Nuovo sinonimo di omosessuale (per uomini)

[Hospes91]

Ma dai Help, quella è solo una leggenda!
Bella eh, ma una leggenda.

[Illuminist]

Sì è una voce, indubbiamente molto bella sotto il profilo umano.
Comunque Hospes, penso che fondamentalmente i nomi siano solo nomi... quello che ne facciamo dipende da noi.

[milosmusiker]

Anche a me non fa impazzire gay... Potremmo usare la soluzione dei Francesi che dicono gai e gaie. Dunque in italiano... un ragazzo gaio. Devo dire che al posto di omosessualità gaiezza mi piace da morire

[Hospes91]

"Gaio" posso usarlo anch'io, ma con un tono simpatico, alquanto scherzoso; non mi è mai capitato (né mi verrebbe) di ricorrere a questo termine parlano in un contesto serio o "neutro", però non è affatto brutto (chiaramente parlo del suono, visto che il significato è proprio "gay").
Lo stesso dicasi di "gaiezza",che comunque suona piacevole anche alle mie orecchie).

Illuminist, molti in effetti ragionano come te, ed a volte anche io tendo a pensare che in fin dei conti una lingua è viva, e dunque sarebbe sbagliato bloccarne l'evoluzione... Tuttavia a scuola mi hanno forse inculcato fin troppo a pesare le parole (quantunque io ci riesca solo nel significato, quasi mai nella quantità! ), e pertanto preferirei davvero un equivalente nobile di "lesbica" per noi.

[Geografo]

Sì, anche io avevo parlato di una cosa del genere circa due anni fa in questo post:
viewtopic.php?f=16&t=3685&hilit=good+as+you&start=20
Ma il mio intervento mi sembra che non venne molto apprezzato...

[Gio92]

A me piace la parola gay, è così carina! Ovviamente un conto è la parola gay nella sua struttura e un'altra è il significato di immagine, di tono di voce o meglio, il contesto in cui la utilizziamo e l'associazione che creiamo con questa parola.

Di solito con le parole creiamo delle associazioni, ad esempio se dico "cane" mi viene in mente il cane o il mio cane che ho a casa.
In genere se si ha la costante idea che gay significa appunto gaio, effeminato allora è normalissimo il fatto che magari un ragazzo come hospes che non si rispecchia in tali aggettivi non riesca a mandarla giù.

In passato neanche io sopportavo questa parola invece oggi la accetto senza problemi. Omosessuale è un termine troppo noioso e usato per lo più in contesti diversi dai soliti contesti più semplici, ad esempio in medicina o psicologia.

E dirò di più: qui a Napoli si dice "ricchione", spesso anche a scuola ricordo che si usava questo termine per prendere in giro gli altri compagni di classe (ovviamente sempre in tono scherzoso e mai da bullo). A me questa parola dava un fastidio enorme (come mi da ancora fastidio la parola "frocio"), ma adesso non mi da più fastidio, mi è diventata simpatica. Ovviamente sarebbe diverso se qualcuno mi chiamasse così un po' fastidio mi darebbe ma poi in fondo, chissenefrega? Dai, è capitato a tutti di giudicare mentalmente qualcuno dicendo ad esempio "quella signora veste un po' da tr*ia".

Non giustifico affatto il comportamento ma non bisogna nemmeno essere talmente rigidi da non sopportare nessun aggettivo o nessun atteggiamento altrui.

Anzi, a volte è divertente dire "quel ragazzo è un po' ricchione!". Magari l'avranno detto o pensato su di me anche se non sono effeminato, ma se la si prende a ridere alla fine anche la parola gay si può mandarla giù tranquillamente.

Questa è la mia idea.

[Illuminist]

Sì, anche io avevo parlato di una cosa del genere circa due anni fa in questo post:
viewtopic.php?f=16&t=3685&hilit=good+as+you&start=20
Ma il mio intervento mi sembra che non venne molto apprezzato...

Leggendo il tuo intervento c'è da dire che, come dici tu, di letteratura "a tematica", specie in età classica, ce n'è stata molta, eppure in effetti riflettendoci bene è strano che a tratti sia passata così "inosservata"... sarebbe stato (sarebbe?) bello avere un campionario più vasto di quello di cui disponiamo.

Anzi, a volte è divertente dire "quel ragazzo è un po' ricchione!". Magari l'avranno detto o pensato su di me anche se non sono effeminato, ma se la si prende a ridere alla fine anche la parola gay si può mandarla giù tranquillamente.

Questa mi sembra un'idea saggia... prendere sul ridere termini che spesso risultano più scomodi (spesso perché purtroppo utilizzati per insultare) può anche aiutare ad abbattere il pregiudizio.

[Hospes91]

Sì ragazzi, l'autoironia è fondamentale per rendere inoffensive le cattiverie che ci vengono scagliate contro, ed è pure bello essere autoironici: secondo me si tratta di una forma di modestia, vuol dire essere pronti a riconoscere i propri difetti.

Chiaramente l'omosessualità non è un difetto, ma lo è per quelli che ci attaccano, e dunque se l'autoironia può servire a dimostrare che il loro fango è totalmente inutile ben venga (senza mai arrivare a fare i pagliacci, ovviamente! Il rispetto di noi stessi è fondamentale) !

[Gio92]

PR

Progetto Ricchione


Yeeeeeeeeeeeeeeah

[Hospes91]

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