RECITARE UN AMORE GAY

Che cosa significa essere gay
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progettogayforum
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RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da progettogayforum » domenica 7 settembre 2014, 17:44

Caro Project,
la mia sarà forse una voce molto in controtendenza rispetto ai contenuti del forum, forse perché sono frustrato io, forse perché le cose negative capitano solo a me… lasciamo perdere. Leggo di storie molto belle, e mi fa piacere che queste cose esistano, ma come è possibile che di cose così non me ne sia mai capitata nemmeno mezza? Nella mia vita (ho compiuto da poco 30 anni) non ho incontrato delinquenti, questo è vero, ma nemmeno santi disposti a sacrificarsi per il prossimo, ho trovato tanta gente mediocre, credo più o meno come me, che faceva grandi chiacchiere altruistiche e poi pensava solo ai cavoli propri, tanti ometti e donnette piccoli piccoli, senza una vera personalità, senza una personalità distorta proprio perché senza nessuna personalità, pronti a vendersi e a venderti per realizzare la prima stupidaggine che gli passava per la testa. L’ho fatto anche io e non me ne vergogno, perché la vita funziona così e le favole sono molto più pericolose di una stupida realtà. Non accuso nessuno, ma il paradiso gay sulla terra proprio non lo vedo, e tra gli etero funziona uguale. Ognuno pensa solo a se stesso e se c’è una cosa saggia è pensare ai fatti propri. Anni fa credevo che fosse possibile innamorarsi, oggi penso che sia la cosa più stupida che ci può capitare. Innamorarsi non è una cosa altruistica, significa solo aspettarsi qualcosa da qualcuno, aspettarsi una corrispondenza che non ci può essere e quando lo si capisce è sempre troppo tardi. Innamorarsi non fa parte dell’essere ma del possedere. Mi chiedo se sono veramente io l’unico sfigato che ha preso sempre il due di picche e lo ha anche dato, oppure se sono gli altri che continuano a credere alle fantasie perché hanno bisogno di chiamare amore il loro senso di possesso. Ma non sarebbe più semplice e anche più onesto andare da uno e dirgli: “ti va di fare un po’ di sesso con me e poi amici come prima?” e invece si falsifica tutto, si inventa un romanzo del tutto falso. Posso capire magari il diciottenne che non c’è mai passato, ma i 25-30enni che ne hanno fatte e subite di tutti i colori dovrebbero aver superato la fase del romanzo d’amore. Qualche giorno fa mi è capitato che uno mi si mettesse appresso, finché si tratta di due chiacchiere, ok, non si negano a nessuno, ma poi ha cominciato a recitare (chiaramente per lui non era una recita) la parte dell’innamorato e allora ho provato proprio un momento di rigetto. Non sopporto le cose appiccicaticce, non sopporto i paroloni dietro i quali non c’è niente. Ho reagito male e l’ho mandato a quel paese. Se uno ha ancora bisogno di fare la recita come i bambini, beh, può fare quello che vuole ma io non ho tempo da perdere dietro a queste cose. Adesso ho ripreso a frequentare i miei vecchi amici etero, almeno non c’è il rischio che mi facciano una dichiarazione d’amore, loro la recita la fanno con le ragazze, insomma tutto il mondo è paese. Tu dici, Project, che essere gay è un modo di amare, se fosse così di gay ce ne sarebbero veramente pochi, essere gay non ha niente di nobile, come non ha niente di nobile l’essere etero. Siamo tutti dei poveri pagliacci che hanno bisogno di un copione da recitare!

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killar
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da killar » domenica 7 settembre 2014, 23:32

a mio avviso non si può generalizzare.
non tutte le relazioni di coppia (quale che sia la coppia) funzionano, e' chiaro che sono necessari reciproci sacrifici per far funzionare un rapporto perché la perfezione non esiste in natura.
forse solo un rapporto di amicizia può durare decenni, o addirittura una vita ìntera.
ma appiattire tutto e cancellare i sentimenti non rende giustizia a quella parte delle persone, magari una minoranza, che nonostante tutto ci crede ancora.
questa è solo la mia opinione.
"Ciò che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto" - Oscar Wilde

simo98
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da simo98 » martedì 9 settembre 2014, 13:07

