Non so come terminare la mia attuale relazione

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
Arboricolo
Messaggi: 32
Iscritto il: lunedì 15 ottobre 2012, 10:26

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Arboricolo » martedì 24 maggio 2016, 17:07

Grazie per il consiglio, Isabella, gli darò un'occhiata ma, sinceramente, quello della psicoterapia non è un approccio che fa per me.
Ovviamente non sto dicendo che non dovrei fare nulla o che da solo riesco a risolvere qualsiasi problema, sono il primo ad ammettere di aver bisogno di aiuto.
Presto prendo appuntamento con un caro amico omeopata che in passato mi ha molto aiutato, lo farà sicuramente anche in questo caso.
Un forte abbraccio
Simo l'arboricolo ;)

Avatar utente
Birdman
Messaggi: 139
Iscritto il: domenica 18 ottobre 2015, 0:48

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Birdman » martedì 24 maggio 2016, 22:23

Bentornato!
Da quel che scrivi la situazione non sembra affatto migliorare.
Mi mette a disagio dare giudizi su persone che non conosco, però da come hai descritto il tuo ragazzo, mi sembra che sia piuttosto immaturo. Infatti da parte sua c'è un continuo evitare le discussioni, e utilizzare il trucchetto dello scherzo per dirti cose importanti, con il quale efficacemente ti scarica addosso qualsiasi responsabilità. Tutti gli aspetti critici del suo carattere che hai descritto, temo che tra qualche tempo diventeranno macigni per te. Come ti ho detto non ho alcuna esperienza di vita di coppia, però dubito che si possa andare avanti senza un dialogo schietto e sincero da entrambe le parti, mentre nel vostro caso chi prova a parlare sinceramente sei solo tu. Su queste basi non ha nessun senso parlare di matrimonio (chiamiamolo così), che peraltro va contro tutte le tue esigenze. Se anche tu lo volessi, su quali basi lo costruireste, senza un vero dialogo tra voi?
Capisco che sia difficilissimo per te, perché tieni molto a lui, e l'eventuale rottura sarebbe sicuramente dolorosa (come sempre accade in queste situazioni), ma giustamente tu stesso riflettevi sul fatto che lasciarlo servirebbe anche a lui, perché gli farebbe capire cosa ha sbagliato e comincerebbe a responsabilizzarsi di più, lo aiuterebbe a crescere. Non puoi sacrificare la tua felicità per un rapporto impostato male, che in ogni caso non andrà da nessuna parte. Come ti abbiamo già detto un po' tutti, non sentirti in colpa nell'addossarti un'eventuale rottura, perché sarà un bene per entrambi, al di là delle illusioni individuali.
Ciao
Ultima modifica di Birdman il giovedì 2 giugno 2016, 23:50, modificato 1 volta in totale.

Arboricolo
Messaggi: 32
Iscritto il: lunedì 15 ottobre 2012, 10:26

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Arboricolo » mercoledì 25 maggio 2016, 16:49

Caro Birdman, grazie per il tuo supporto, che sento davvero come se venisse da dentro me.
Devo trovare questa forza e farò di tutto per riuscirci, tanto, come dici anche tu, dove vogliamo andare?
Se anche io volessi fare l'unione civile (per chiamarla in modo più corretto), con quali presupposti ci impegneremmo in maniera così importante?
La vita non è un gioco e, soprattutto, nessuno ci deve imporre quello che è giusto o sbagliato, le risposte le abbiamo dentro di noi e ognuno deve seguire il proprio sentiero, rispettando quindi noi stessi, oltre che, ovviamente, il prossimo.
Mi odierà, ne sono sicuro e farà la vittima con tutti, poverini coloro che lo circondano, ma non so se ci sarà qualcuno che sarà in grado di fargli vedere le cose per quel che sono, ho paura che seguiranno tutti la scia della "vittima" e quindi non ci sarà forse nessuna crescita in lui, e questo mi spiace da morire....ma non è mia responsabilità questo !
Una mia cara amica mi dice che, finché vado avanti, sicuramente c'è qualcosa che ancora non si è rotto del tutto, che quando sarà il momento, e continuando così avverrà, neanche troppo in là, il rompere mi verrà spontaneo, non vedrò altra strada possibile e sarà "liberatorio".
Me ne resterò single per tanto, tantissimo tempo... perché no, anche per sempre, ci sto così bene :-)

Baciiiiiii e ancora grazie
Simo

Alyosha
Utenti Storici
Messaggi: 2476
Iscritto il: mercoledì 20 ottobre 2010, 0:41

