Ciao ragazzi

Adolescenza gay, giovinezza gay, gay e scuola, gay e università, ragazzi gay e genitori
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Gio92
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Ciao ragazzi

Messaggio da Gio92 » lunedì 5 maggio 2014, 22:18

innanzitutto, come state?

Ho deciso di scrivere questo topic perchè, con tutta sincerità, forse dovrei chiedervi scusa per il mio atteggiamento un pò infantile riguardo l'ultima volta che ho frequentato il forum. Me ne sono andato a causa di alcune offese ricevute e solo oggi ho capito che non ne valeva la pena. Così ho deciso di ritornare.

Che dire, ultimamente mi sento di nuovo, per l'ennesima volta, parecchio confuso. A volte non so chi sono, come dovrei comportarmi, cosa dovrei fare per migliorare.

Sto cominciando a pensare che le persone che mi sono intorno hanno cercato soltanto di manipolarmi, di inculcarmi le loro idee in testa. E comincio anche a pensare che forse devo cominciare a sperimentare le situazioni per capire come sono fatte senza pensare a ciò che dicono gli altri, e parlare secondo la mia testa, e non quella degli altri.

Inoltre sto cominciando anche a capire che, nonostante la psicoterapia proceda a gonfie vele, e nonostante stia riuscendo a risolvere molti problemi a livello di pensiero, disturbo ossessivo-compulsivo, ruminazioni varie, sul lato dell'accettazione della mia sessualità forse non mi aiuta così tanto.
Mi spiego meglio: il mio psicologo dice che devo essere fiero di essere quello che sono, che anche se gli altri si accorgono che sono gay non è la fine del mondo, ok. Però io gli ho detto una 15ina di giorni fa , durante una delle nostre sedute, che in giro c'è anche molta omofobia, e lui mi ha risposto "si ok, ci sono persone stronze, ma non c'è tutta questa omofobia che credi tu, è uno stereotipo".

E quì abbiamo opinioni divergenti. Non capisco perchè. Forse perchè lui essendo etero e sposato con figli, non capisce la paura di essere scoperti? Oppure perchè è come dice lui? Cioè che forse siamo noi gay a vedere omofobia dappertutto, anche dove non c'è? Io non capisco. Spero un giorno di trovare una risposta a queste domande.

Per il resto, domani riprendo ad andare ai corsi, a riprendere in mano la mia vita.
Fino a marzo scorso avevo addirittura cominciato ad andare in palestra, a guidare, ad uscire finalmente di casa. Poi ci sono questi periodi così, in cui non mi va di fare niente, e per cominciare la solita routine quotidiana, mi devo sforzare, perchè a volte mi sento davvero distrutto, cominciando dalla mattina quando mi sveglio.

Che dirvi, vi auguro una buona serata, nonostante questo mio post un pò triste.
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

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xup
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da xup » lunedì 5 maggio 2014, 22:27

A me non sembra affatto triste, anzi mi sembra molto bello :) perché:

1) sei di nuovo con noi
2) sembri più forte che mai
3) il tuo psicoterapeuta ha ragione: l'omofobia in giro è molta meno di quella di cui abbiamo paura.. c'è e spesso fa tanto male, per questo sembra tanta. In verità ce n'è sempre di meno, ma quelli che rimangono sono talmente str*nzi che fanno per mille :D

A me piace pensare questo forum come un gruppo di amici, o una famiglia virtuale :) siamo qua tutti per stare meglio insieme, non per giudicarci. Se te ne sei andato, probabilmente doveva andare così, ma grazie per essere tornato :D

Ciao!

barbara
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da barbara » martedì 6 maggio 2014, 7:43

ciao gio. Penso che nella nostra vita abbiamo bisogno a volte di ritrovare noi stessi, e per farlo può servire anche staccarci dagli altri , almeno temporaneamente. Penso che poter riflettere con calma su quello che accade nelle relazioni con gli altri sia molto importante. Ognuno di noi può migliorare il proprio modo di comunicare, non solo tu , ma anche le persone che hanno avuto malintesi con te possono trarre utili spunti da quello che è accaduto. A volte si sottovaluta la possibilità di offendere, magari anche con una battuta. poi se capita bisogna anche essere capaci di chiedere scusa, per esempio.
Imparare a stare con gli altri è fondamentale e nessuno nasce imparato su questo. Possiamo solo, come fai tu, procedere per prove ed errori cercando di essere sempre più efficaci nel nostro modo di interagire.
Sono contenta che sei tornato cmq! :)

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Gio92
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da Gio92 » martedì 6 maggio 2014, 18:37

Caro xup, ti ringrazio per il tuo incoraggiamento.

Forse il mio post di apertura è per metà piano di determinazione, ma per l'altra metà con un velo di tristezza.

