Senza una legge contro l'omofobia puoi stare sicuro che la gente continuerà imperterrita con queste aggressioni. Siamo abituati a pensare che i rensponsabili di queste violenze siano sempre dei fascisti/nazisti, gente squilibrata tutto sommato. Talvolta non è così, basta vedere quello che sta succedendo in Francia dove gli attacchi partono da madri e padri di famiglia (spesso cattolici) che a prima vista tendiamo a classificare come gente per bene. Se aggredire un omosessuale è sbagliato per noi non è detto che lo sarà mai per un fondamentalista religioso del cavolo. Quindi, pensiamo prima a tutelarci nei confronti della legge che di sicuro gli omofobi convinti tali sono e tali resteranno, specie quando vengono aizzati da sua santità in persona.cielo86 ha scritto:Proprio oggi ho letto di una grave aggressione a Torino che è di norma una città abbastanza civile. Voglio credere che le cose miglioreranno ma i coglioni ci saranno sempre in giro se non migliora il contesto culturale.
Con i miei commenti mi riferivo esclusivamente alla situazione italiana. Spagna, Svezia, Inghilterra sono il paradiso per noi omosessuali. Nessuno si permetterebbe di mancarci di rispetto perché appunto il contesto culturale è diverso e ci sono leggi a non finire a nostro favore.Yoseph ha scritto: Il diritto di sposarci ci deve essere e pur con tutte le criticità anche i media qualcosa hanno fatto: i personaggi gay dei film e telefilm hanno un po' infranto quello che per molti era un tabù fino a qualche anno fa.
I film e i telefilm mi hanno aiutato e continuano ad aiutarmi tanto nell'accettare quello che sono, ma di certo non dobbiamo ringraziare i media italiani.