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Alyosha » giovedì 26 maggio 2016, 15:55

Un pò fa sorridere l'idea che un tanto agognato diritto si trasformi in una tortura, che erano belli i tempi in cui si veniva discriminati e non si doveva avere a che fare con questo stress del matrimonio :lol: .
Fuor di battuta parli di cose che hanno un senso, certe richieste quando sono così unilaterali e decontestualizzate sono dei veri e propri atti di egoismo. Bisognerebbe arrivare a certe decisioni quando i tempi sono maturi e se sono maturi. Tu secondo me in tutto ciò la sindrome del crocerossino un po' ce l'hai, così a fiuto mi sembri un di quelli che tendono a legarsi con persone fragilotte e bisognose d'aiuto.
Fare discorsi astratti sulla eventuale formalizzazione sociale di un rapporto non ha alcun senso e questo vale sia per te che per lui. Il rischio concreto è di traslare pari pari le proiezioni sociali e le aspettative tipiche della famiglia tradizionale sul matrimonio dritti dritti sulle relazioni omosessuali.
Il punto però è un altro, ti dà fastidio la richiesta in sé o questa richiesta apre in te lo spazio di dubbi consistenti sulla natura dei tuoi sentimenti verso di lui?
Insomma dici che lo ami, ma lo ami o ti senti in colpa e ti fa pena? Sono due cose fondamentalmente diverse

Avatar utente
Gio92
Utenti Storici
Messaggi: 633
Iscritto il: domenica 6 settembre 2009, 18:19

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Gio92 » giovedì 26 maggio 2016, 18:13

Ho letto superficialmente le risposte altrui, ma ho letto bene i post di Arboricolo.

Sarò un po' troppo schietto e schematico (come al solito) ma lo faccio perchè penso che la "colpa" sia di entrambi.

Ti sei acchiappato il solito ragazzino viziatello che la vuole avere vinta, che magari non ha mai lavorato per se stesso e le ha avute sempre vinte.
Tu invece mi sembri un po' troppo accondiscendente nei suoi confronti e non reagisci come dovresti.
Sii assertivo con lui e fagli capire le tue motivazioni e spiegagli che se continua a comportarsi così troncherai con lui. Non mi sembra così difficile.
Lo so, sicuramente non hai il coraggio. Anzi, hai paura di ferirlo. Ma ricordati che lui lo sta facendo con te, e secondo me, da quel che ho potuto capire, non ti ama sul serio.
Prende la relazione di coppia come un giochetto da prima elementare.

Io non sono mai stato fidanzato e non so cosa significa stare insieme ad un ragazzo. Ma credo che la fiducia e il rispetto reciproco non debbano assolutamente mancare, anzi, è su questi due pilastri che si costruisce tutto.

Il fatto che la mattina in vacanza dormiva e che tu passavi la mattinata in spiaggia solo, ok, ci potrà anche stare, ma se eravate in vacanza per stare insieme, questo comportamento è davvero squallido.
E se sputtana in piazza tra amici quello che succede tra di voi, io come minimo un cazzotto in testa gli avrei dato. Scusami l'espressione :lol: :lol: :lol: La cosa mi avrebbe fatto innervosire e non poco, almeno per come sono fatto io.

Se fossi al posto tuo non penserei più di tre volte a lasciarlo. Ma ovviamente il protagonista della storia sei tu e devi prendere tu le decisioni, al di la di quello che pensa un utente qualsiasi su un forum gay.

Spero di esserti stato d'aiuto! Un abbraccio ...e non farti troppi sensi di colpa. Se li dovrebbe fare lui, non tu.
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

Arboricolo
Messaggi: 32
Iscritto il: lunedì 15 ottobre 2012, 10:26

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Arboricolo » venerdì 27 maggio 2016, 11:56

