E' questa la verità?

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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davi90
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E' questa la verità?

Messaggio da davi90 » martedì 6 gennaio 2015, 21:12

Andate su questa pagina e leggete. Vi spiegherà molte cose sulla difficoltà di soddisfare la vita sentimentale.
http://www.psicoterapiapersona.it/2012/ ... olt%C3%A0/
Se è come c'è scritto allora non si può fare niente, bisogna stare soli e basta, tanto gli uomini non sanno amare. Che bravi che siete, siete degli esseri primitivi per nulla evoluti! Le eccezioni non mancheranno però molti si comportano nel modo più sbagliato perchè l'uomo a quanto pare è così. Che si può fare quindi? Mi sento più affine a una ragazza lesbica e meno a una persona di sesso maschile a leggere quest'articolo. Le ragazze riescono a mantenere una relazione stabile, i ragazzi di meno. Se gli uomini gay non cercano di cambiare questa loro condizione non ci sarà la possibilità di un rapporto soddisfacente per nessuno. E poi mi spiegate perchè ci deve essere questa propensione tra gli uomini al sesso a tutti i costi e a percepire l'esternazione dell'affettività come una minaccia alla propria autonomia? Perchè l'autonomia di un uomo dovrebbe essere minacciata? Chi l'ha detto? Bisogna cambiare perchè non è questa la vita che vorremmo tutti.
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progettogayforum
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 7 gennaio 2015, 0:28

Ho letto l'articolo e, francamente, resto molto perplesso. Mi occupo di gay da diversi anni e ne conosco parecchi e anche parecchie coppie gay, in genere sono ragazzi e coppie che non vanno dallo psicologo a risolvere i loro problemi. Probabilmente chi si forma un'idea della realtà gay sulla basa delle consulenza psicologica trascura il fatto che generalizzare concetti riferibili a situazioni oggettivamente problematiche allargandoli anche a situazioni non problematiche è metodologicamente sbagliato.
In Francia dalla metà dell'800 si studiarono i gay a partire dai casi criminali e dai manicomi e si diede un'immagine del tutto deformata del mondo gay. Francamente non mi intendo di coppie lesbiche, ma di gay e di coppie gay in condizioni di normalità penso di averne una certa esperienza e il contenuto dell'articolo non corrisponde a quello che vedo ogni giorno. L'idea del gay fissato col sesso e quella del gay che sessualizza tutto e non si innamora, francamente, mi sembrano stereotipi molto tipici di origine clinica. Ne ho visti tanti di gay innamorati che mettevano perfettamente insieme sesso e affettività, certo, non tutti e non sempre, ma la realtà gay non ha le caratteristiche di devianza né le particolarità che l'articolo sembra attribuirle. Insomma... no!! I quelli non sono "i gay" ma solo alcuni gay in condizioni problematiche. "I gay" sono molto meglio di come vengono dipinti!!

derkleineBaum
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da derkleineBaum » mercoledì 7 gennaio 2015, 2:24

Secondo me l'articolo esprime delle idee molto molto generalizzanti. Se "è questa la verità" non saprei: per alcune persone forse sì, per altre molto probabilmente no.
davi90 ha scritto: Mi sento più affine a una ragazza lesbica e meno a una persona di sesso maschile a leggere quest'articolo

Pensa che per un motivo simile una volta sono stato definito lesbica! che dire, non mi son potuto esimere da una grossa risata :mrgreen:
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da davi90 » mercoledì 7 gennaio 2015, 15:31

Project hai una visione molto ottimistica delle cose e spero che col tempo non ti faccia troppe illusioni. Dici che si generalizza troppo nell'articolo, ma se ci si pensa bene, il motivo per cui molti non hanno una vita affettiva e sentimentale soddisfacente è proprio per i motivo che vengono spiegati. La natura dell'uomo è questa e non si può cambiarla perchè è insito nel suo essere. Mi fa piacere sapere che tu conosca molte coppie gay che vivono in una condizione di assoluta normalità e tranquillità però sinceramente quanto possono durare? E se funzionano a lungo queste relazioni sono comunque delle eccezioni, e come spesso si dice, l'eccezione conferma la regola. L'uomo, gay o etero che sia, a quanto pare, è ancora troppo primitivo (perchè queste sue caratteristiche di "uomo cacciatore" e di competizione non sono altro che un retaggio della preistoria che sono rimaste invariate nei secoli) per poter amare davvero e mantenere una relazione duratura. Tra gli etero funziona, apparentemente, meglio, perchè la donna cerca di smorzare questo brutto difetto che ha l'uomo, ma anche lei non sempre ci si riesce e anche in questo caso le relazioni falliscono (tralasciando il fatto che anche le donne possono far fallire un rapporto). Non a caso sono molte le donne che lamentano di sentirsi deluse dagli uomini perchè hanno incontrato solo dei bastardi più inclini a un rapporto sessualizzato e meno affettivo. Certo, non tutti gli uomini sono così, ci sono quelli più evoluti, che sono usciti dalle caverne, ma come ho già detto, sono un'eccezione e non capita tutti i giorni di incontrare delle eccezioni.
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progettogayforum
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 7 gennaio 2015, 15:48

