Insegnanti gay

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Connor012
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Insegnanti gay

Messaggio da Connor012 » venerdì 17 gennaio 2014, 14:02

Le scuole hanno riaperto da poco… quindi la domanda è pertinente!

Alcuni anni fa ormai ho conosciuto un giovane uomo gay a una manifestazione. Abbiamo iniziato a parlare ed è uscito fuori che lui faceva l’insegnante in un liceo. Non aveva scritto in faccia il suo orientamento sessuale. Non so bene perché, ma non gli ho chiesto se fosse dichiarato a scuola con alunni e/o colleghi (oggi sarebbe la prima cosa che gli chiederei!).
Premesso che quello che uno fa in camera da letto sono cose personali e che ho sentito di professori che dichiarano la propria omosessualità (comprese eventuali relazioni) ai propri alunni senza problemi e premesso anche che ad alcuni di voi queste domande sembreranno di una stupidità disarmante, vorrei chiedervi: dalla vostra esperienza personale, avete (mai avuto) professori gay? È una vostra congettura che lo siano o sono dichiarati? Consigliereste a un professore o a qualunque persona che voglia intraprendere questa carriera professionale di dirlo?

Elsa
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da Elsa » venerdì 17 gennaio 2014, 15:27

A me è capitato di avere un insegnante lesbica, non lo ha mai detto apertamente ma, secondo me, ha scelto il modo peggiore per farcelo capire, ero la sua allieva preferita e durante le interrogazioni invece di ascoltarmi mi guardava fissa negli occhi, non c'era giorno in cui non mi facesse un complimento inerente al mio aspetto fisico insomma lo abbiamo capito tutti!!!Conseguenza di ciò è che era diventata lo zimbello della classe, ovviamente non in sua presenza, essendo un insegnante, io invece mi sono dovuta subire le battutine degli altri... :(
Decisamente la mia non è stata una bella esperienza e lei non è stata un esempio di buona insegnante, purtroppo però queste cose accadono anche con docenti etero!!!Dichiararsi o meno con gli alunni credo che sia una scelta personalissima e che forse in alcuni casi può essere giusta in altri no,dipende sempre dal tipo di rapporto che si ha con i propri discenti, un rapporto confidenziale con loro non vuol dire esserne amici , non ho mai avuto insegnati che mi raccontassero della loro vita privata....

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progettogayforum
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da progettogayforum » venerdì 17 gennaio 2014, 16:06

Non è questione di gay o etero, ma la scuola è un luogo in cui a un insegnante si richiede competenza e professionalità. Mantenere rapporti extra-professionali con gli studenti o coi colleghi significa (gay o etero è lo stesso) diventare oggetto di pettegolezzi tra colleghi, tra studenti e certamente anche tra genitori. Non ho mai sentito di docenti che si siano dichiarati a scuola, penso che oltre che rischioso sarebbe estremamente scorretto. I rapporti di amicizia si possono sviluppare eccome ma con gli ex-studenti, certamente non ai tempi della scuola. Ho visto genitori fare pettegolezzi allucinanti su ragazzi presunti gay per motivi del tutto inesistenti, un insegnante messo in mezzo in men che non si dica, sarebbe ricattabile e sarebbe nelle mani di altri. Credo che ci sia un principio inderogabile: al lavoro (qualunque lavoro sia) ci si va SOLO per lavorare, la vita privata è un'altra cosa ed è molto rischioso mescolare i due livelli.

875
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da 875 » venerdì 17 gennaio 2014, 18:07

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k-01

Re: Insegnanti gay

Messaggio da k-01 » sabato 18 gennaio 2014, 7:52

Io ho sempre saputo se i miei professori erano sposati e/o avevano figli, non vedo quindi perché un professore gay non possa a sua volta dichiarare la sua relazione e/o la sua omosessualità.

tobias
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da tobias » domenica 19 gennaio 2014, 0:33

A scuola non ho mai incontrato un/una insegnate omosessuale che si fosse dichiarato/a pubblicamente. Ho avuto invece due professori ritenuti omosessuali da tantissimi studenti ... ma si trattava solamente di voci.