Ciao a tutti.
@Alyosha
Sì, hai ragione, molto probabilmente è proprio così, ho la sindrome del crocerossino e ce l'ho da quando ero bambino, sempre attento a non ferire l'altro, a non far rimanere male nessuno, molto spesso mettendo in 2° piano le mie inclinazioni, esigenze e necessità.
Su questa cosa c'ho lavorato molto ma mi rendo conto che ancora ne devo fare di strada, come giustamente noti anche tu.
Il mio amore per lui è grandissimo ma ovviamente non è quell'amore che mi porta a desiderare una vita con lui, è un altro tipo d'amore, forse anche più vero e più stabile, ma sicuramente non un amore per una vita di coppia.
@Gio92
Hai ragione, probabilmente devo essere più assertivo ma ti garantisco che gli ho fatto capire e toccare con mano il mio disagio, dicendogli anche che forse sarebbe stato meglio tornare single, cosa che nell'ultima vacanza ci stava quasi per far lasciare.
Il fatto che lui non mi ami sul serio, è un qualcosa a cui ho pensato davvero tantissime volte, anche perché da parte sua vedo solo un guardare al proprio metro quadro, senza mettersi nella mia posizione e, anzi, spesso farmi pesare le mie differenze, come fossi io l'egoista o quello che non ci mette proprio tutto nella storia...ovviamente ogni volta gli ho risposto a tono e mi ha anche chiesto scusa, a volte, riconoscendo da una parte che quel che diceva non era la realtà, ma molto più spesso ha cambiato le carte in tavola, rinnegando le sue stesse parole, veramente disarmante !
Viva la libertà, se la mattina in vacanza sei stanco e vuoi startene a letto, anche se tutte le mattine è un po' troppo e non si capisce poi il perché siamo andati insieme, ma almeno non mi fare la vittima che non ti do attenzioni e che vuoi essere svegliato con i bacetti e gli abbraccetti, se io dentro sto facendo fumo da tutti i mie organi ! :evil:
Normalmente, quando si è permesso di dire certe cose "in piazza" poi me la prendevo con lui e la buttava sullo scherzo, che non era serio e che non intendeva proprio quello che avevo capito... ma stavolta l'ha "pagata" sulla sua stessa pelle, visto che invece di fargli la ramanzina dopo, ho risposto, anche io in aperta piazza a tutti i suoi amici, esattamente come la penso: dicendo che amo troppo la libertà e che, oltre a non vedere i presupposti per un'unione civile, sotto tanti punti di vista, non è proprio nelle mie corde.
Dovevi vederlo come abbassava lo sguardo e si spostava più in là, un po' fuori la "scena della discussione".
Mi sei stato di grandissimo aiuto e apprezzo tantissimo la schiettezza, figurati.
E di aiuto mi siete veramente tutti quanti e non ci sono parole per ringraziarvi.
Alle prossime "news", se vorrete leggerle, ovviamente ;)
Un bacio a tutti
Simo

diamante68
Messaggi: 18
Iscritto il: domenica 20 settembre 2015, 7:10

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da diamante68 » mercoledì 1 giugno 2016, 5:45

mi spiace andare contro l'onda generale,ma credo arboricolo che occorra essere più responsabili,piu maturi,d'altronde fra i due sei tu il più grande anagraficamente,e si suppone più esperto o saggio.Ti lamenti di sentirti intrappolato,ristretto,ma sei stato tu a lasciarti andare,ad intraprendere questa relazione,si parla di persone e non di oggetti,gli affetti non si restituiscono al mittente perche difettosi,è normale che in una relazione ci siano anche spine,del resto il fatto che sia pigro e dorma qualche ora in più,non mi sembra proprio un elemento fondante per sciogliere un legame,mi spiace mi sembri alquanto leggero/immaturo o forse alla ricerca di una pseudorelazione solo per paura della solitudine? Comprensibile...

Arboricolo
Messaggi: 32
Iscritto il: lunedì 15 ottobre 2012, 10:26

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da Arboricolo » mercoledì 1 giugno 2016, 15:02

Ciao Diamante68, grazie per il tuo post.
Non devi dispiacerti di andare contro l'onda, se pensi qualcosa è giusto che tu lo dica, sempre se vuoi dirlo, ci mancherebbe.
Per risponderti, non mi sembra che l'unico motivo per cui non mi sento a mio agio nella relazione sia quello che il mio compagno si sveglia tardi, sarebbe veramente una nullità per decidere di chiudere una relazione.
Secondo me, forse, non hai tutti gli elementi, magari hai letto in modo veloce e posso capirlo, visto anche il numero di parole e frasi scritte, oppure non sono riuscito io a trasmetterti un quadro completo, cosa anche molto probabile in un forum, non si parla faccia a faccia, l'interazione è limitata, di conseguenza si perdono tantissimi pezzi importanti di un discorso e l'empatia è molto complicata.
Io sono sicuramente il più grande ma, in ogni caso, a 32 anni una persona non è proprio un bimbo, si sta parlando comunque di due persone adulte.
Tuttavia prendo come spunto di riflessione le tue parole sulla mia probabile immaturità che, per carità, tutto può essere, cerco di migliorarmi ogni giorno, ci provo ma poi riuscirci è tutta un'altra cosa.
Non accetto invece nella maniera più assoluta il discorso che secondo me le persone sono oggetti e che sono una persona leggera, questo direi proprio di non riconoscermelo minimamente, credo proprio che tu sia concentrato molto solo sull'aspetto che io voglia chiudere la relazione, magari è un qualcosa che ti riporta brutte sensazioni di un'esperienza vissuta e quindi non riesci a cogliere l'essenza del mio disagio, perché anche il discorso della mia presunta paura della solitudine che fai, mi fa capire che non hai letto o proprio non ti sono arrivati certi chiari messaggi di come sono fatto.
In ogni caso, grazie ancora, perché credo che nel confronto civile, come il tuo, si possano solo cogliere spunti per una crescita ulteriore.
Un caro saluto
Simo