Non so se avete letto l'altro mio topic di "esplosione", in coming out.

Avevo bisogno di esplodere e di urlare. Rischiavo seriamente di ricadere in depressione come mi successe nel 2009. Ma prima di toccare il fondo mi sono detto "no, non voglio più ricaderci". Ma nonostante questo oggi sono scoppiato, mi sono sentito divorato dall'ansia mista ad una voglia di gridare.

Spero che da oggi in poi io possa vedere un pò più di luce. Ultimamente sembra che anche la psicoterapia non mi aiuta. Mi ha aiutato finora, ma sembra che vorrei staccarmi da essa. Non credo sia il momento adatto, perchè proprio questo momento è un pò critico. Ma spero che un giorno io possa essere indipendente dalla psicoterapia e dagli psicofarmaci. Non so se i farmaci posso riscuotere problemi di salute fisica, soprattutto su di me, che li prendo da quasi 10 anni. Sono ingrassato tantissimo e non riesco a dimagrire. Mi vedo un bel ragazzo di viso, ma di fisico faccio pena.
Il mio psicologo dice che sono bello così, ma io non mi vedo bello così. Ricordo che quando ero piccolo ero magrissimo e voglio tornare ad essere in forma. Il fatto è che non riesco a conciliare lo studio con la palestra, ho tentato, ma niente. Con gli studi vorrei prendermela comoda ma la mia insegnante dice che devo finire presto. Non solo pretende troppo da me, ma vuole che lo faccia in fretta.
Non ne posso più.

Forse dovrei cominciare a conoscere i miei tempi, vorrei cominciare a conoscermi meglio, capire cosa mi piace fare nel tempo libero, cominciare a praticare qualche hobby.

Oggi per esempio sono andato al parco e mi sono seduto su una panchina sotto un albero e mi sono goduto il fresco. Vedevo le persone, i cagnolini al guinzaglio, i bambini che correvano. Vedevo la vita. Poi passeggiando per la città, le macchine, le persone. Tutto un mondo che gira. Mentre io sono stato chiuso in casa per anni.
Sono tornato a casa rilassato. Vorrei ritagliarmi questi spazi più spesso.

Non posso vivere come un robot, casa, conservatorio e studio. Ho bisogno di vivere, di respirare il profumo della vita, ma sento che a volte sono bloccato e non riesco a vivere come vorrei.

Cara barbara, avevo bisogno di staccare un pò la spina. Ero diventato troppo dipendente dal pc. Rischiavo di confondere il virtuale dal reale. E proprio questa dipendenza cosi intensa, mi portava ad essere aggressivo con gli altri utenti del forum. Ora credo di essere cambiato. Sicuramente in meglio. Sento che forse dovrei camminare con le mie gambe, e non con quelle del mio psicologo. Non posso dire di si ad ogni cosa che dice.
In fondo anche lui è un essere umano, e nonostante abbia studiato per anni, può sempre sbagliare. Il fatto è che io lo stimo molto, ma non può essere il centro della mia vita e del mio pensiero.

Ho bisogno di ritrovare me stesso, forse ero più me stesso quando avevo 13 anni che ora che ne ho quasi 22. Molte cose hanno cambiato il mio modo di pensare, troppi schemi mentali. E' ora di dare una svolta. Persino i miei atteggiamenti fisici e verbali non li sento miei. Come se volessi imitare altre persone. Perchè mi sono sempre ritenuto inferiore agli altri e per anni ho represso la mia vera natura per accontentare gli altri.

Ho letto un libro che parla dell'ipersensibilità, e una frase mi ha colpito molto. Non ricordo le testuali parole, ma più o meno dice che gli ipersensibili tendono a sacrificare la propria natura per accontentare gli altri, ma non possono vivere così per sempre. E un giorno la loro natura verrà fuori, quando meno se lo aspettano, nel momento più critico.

E' proprio quello che mi sta succedendo.
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

barbara
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da barbara » giovedì 8 maggio 2014, 7:44