Francamente penso che si possa cominciare a capire il senso dell'affettività senza grossi problemi se e solo se si è cresciuti in un clima familiare connotato da una vera dimensione effettiva. I bambini che si sono sentiti curati affettuosamente dai genitori e hanno visto tra i genitori rapporti affettuosi imparano a vivere l'affettività. Purtroppo il peso dei condizionamenti educativi è enorme. Ma anche dove è mancata una vera educazione all'affettività, molto possono fare gli altri ambienti (oltre quello familiare) in cui i ragazzi sono inseriti, essenzialmente le cerchie delle amicizie. Se si hanno "veri" amici coi quali si sviluppa un rapporto affettivo si può imparare il senso dell'affettività anche oltre l'adolescenza e in qualunque età.
Può darsi che io veda un mondo gay molto selezionato ma una "sete affettiva" fortissima la vedo eccome. Certo poi non è facile manifestare i propri sentimenti e la sessualizzazione può apparire molto più semplice e socialmente accettata, però dire che i ragazzi gay vivono di solo sesso e sono refrattari all'affettività mi sembra decisamente poco realistico. Quello che vedo non va in questa direzione e non credo di vivere nell'Eden.

davi90
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da davi90 » mercoledì 7 gennaio 2015, 17:15

Ma io non ho detto che i ragazzi gay sono refrattari all'affettività, ho detto che lo sono la maggioranza, ma ci sono comunque delle eccezioni e posso dire di conoscere una coppia gay che vive bene la propria affettività. Però è, appunto, è un'eccezione. Se vuoi possiamo discutere di questa cosa più apertamente in chat.

barbara
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da barbara » mercoledì 7 gennaio 2015, 19:51

Anch'io posso dire di avere conosciuto delle coppie gay molto affettuose e intime , per cui non farei di ogni erba un fascio.
Magari chi ha una vita sentimentale appagante non va dallo psicologo e quindi sfugge a queste categorizzazioni.
Posso dire tuttavia che la mia esperienza degli uomini etero ha alcuni punti di contatto con quello che dici , Davi, anche se non completamente.
Secondo me l'idea che all'uomo (gay o etero) interessi solo il sesso e che questo sia all'origine dei problemi di coppia è una teoria un po' superata o comunque da sfatare.
Mi spiego: per quello che vedo direi che vi è piuttosto una maggiore difficoltà da parte dell'uomo di entrare in contatto con la propria emotività e di mettere da parte le proprie necessità rispetto a quanto è in grado di fare una donna. Ma questo credo sia legato in buona parte all'educazione culturale ricevuta ed è una caratteristica quindi destinata a cambiare nel tempo . Il "piccolo d'uomo" ha maggiori possibilità nell'educazione tradizionale di ricevere meno richieste legate all'esprimere i propri sentimenti e meno richieste di adattarsi al comportamento altrui , mentre ha maggiori possibilità di ricevere più richieste legate all'imporsi. Per fare un esempio se al figlio maschio viene detto di ribellarsi (o addirittura di spaccare la faccia) al compagno di classe che lo tormenta, la stessa cosa non viene detta così spesso alla figlia femmina.
Se la figlia femmina viene consolata quando piange per questo motivo, il figlio maschio viene magari mal sopportato o criticato
Ma soprattutto il figlio maschio ha maggiori probabilità di assorbire il modello paterno , e se ha un padre che in famiglia si adatta meno della moglie , è più facile che interpreti in questo modo il rapporto di coppia , sia che questo rapporto sia etero che gay.
Parlo ovviamente per generalizzazioni e per probabilità, pur sapendo che in realtà poi le persone sono diverse fra loro per carattere , indole ecc., per cui in molte coppie puoi al contrario trovare una donna che ha difficoltà ad adattarsi alla vita di coppia e un marito che si adegua molto per tenere insieme la coppia. Puoi trovare una donna chiusa di carattere e un uomo disposto a parlare di sé.
Ora però anche considerando che un uomo abbia assorbito un'educazione assai tradizionale, bisogna dire che le persone quando diventano adulte hanno anche la possibilità di fare delle scelte differenti da quelle che il contesto ha suggerito loro nell'infanzia o nel proprio ambiente culturale.
L'altra cosa che mi sentirei di dire è che eviterei di dare un giudizio negativo alla scelta di non adattarsi e un giudizio positivo alla scelta di adattarsi.
Lo eviterei perché dal mio punto di vista adattarsi troppo è negativo quanto adattarsi troppo poco.
Forse quando si parla di coppie omosessuali si tratta di trovare proprio un modello differente, dove entrambi facciano uno sforzo in direzione l'uno dell'altro, proprio per evitare che il peso di tenere insieme la coppia venga scaricato sulle spalle di chi è più condiscendente , con conseguenze spesso nefaste per la sua salute psichica o fisica.
Nella mia lettura mi rendo conto che l'ossessione per il sesso ha poco spazio. In effetti a mio vedere essa può essere una conseguenza o una causa della fragilità della coppia a seconda di come si interpretano i fatti.
Ma non metterei questo aspetto al centro della questione. Penso che invece sia importante ritrovare luoghi dove le persone possano parlare dei sentimenti , come in fondo si fa qui, senza sentirsi giudicata . Luoghi e ambienti dove prendere il coraggio almeno di provare a stare insieme e dove sentirsi accolti quando le cose non funzionano, per trovare la forza di ricominciare.