Concordo con Project, io sconsiglierei ad un insegnante di dichiararsi per due motivi:
-tenendo conto della realtà socio-culturale dell'Italia, dichiararsi in ambiente scolastico scatenerebbe come minimo un oceano di pettegolezzi (maligni o meno), soprattutto fra i colleghi e i genitori...sicuramente ne risentirebbero i rapporti professionali con i colleghi e in genere potrebbe venire a crearsi un clima poco piacevole.
-per come la penso io, un insegnante non è assolutamente tenuto a dover dire raccontare della propria vita privata a studenti e colleghi. Io ho avuto degli ottimi insegnanti della cui vita privata non ho saputo quasi nulla.
k-01 ha scritto:Io ho sempre saputo se i miei professori erano sposati e/o avevano figli, non vedo quindi perché un professore gay non possa a sua volta dichiarare la sua relazione e/o la sua omosessualità.
Fossimo in Svezia in effetti non ci sarebbe nulla di male se un professore omosessuale si dichiarasse ai propri alunni. Ma lo riterrei anche in questo caso poco professionale se lo facesse senza motivo e automaticamente con tutti i suoi alunni e colleghi. Fossi un professore svedese mi dichiarerei magari con una classe che conosco da tempo, ma solo perché raccontare un aspetto della mia vita privata mi tornerebbe utile per quello che sto spiegando. E comunque di certo non gli andrei a raccontare dettagliatamente la mia vita privata...non so se mi sono spiegato bene (:

barbara
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da barbara » domenica 19 gennaio 2014, 10:04

Non ho mai conosciuto insegnanti omosessuali dichiarati, ma personalmente non ci vedrei nulla di male. Gli insegnanti normalmente parlano con i ragazzi del fatto che sono sposati o che hanno figli e dunque così facendo implicitamente si dichiarano eterosessuali. Se un insegnante maschio decidesse in un discorso di menzionare un compagno invece che a una compagna sarebbe suo diritto farlo e i colleghi che lo discriminano violerebbero l'unica legge dello stato che difende i diritti delle persone LGBT.
Credo che per un ragazzo omosessuale sapere che un insegnante lo è potrebbe essere una cosa positiva.
Io comunque non ho mai lavorato nella scuola , ma nella sanità e parlare con utenti e colleghi della vita privata , chiaramente in modo diverso, è previsto e spesso utile. Credo che le chiacchiere si facciano anche nei confronti di chi non dice proprio nulla. Purtroppo è lo sport preferito di molte persone , che piuttosto inventano le cose ,se non hanno informazioni di prima mano.
Qualche collega , pur non essendo dichiarato pubblicamente , è risaputo che è gay, ma la cosa non ha influito in alcun modo né nella sua carriera né nel rapporto con gli altri. C'è in particolare un professionista omosessuale che è stimatissimo dai colleghi e dai superiori perché è una persona competente e sempre gentile . In genere vedo che dove lavoro ciò che crea problemi è la mancanza di professionalità o l'avere rapporti conflittuali ,a prescindere dall'orientamento sessuale.
Credo che ognuno debba capire in che ambiente si trova , visto che evidentemente i posti non sono tutti uguali

k-01

Re: Insegnanti gay

Messaggio da k-01 » domenica 19 gennaio 2014, 11:21

Vita privata è quello che uno fa tra le mura domestiche o tra le lenzuola ad esempio. Una relazione affettiva non è una cosa che si possa tenere nascosta. Infatti nessun eterosessuale lo fa a meno che non sia un amante da nascondere agli occhi della moglie/marito o fidanzato/fidanzata.
Non è che un professore gay deve fare una conferenza stampa per dire a tutti che è gay o ha un compagno. Credo che si abbia una visione alquanto bizzarra del coming out. Può semplicemente capitare che nel discorrere normale fra colleghi o fra studenti, esattamente come succede agli etero, escano particolari della propria vita. Io ad esempio lavoro a contatto con professori e spesso mi capita di sentirli parlare dei loro figli.
Fossimo in Svezia dici...ma la mentalità non cambia con l'invisibilità. Pensi che non dir nulla preservi dagli eventuali pettegolezzi? Gli altri comunque si faranno una opinione, sia che uno dica o non dica.
Poi qui si sta parlando mi pare di un professore che vive tranquillamente la propria relazione omo e che quindi può scegliere liberamente il momento e il modo più adatto per comunicare la propria relazione affettiva.

