Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

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bifrost
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Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da bifrost » martedì 25 ottobre 2016, 15:01

Fare ordine nella propria vita? Significa ridurre il disordine,il caos nella propria testa.Ma come?
Le fondamenta di tale possibilità risiedono,probabilmente,nel possesso di una qualità non comune,o almeno a me poco nota,il senso di realtà, l'essere pratici,concreti e l'abilità di sapere guardare la vita senza paludamenti,finzioni.
Questo richiede di saper incassare le frustrazioni e reggere le aspettative infrante,i sogni svaniti,le delusioni, i lutti.Ma anche riconoscere i giorni luminosi,gioire del buono e del bello che c'è,anche se non sempre,nella nostra vita. Significa esaminare gli attimi,i momenti:in cui agiamo,ci fermiamo, rinunciamo,procediamo.
Saper essere in contatto con noi stessi,con i nostri sentimenti e le motivazioni che ci spingono o ci frenano:riconoscerci,vederci e potere accettarci.Saperci nudi e sentirci vestiti.Essere veri con sè e con gli altri.
L'ordine interno è avere chiarezza,di chi si è,di cosa si desidera per sè:saper focalizzare.Mettere a fuoco.
Vedere chiaro e quindi poter capire.Conoscere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.Enucleare,arrivare alla sintesi.
Riassumere ma non semplificare,arrivare all'essenza.Sapere di non sapere...tutto.Avere il coraggio di rischiare e di assumersi le proprie responsabilità.Conoscere se stessi in definitiva.Ma tale traguardo richiede il coraggio di affrontare ciò che potremmo trovare lungo il percorso e che può farci paura,farci vergognare di noi.Significa avere fiducia nelle nostre possibilità:in questo percorso,in questo scavo,potremmo trovare l'oro o una vena d'acqua a cui dissetarci,rinfrescarci,lavarci.L'ordine non è tanto un incasellamento,un inquadramento nell'interpretazione e visione della vita quanto l'abilità,come testè detto,di mettere a fuoco, vedere senza infingimenti e,ovviamente,la capacità di comprendere ciò che vediamo.
La complessità non è antitetica all'ordine,mentre la mancanza di comprensione,nel suo senso più ampio(quale?) lo è.
Comprendere non solo razionalmente con il nostro intelletto ma attraverso lo strumento più efficace e incisivo che possa agire sulle motivazioni: il filtro del cuore.La capacità di essere con gli altri,di coglierne e capirne le ragioni,di volere loro bene per ciò che sono e di "essere con loro" empaticamente.
Ma come giungere in tale luogo?

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agis
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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da agis » giovedì 27 ottobre 2016, 14:30

:o :o :o mha... mha... mha...
frostino :?
non ci ho capito un belino :lol:
Scherzo neh ^_^
Dunque dunque vediamo. Ovviamente è cosa comune e teoricamente comprensibile in quanto di comune accordo il ritenere che ci possano essere un ordine ed un disordine nella nostra "testa". Ma, per quell'entità collettiva e piuttosto ragionieresca che noi chiamiamo "Aristotele", le cose non stavano in questi termini.
Loro li posizionavano nel cuore e da qui si dimostra che, talvolta, anche i ragionieri possono avere un "cuore" :mrgreen:
Tu che cosa ne dedurresti? ^_^

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bifrost
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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da bifrost » sabato 29 ottobre 2016, 19:22

Nun so che dire. :(

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agis
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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da agis » domenica 30 ottobre 2016, 16:26

bifrost ha scritto:Nun so che dire. :(
Ehhh vabbeh frostino... ma che faccine mi fai? ^_^

Io non starei a farci una malattia suvvìa! :O)***

Proviamo a fare il controfattuale e vediamo se Aristotele... per caso...

Fare ordine nella propria vita? Significa ridurre il disordine, il caos nel proprio cuore. Ma come? ^_^

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da agis » martedì 1 novembre 2016, 0:52

Mi sembrerebbe potersene preliminarmente concludere, se sei d'accordo, che, mentre esiste/si appalesa una coppia categoriale di opposti: l'ordine ed il disordine che può essere, come nel tuo testo, posta come un'invariante, rispetto a questa invariante è possibile applicare, sempre mentalmente, diverse localizzazioni/fisicizzazioni. Sembrerebbe pertanto, ad una prima analisi approssimativa, che la consapevolezza del funzionamento mentale che si esprime nella creazione delle categorie venga comunque prima di ogni possibile tentativo di spazializzazione/temporalizzazione/fisicizzazione non credi?

Proviamo a fare un altro caso a titolo d'esempio.

Come hai parlato della coppia categoriale alternativa ordine/disordine potremmo parlare di una miriade di altre coppie categoriali alternative.

Ad esempio la coppia affetto/odio

Tu questa coppia dove la metteresti?

Nella testa o nel cuore? ^_^

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da bifrost » martedì 1 novembre 2016, 1:31

Realmente nella testa e in secondordine nell'intestino ;) ,metaforicamente nel cuore agissino :D

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da bifrost » martedì 1 novembre 2016, 1:32

Però è dura seguirti!Non parliamo di precederti!!!

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da Hospes91 » martedì 1 novembre 2016, 20:46

Ragionamento massacrante per il cervello, si potrebbe rispondere in un' infinità di mondi senza pervenire ad alcunché di concreto.
Se uno dei presupposti per fare ordine dentro di sé è avere il coraggio di dirsi tutto con lancinante onestà, be', è quello che mi sono sforzato di fare fin dai 13 anni; molte volte mi ha aiutato, ma per altre... ahimé, mi verrebbe da dire che forse da determinate fasi dobbiamo passare per forza, e la vita troverà il modo, almeno in una piccola percentuale di casi, di rovinare i nostri sforzi e buoni propositi.

Per il resto, non so proprio che dire.
Ultima modifica di Hospes91 il giovedì 17 novembre 2016, 15:28, modificato 1 volta in totale.

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da bifrost » martedì 1 novembre 2016, 22:29

Per hospes:grazie del tuo intervento non mi aspettavo niente di particolare,
volevo solo vedere cosa pensaste voi altri su ciò che avevo scritto un giorno
stimolato da una "discussione" con un amico.
so benissimo quello che vorrei più profondamente, ed è proprio la consapevolezza di non poterlo conseguire (pensiero dato praticamente per certo) ad avermi bloccato e rovinato in quasi ogni altro aspetto della vita.
Ma cosa ti blocca?
Nel mio caso la paura degli altri,del loro rifiuto e dell'essere "perseguitato" e dalla sensazione di non farcela.

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Re: Chi siamo,dove andiamo ?Ordine,ordine,ordine!

Messaggio da agis » mercoledì 2 novembre 2016, 13:43

bifrost ha scritto:Però è dura seguirti!Non parliamo di precederti!!!

il talpino agisssinooo kekkariiinooo ^_^... ahem :shock: :?

vabbeh vabbeh raga omit the last one :oops:

e cc'hai ragione frostino non ti fidar mai di quelle orrende talpe :evil:

In fin dei conti bastava dire che si è sempre consapevoli di una funzione mentale che precede l'organo e l'organo è solo la localizzazione fisica di cui ci si pone la ricerca in conseguenza.

Giudico quasi certo che la consapevolezza di questo fu ciò che, nella mente di Asimov, costituiva la differenza fondamentale tra i "fisici" della prima fondazione ed i "mentalici" della seconda ^_^ Interessante e a mio avviso condivisibile il fatto che entrambi possano definirsi scienziati ché il metodo scientifico può ben costituire un comun denominatore che mette comunque tra parentesi l'errore iniziale dei "fisici" ^_^

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