Ormai sono cinque anni che me ne sono andato da casa dei miei genitori, per mia scelta... il lavoro ma soprattutto l'amore mi hanno portato alla decisione di lasciare il mio paesino di montagna per la città. Il primo anno è stato molto bello e facile, non vivevo da solo ma con il mio primo ex e poi la novità è sempre la novità. Poi la rottura della prima storia, un nuovo fidanzato e una nuova casa ma questa volta da "solo". In realtà qualche volta si ferma a dormire la figlia della proprietaria, la usa un po' come appoggio quando ne ha bisogno, quindi non posso dire di poter gestire la casa come se fosse mia. Non appena mi sono trasferito qua, un po' di solitudine e malinconia mi ha assalito, seppur avessi un fidanzato al mio fianco che amavo sempre di più, giorno dopo giorno. Solo dopo qualche mese mi sono abituato alla nuova casa ma in cambio la mia storia è finita ed ora sono single. Sono ormai tre anni che vivo qua e a parte l'estate che me ne vado via per lavoro, in diverse occasioni sento il peso della solitudine e non me ne vergogno a dirlo.
So benissimo che questa situazione ha anche qualche risvolto positivo però diciamo che sono arrivato ad un punto di non sopportazione piuttosto alto. E stasera, mentre mio padre mi riaccompagnava in città ( sono stato dai miei questo week end ) se ne esce con: " cosa fai qua in città da solo? Non ti conviene fare avanti e indietro? Almeno non sei da solo in casa?".
Non so se i miei possano aver notato questa mia sofferenza ( ma non credo proprio, sono bravo a mascherare ) però questa cosa mi ha fatto un po' pensare che alla fine potrei anche tornare da loro e farmi un'oretta e venti di viaggio all'andata e altrettanto al ritorno. Sarebbe un "sacrificio" svegliarmi la mattina presto, però se in cambio mi sentirei meno solo, forse non sarebbe male.
Dall'altro lato però sarei meno libero dal punto di vista di nuove conoscenze, ma considerando come siano andate le cose durante questi tre anni, non posso rimandare la decisione di tornare dai miei sperando che le cose cambino... e poi sono sempre in tempo a tornare indietro, nel caso

Insomma, non so nemmeno io cosa fare però... è una decisione che dovrei prendere verso maggio/giugno, ma la cosa va pensata... voi cosa fareste al mio posto?