Tozeur
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da Tozeur » domenica 19 gennaio 2014, 12:06

Questo discorso è collegato con il concetto se vale la pena fare coming out in un ambiente di un lavoro. Penso che in una scuola non sia molto conveniente dato che spesso gli stessi adolescenti partono da pre concetti e stereotipi con cui prendono in giro i ragazzi più deboli, concetti che possono riguardare anche i loro insegnanti. Nella mia vita scolastica ho avuto a che fare con insegnanti che si dicesse fossero omosessuali ed ovviamente venivano denigrati alle spalle. Ne vale veramente la pena? Già la vita di un insegnante è molto difficile in certe scuole, perché peggiorare la situazione? Ovvio che se avessi avuto a che fare con un insegnante dichiarato non sarebbe stato un problema per me, anzi sarebbe potuto essere un modello di vita.
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tobias
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Re: Insegnanti gay

Messaggio da tobias » domenica 19 gennaio 2014, 13:42

Riferendomi all'ambiente scolastico provinciale della mia zona, ripeto, io sconsiglierei ad un professore omosessuale di dichiararsi con alunni e colleghi. Come dice Tozeur, ne vale veramente la pena? Avrebbe veramente qualche utilità scatenare una marea di pettegolezzi e rovinare i rapporti con alcuni colleghi? Non credo che dalle mie parti si arriverebbe ad una discriminazione pesante, per fortuna... ma vi assicuro che i pettegolezzi maligni possono essere davvero pesanti. Vi faccio un esempio per farvi capire fino a che punto lo posso essere: per alcuni anni ho avuto un'insegnante di ginnastica che, benché fosse un po' lunatica, ci teneva molto ai suoi alunni. Tutti però, anche i muri, sapevano che si era divorziata dal marito da diversi anni perché l'aveva scoperto a letto con un altro uomo. Non so se sia solo un pettegolezzo particolarmente maligno oppure la verità, ma so per certo che la maggior parte dei professori rideva alle sue spalle perché la consideravano una povera sfigata ignorante.
Quindi, tenendo conto della mia esperienza scolastica, non mi sento proprio di consigliare ad un professore omosessuale di dichiararsi.

Inoltre continuo ad essere del parere che un insegnante non sia tenuto a raccontare per forza a ogni classe e collega sei sia sposato o no, eterosessuale o omosessuale ecc.. Una relazione affettiva non è una fatto che va tenuto nascosto, ma a parer mio questo non significa che lo si debba per forza rendere noto a tutti. Io ho avuto per due anni una docente molto brava e preparata che è sempre stata molto restia a raccontarci fatti relativi alla sua vita privata. Non ha mai detto, per esempio, se fosse sposata e se avesse dei figli. Io credo che sia stata così riservata semplicemente perché era una persona timida e che ci teneva a mantenere un certo distacco "professionale" fra lei e i suoi alunni (infatti, anche nel secondo anno ha continuato a chiamarci tutti per cognome).

Tuttavia, leggendo e ragionando su quanto scritto da k-01 e barbara, ho un po' rivisto le mie posizioni. In effetti avete ragione pure voi, un professore dichiarato potrebbe per esempio essere un'importante figura di riferimento per uno studente omosessuale.
Dunque mi sento di concludere riprendendo quanto è stato già detto da Elsa, ovvero che volersi dichiarare con i propri alunni e colleghi è una scelta personale, né giusta né sbagliata a priori.

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