davi90
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da davi90 » mercoledì 7 gennaio 2015, 23:45

Mi piace molto come analizzi i vari argomenti trattati nei post del forum però qui non mi hai ancora convinto. Purtroppo sono testardo e ho le mie idee da difendere.
barbara ha scritto: Secondo me l'idea che all'uomo (gay o etero) interessi solo il sesso e che questo sia all'origine dei problemi di coppia è una teoria un po' superata o comunque da sfatare.
Non credo sia una teoria superata, è ancora molto attuale. Non è certamente l'unica causa ma questo problema persiste nelle coppie.

barbara ha scritto: Forse quando si parla di coppie omosessuali si tratta di trovare proprio un modello differente, dove entrambi facciano uno sforzo in direzione l'uno dell'altro, proprio per evitare che il peso di tenere insieme la coppia venga scaricato sulle spalle di chi è più condiscendente , con conseguenze spesso nefaste per la sua salute psichica o fisica.
Ecco, qui hai centrato il punto e sono d'accordo con te. Peccato che l'uomo non voglia sforzi, preferisce pensare a ciò che gli fa più comodo. Quindi in una coppia è sempre uno dei due a farsi in quattro per entrambi.

mizio
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da mizio » venerdì 9 gennaio 2015, 1:09

Scusate se mi permetto ma secondo me parlate di aria un pò fritta e desueta...

Quando ci sono delle app che permettono geolocalizzazione real time e il sesso fast food l'educazione condizionata credo passi in secondo piano!

Il problema è che molti troppi vogliono la vita facile (eh beh...) e si aspettano qualsiasi cosa a discapito di altri ma credo sia una cosa generale.

Quanto a project non so davvero dove tu possa trovare casi reali di fedeltà o amore di coppia eterno e sintonia di sesso...in provincia di sicuro nulla di ciò...come dire devo vedere per credere XD

Scusate se scrivo così ma non si può stare sempre a parlare del sesso degli angeli: vogliamo cambiare veramente?
Facciamolo noi stessi veramente mettiamoci attorno a dei tavoli , facciamo la differenza nella realtà, cerchiamo di ascoltare nel reale nella vera vita quotidiana di tutti: chiediamoci se il commesso che ci serve il pane ogni mattina potrà avrere questo genere di problemi ad esempio!

il che non vuol dire sempre CO e che noi possiamo SEMPRE scegliere come comportarci!

davi90
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Re: E' questa la verità?

Messaggio da davi90 » sabato 9 maggio 2015, 14:21

Mettiamoci attorno a dei tavoli dici. A chi ti riferisci? A noi di progetto che preferiamo nasconderci dietro a un PC piuttosto che avere il coraggio di uscire allo scoperto? Mi piacerebbe fare come dici tu ma qui nessuno ha voglia di cambiare le cose. Anzi le persone in generale se ne fregano e poche persone non possono fare molto se gli altri non le ascoltano. E poi non pensi sia troppo invadente chiedere al primo che vedi in strada della propria vita affettiva?

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