Avatar utente
IsabellaCucciola
Messaggi: 1386
Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da IsabellaCucciola » mercoledì 1 giugno 2016, 18:56

Diamante68,
mi permetto di dire alcune cose.
Sul fatto che in ogni relazione ci siano gioie e dolori, ci sta. Un po’ meno quando ti rendi conto che sono più le spine che trovi, cioè, perché devo continuare una relazione se è più il tempo che passo da arrabbiato, o comunque vivi una relazione senza passione? Penso che in una coppia entrambi devono fare la loro parte, non può sempre e solo farla la parte più grande di età.
Riguardo al fatto di essere pigri, e dormire qualche ora in più, banalmente, se vado in vacanza e poi passo la maggior parte del tempo a dormire, tanto vale che me ne stia a casa mia, no?
E poi:
Arboricolo ha scritto:Lui parla di andare a vivere insieme, di sposarci ma io gli ho già detto più volte ed in modalità anche molto esplicite che non vedo affatto i presupposti per un passo simile e che, in ogni caso, non è per nulla nelle mie corde in questo momento.
Lui non mi ha mai chiesto conto di questo, è come se mettesse la polvere sotto al tappeto... fa letteralmente finta di nulla ed ogni tanto, con cadenza quasi regolare, torna alla carica con il suo sogno di vivere insieme a me tutta la vita ed io dentro mi sento morire.
[…]
Il mio compagno non fa altro, anche con la scusa dello scherzo, di colpevolizzarmi perché io non voglio sposarmi e per il fatto che non vede davanti a sé un futuro di indipendenza.
[…]
Ogni volta prende l'argomento e lo fa vigliaccamente, con la scusa dello scherzo, magari mettendo il tutto in piazza con amici suoi, passando così lui da povera vittimella sedotta ed abbandonata ed io da cattivo egoista che non ricambia il sentimento come "si dovrebbe".
Diciamo che bisognerebbe venirsi incontro, e non sempre dalla parte della persona più grande anagraficamente, anche il più piccolo deve fare la sua parte… se vuole...
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

diamante68
Messaggi: 18
Iscritto il: domenica 20 settembre 2015, 7:10

Re: Non so come terminare la mia attuale relazione

Messaggio da diamante68 » giovedì 2 giugno 2016, 4:17

cara isabella,se le chiami SPINE il fatto che il compagno più giovane dorma qualche ora in più e chieda ripetutamente di stabilizzare formalmente la propria unione,mi sembra alquanto eccessivo e fuorviante.E' naturale che l'obiettivo finale sia un'unione più solida,cosa avrebbe dovuto chiedere per una 'normalità 'gay ? un menage a trois con variante trapezoidale? Questo vi avrebbe più tranquillizzato?Mi domando,se queste sono le difficolta,le spine,allora quando poi sorgono i veri dissidi,vedi tradimenti,malattie,interessi economici e non affettivi,cosa si dovrebbe fare,impazzire? Se si vuol far coppia,e ci sono i presupposti affettivi,bisogna imparare a crescere insieme,a venirsi incontro come scrivi tu isabella,la crescita non è solo personale ma reciproca,l'altro ci serve come mezzo per conoscere i nostri limiti e semmai superarli in meglio.Altrimenti se si vuole soltanto fregiarsi esteriormente di dire "sono in coppia",esibire meramente una coppia di cartapesta,allora ben venga l'ipocrisia.Con questi presupposti son tutti bravi a far coppia. P.S. scusate la sincerita,ma preferisco essere sincero che accondiscendente irrispettoso.

Rispondi