa per non essere stato onesto quando ho capito di me, quel senso di colpa ancora mi blocca ancora con le vecchie conoscenze.
Forse, faccio solo supposizioni, quando hai capito di te stesso, volevi essere certo di tutto prima di fare passi avanti, oppure eri sicuro ma non fino in fondo, oppure hai avuto paura. Fossi in te non me ne farei una grande colpa, agire senza errori in queste fasi non credo sia facile (parlo per esperienza, anche io sono stato a lungo con un gran senso di colpa per la mia paura ad aprirmi verso la mia ex quando ho capito di essere omosessuale).

Avatar utente
Barbino Dago
Messaggi: 107
Iscritto il: domenica 14 aprile 2013, 3:07

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Barbino Dago » mercoledì 22 maggio 2013, 15:17

Ecco, sulla questione della natura: a mio parere, non esiste l'uomo separato dalla natura, l'uomo ne fa parte. Non è che la natura inventa delle cose e poi arriva l'uomo a scombinarle. L'uomo è la natura, anche nel momento in cui agisce per cambiare determinate cose. La natura non può creare una contro-natura.
Certo, non credo che quel che dico sia necessariamente scienza, per carità. Ma mi sembra assurdo che alcuni discutano ancora di queste cose: anche l'omosessualità fosse non naturale, cosa me ne frega di condannarla? Perché dovrei farlo? Non è un male sociale!

Avatar utente
Blackout
Messaggi: 268
Iscritto il: mercoledì 26 dicembre 2012, 13:38

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Blackout » giovedì 23 maggio 2013, 0:06

Ciao e^ip+1=0 e grazie per il conforto. Ho letto la tua storia e anche gli ultimi sviluppi, non mancherò di esprimere il mio punto di vista (positivo) e capisco quanto tu possa aver sentito la colpa addosso. Direi che forse è stato un mix di tutte le ipotesi che hai fatto, non escludo nessuna delle cose perchè le ho sentite tutte :)

Riguardo la questione sulla natura, comunque la si voglia vedere, il supporto esiste. Chi ritiene che sia una cosa naturale trova i tanti esempi che la natura ci offre in condizioni di libertà; chi non pensa questo dovrebbe ammettere che allora il comportamento umano andrebbe rivisto nella sua totalità per dover annullare tutto ciò che è contro natura nel nostro sistema sociale. E sarebbe una follia.
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (P. Coelho)

Avatar utente
e^ip+1=0
Messaggi: 287
Iscritto il: giovedì 11 aprile 2013, 18:46

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da e^ip+1=0 » giovedì 23 maggio 2013, 10:23

In ogni caso, Blackout, anche se non conosco bene la tua storia, spero che tu possa essere sereno. Ammiro molto la tua determinazione nell'essere chiaro (un giorno, perlomeno) anche con chi potrebbe non prenderla per il verso giusto, almeno inizialmente. :)

Avatar utente
Barbino Dago
Messaggi: 107
Iscritto il: domenica 14 aprile 2013, 3:07

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Barbino Dago » sabato 25 maggio 2013, 16:06

Blackout ha scritto:chi non pensa questo dovrebbe ammettere che allora il comportamento umano andrebbe rivisto nella sua totalità per dover annullare tutto ciò che è contro natura nel nostro sistema sociale. E sarebbe una follia.
Concordo pienamente.

Avatar utente
Kerosene
Messaggi: 30
Iscritto il: mercoledì 29 maggio 2013, 0:55

Re: Ci vuole tempo e coraggio

Messaggio da Kerosene » giovedì 30 maggio 2013, 19:40

Contro natura. Ci resto male ogni volta che sento questa storia.
La maggioranza delle persone ha un concetto molto particolare di "naturale".
La sottomissione di un popolo straniero. Lo sfruttamento delle risorse naturali.
L'odio, crudele e feroce. Tutte cose naturali, eh?

Rispondi