Si potrebbe dire molto sugli ipersensibili. Per esempio che pensano molto , il che li porta a produrre molte emozioni, spesso di lunga durata . Emozioni che interferiscono con quello che stanno facendo , per cui impiegano molte energie a tenerle a bada e alla fine della giornata sono molto stanchi.
Saggiamente hai capito che c'è bisogno di ricaricarsi, come hai fatto in quel parco. ognuno di noi ha dei modi suoi per farlo . Ad esempio io vado in bici ascoltando musica. Mi sono accorta che il mio umore peggiora molto quando non riesco a prendermi queste pause, e non avendo il tempo di andare in bici per diletto, ho trovato la soluzione di andare al lavoro in bici.
C'è anche da dire che il cibo spesso ha la funzione di ricompensarci di queste tempeste emotive. Mangiare (soprattutto dolci o altre cose più caloriche)produce emozioni positive, per cui se si è stressati è facile poi eccedere o scegliere alimenti che fanno ingrassare.
Quando ho iniziato a prendermi cura di me in vario modo ho avuto meno bisogno di coccolarmi mangiando per cui ho iniziato a mangiare più verdure e poiché ho anche iniziato a muovermi di più sono dimagrita quasi dieci chili.
Penso che i colloqui psicologici siano importanti, ma ci sono anche altre cose che durante la settimana si possono fare per stare meglio.
Potresti fare ad esempio una lista delle cose che ti fa stare bene e iniziare a prenderti ogni giorno un momento per farle . Inoltre potresti organizzarti per fare almeno 40 minuti di attività aerobica per tre volte alla settimana.
Fare movimento aumenta le endorfine per cui migliora l'umore. In questo modo si ha più energia per fare anche le altre cose. Ho notato infatti che se lo faccio regolarmente sono meno stanca per cui ci metto meno tempo a fare tutte le altre cose, di conseguenza riesco anche a fare tutto il resto.
provare per credere! ;)

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Gio92
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da Gio92 » giovedì 8 maggio 2014, 16:44

Oggi ho deciso di ricominciare, ma in maniera diversa dalle altre volte.

Ho capito che per andare avanti nella vita, ci vogliono delle piccole gratificazioni personali. Piccole cose, che nel loro essere "piccole", ti cambiano la giornata e te la rendono piacevole e serena.

Per esempio, stamattina, invece di studiare a casa, me ne sono andato a studiare al conservatorio, per cambiare aria.
L'ambiente diverso dal solito(casa), mi ha permesso di studiare meglio, nonostante il pianoforte fosse scordato, ma chissenefrega. Ho studiato comunque, in un'atmosfera diversa.
Sono stato lì circa un'oretta. Anche se, mentre studiavo, avevo i miei soliti pensieri negativi. Ma stavolta ho cercato di tollerarli, di farli scorrere nella mia mente, e di non fare l'errore rimuginarci su, come ho fatto fino a ieri. Questo è un altro passo in avanti. Dopo un pò sono svaniti, come se non ci fossero mai stati.

Poi è arrivata un'insegnante a cui serviva l'aula, e me ne sono dovuto andare.
Ho incontrato un'amica e le ho chiesto come stava, e abbiamo parlato, anche se per pochissimo tempo.

Nel frattempo si sono fatte circa le 13.00 e ho deciso di tornare a casa, altrimenti si faceva troppo tardi e non mi andava di prendere la metro nelle ore più calde della giornata, visto che lì dentro si muore dal caldo e si sentono vari odorini :lol: :lol:

Tornato a casa ho pranzato, ho preso il caffè e ho portato il cane a fare una passeggiata. Sono tornato ed eccomi qua.

Non che siano successe grandi cose oggi, però alcune piccole cose mi hanno cambiato la giornata. L'ansia c'è, i pensieri ci sono, ma devo trovare, anzi, sto trovando il modo di gestirli e di non farmi divorare da loro. In questo la psicoterapia mi ha aiutato e mi sta ancora aiutando molto.

Inoltre sto cercando di non pretendere troppo da me stesso, di dare quello che posso, sia nello studio, che negli altri ambiti.

Siamo a metà giornata, ma al contrario di altre in cui mi sentivo distrutto, adesso mi sento ancora pieno di energia per affrontare gli impegni pomeridiani :D

E' anche grazie a voi che mi sento meglio. I vostri consigli mi aiutano molto, sto cercando di mettere in pratica ciò che mi dite, come ad esempio barbara, che mi ha consigliato di fare un pò di attività fisica.

Buon pomeriggio :)
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

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Yoseph
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Re: Ciao ragazzi

Messaggio da Yoseph » giovedì 8 maggio 2014, 18:37

Ciao Gio92, le tue piccole gratificazioni personali sono nulla in confronto alle mie...Questi giorni per tirarmi sù ho comprato due magliete nuove, un orologio e una nuova tracolla! Aaaaah i miei poveri soldi! :lol:
Comunque non c'è niente da fare, anche a me la psicoterapia fa bene, e in questa fase così delicata ho ripreso ad andarci tutte le settimane e non come prima una volta ogni quindici giorni.
Per il resto che dire, son d'accordo sul fatto che l'omofobia c'è, ma spesso le nostre paure ce la fanno percepire come qaalcosa di gigantesco! Non c'è bisogno di andare a parlar di sé a chiunque, la più grande gratificazione magari è che non siano omofobe le persone a noi più care.
Son contento che tu sia tornato, qui sul forum si sta davvero bene, anche qui ricarichiamo le nostre energie!

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