io sono ancora giovane in confronto a te ma ne ho passate tante e ti posso garantire che quello che scrivi è abbastanza vero...essere gay non è facile, è una difficoltà dietro l'altra io da quando l'ho scoperto faccio molta fatica a conciliare questa difficoltà con quelle che mi spuntano come funghi tutti i giorni... essere circondato da persone ingenue ignoranti e a volte molto stupide per non dire altro non è una novità anzi... mi stupirebbe se non lo fossi! solo che alla mia età è relativamente più facile trovare persone di cui mi possa fidare, se devo essere sincero sono loro che sono venute da me e se non lo avessero fatto io non sarei neanche qui a risponderti, le fortune arrivano solo quando hai le tasche piene di sfortuna... però ti capisco a 30 anni deve essere frustrante non aver trovato qualcuno ma mai dire mai . capisco bene l'indifferenza che ti stai creando attorno ci sono passato anchio ;) ma restarci non aiuta affatto. le persone che hanno bisogno di una commedia sono il 100% delle persone su questa terra, anche tu che dici di non averne bisogno in realtà ne hai perchè sei una persona. anche il fingere di essere etero e andare in una loro compagnia è una recita che serve per farti stare meglio, ognuno ha il suo copione solo che sta a te decidere chi deve scriverlo
buona fortuna per tutto :mrgreen:

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e^ip+1=0
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da e^ip+1=0 » mercoledì 10 settembre 2014, 20:06

è un post molto duro, questo. Molti individui (tra cui includo anche me stesso), di primo acchito, quando vivono situazioni dolorose quali innamoramenti finiti male, illusioni che ad un primo momento fanno volare e poi riportano a terra con una brusca caduta, tendono a generalizzare al resto del mondo la propria sofferenza. è vero che trovare l'amore della propria vita non è facile ma bisogna, anche quando si è disillusi, non pretendere che ciò che è accaduto a noi valga per tutti. Non so quale meccanismo scatti, forse un misto tra la frustrazione, la voglia di distruggere tutto che prende quando una cosa non riesce ripetutamente e, probabilmente, la speranza di trovare nel cinismo incarnato nella frase "ognuno si fa i fatti propri" il proprio modo di vivere. Secondo me adottare una visione di questo tipo porta a due cose: a buttare via occasioni di creare rapporti con persone di valore (e ce ne sono, eccome se ce ne sono) e a vivere, tutto sommato, male. Una persona come l'autore del post, che ha creduto fermamente nell'amore, può rassegnarsi totalmente al cinismo? Forse. Ma starà bene? Mah, chissà... Se fosse in pace con se stesso, adesso, nel cinismo, non avrebbe scritto ciò che ha scritto.

Tutto ciò che ho scritto non vuol dire, in ogni caso, che le persone belle ci sono e chi non le incontra è il tapino di turno, tutt'altro. Molti si sentono, e sono, attorniati da persone mediocri ed egoiste. Si tratta di poca fortuna, o degli ambienti che si frequentano, come anche, a volte, del nostro comportamento. L'autore del post messo da Project ammette di essersi comportato molte volte come le persone che critica e dice che non se ne vergogna perché "la vita è così". Ecco, se uno parte così secondo me va poco lontano.

barbara
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da barbara » venerdì 12 settembre 2014, 7:56

L'amore fa sempre discutere , specie se lo prendiamo sul serio.
Penso che generalmente tendiamo però a oscillare molto tra l'idealizzarlo e il negarlo. Ci manca una educazione all'amore che sia un po' realistica e che ci prepari a capire cosa sia realmente l'amore vissuto.
In questo modo ci creiamo aspettative che nulla hanno a che fare con la realtà di una coppia. Il tempo e la quotidianità, la differenza di carattere trasformano necessariamente un sogno in qualcosa di più umano e imperfetto.
Solo che se non siamo preparati a questo allora restiamo così delusi che alla fine pensiamo di aver recitato fino a quel momento oppure pensiamo che siano gli altri a recitare. Credo invece che l'amore sia una storia che attraversa tante fasi . All'inizio è come un romanzo per poi lasciare il posto alla commedia , al dramma , al monologo e via dicendo. Il cinismo indifferenziato invece può solo impedirci l'incontro con l'altro. Ma anche lasciare la scena e rinunciare a provarci in fondo è una scelta come un'altra...L'importante è esserne consapevoli.

Glosoli
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da Glosoli » venerdì 12 settembre 2014, 21:27

Barbara ha fornito una risposta molto saggia. Fortunatamente ho vissuto e vivo tutt'ora in una famiglia "del mulino", come si sogliono definire le famiglie unite, legate alle tradizioni, a certi valori, nonché aperte a ogni tipo di dialogo. Attraverso l'esempio dei miei genitori ho imparato che la felicità è nel dare più che nel ricevere, e che non c'è mai niente di costruttivo nel "pensare soltanto ai cavoli propri", come dice il nostro utente malmostoso.

Per arrivare a pensare che l'amore sia un sentimento "stupido", questa persona, o non ha mai avuto un esempio autentico di amore - e per autentico intendo un esempio duraturo, come un amore genitoriale -, o ha subito delusioni feroci, oppure ancora ha paura di amare. A. Lowen, fondatore della biogenetica, ha dedicato molto spazio nei suoi studi a coloro che per paura di 'scoppiare' dalla felicità - e quindi anche per paura di amare - si irrigidiscono nei confronti della vita, iniziando a coltivare pensieri autodistruttivi e depressivi.

Come dice simo98, trattenersi troppo a leccarsi le ferite non aiuta affatto a rialzarsi. E per rialzarsi non è necessario trovare l'uomo della propria vita; anzi, questo sì che è un "copione". Bisogna trovare anzitutto l'amore per sé stessi e per la vita. Fuor di retorica, questa lettera non può scalfire minimamente le convinzioni di chi ha già ricevuto un saggio sul potere dell'amore e sulla sua intrinseca spontaneità e gratuità.

Tozeur
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da Tozeur » domenica 14 settembre 2014, 15:53

Glosoli ha scritto: Come dice simo98, trattenersi troppo a leccarsi le ferite non aiuta affatto a rialzarsi. E per rialzarsi non è necessario trovare l'uomo della propria vita; anzi, questo sì che è un "copione". Bisogna trovare anzitutto l'amore per sé stessi e per la vita. Fuor di retorica, questa lettera non può scalfire minimamente le convinzioni di chi ha già ricevuto un saggio sul potere dell'amore e sulla sua intrinseca spontaneità e gratuità.
Ottimo concetto, sono pienamente d'accordo
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progettogayforum
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da progettogayforum » domenica 14 settembre 2014, 20:10

Sottoscrivo anche io! Il mito del principe azzurro è un altro modo di credere alla befana. Chi vuole costruire lo faccia senza attendere nulla e nessuno, se poi ci sarà una storia seria, bene, se non ci sarà si vive bene lo stesso.

Ari
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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da Ari » sabato 20 settembre 2014, 11:10

Sono assolutamente d'accordo con Glosoli.. quì il problema non è tanto l'amore o la relazione con un ragazzo, questo è solo un'aspetto..
Il vero problema è la mancanza di amore e valore per se stessi e per la vita.. che è la prima cosa da ricercare e per cui lottare;
Senza questo è impossibile amare, è impossibile andare oltre le illusioni e le aspettative, che solo con questo presupposto vengono ricalibrate, utilizzando le difficoltà e le delusioni come dati di fatto e di realtà per usare i propri strumenti adattandosi e creando qualcosa di buono..
E'ovvio che l'utente in questione manca di questo presupposto, e generalizza il suo vissuto a tutto e a tutti, non è manco consapevole di quanto è in errore e di come oltre al suo punto di vista ne esistano altri altrettanto reali.
L'amore non è una maschera per chiedere un pò di sesso.. la prova di questo è che il solo sesso può essere una esperienza fra le altre che può avere il suo perchè, ma senza amore senza legami senza valori senza tutto il resto esso risulta nel tempo vuoto ed insoddisfacente se solo su di esso si fanno ricadere le proprie aspettative; E'qualcosa che bisogna ricercare e costruire nel tempo se uno sente che è sua e che gli manca.. è nell'integrazione dei vari aspetti che tutto prende senso e valore..
Complimenti project per tutto ti mando un abbraccio

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Re: RECITARE UN AMORE GAY

Messaggio da progettogayforum » sabato 20 settembre 2014, 13:29

Grazie Ari e benvenuto nel forum!! :D

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