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da Geografo » giovedì 24 novembre 2016, 22:53
Alyosha,
come hai detto te, qui dentro molti di noi ci sono cresciuti. Come ci sei cresciuto tu, ci sono cresciuto io, e il nostro modo di porsi e di dialogare è molto diverso, se non completamente diverso a qualche anno fa. Tanti utenti poi si sono persi, sicuramente perché si sono fatti le loro esperienze e, giustamente, un ambiente virtuale li "limitava" e, comunque, non vedevano il motivo per cui tornare. Che io sia cresciuto è normale, d'altronde che io avessi una certa rigidità non mi stupisce. Ognuno di noi è quello che è perché alla fine quello che l'ha formato è l'ambiente familiare, e avendo io un papà (purtroppo) rigidissimo su certi aspetti, ne sono uscito praticamente la fotocopia. Il che di per sé è un male, perché mio padre non è che abbia il migliore dei caratteri.
Però, ho fatto le mie esperienze, ho avuto i miei confronti, insomma, ho avuto modo di sperimentare, direi anche di maturare, come è giusto che sia e mi auguro che sia per tutti qui dentro, perché per i gay le possibilità di maturare sono davvero scarse la maggior parte delle volte.
Certi discorsi di Project, come tu hai detto, rimangono irrealistici. Non ti credere che tu sia l'unico che non condivide certi suoi discorsi, d'altronde siamo in molti qui dentro e già ieri mi è capitato di ribattergli in una discussione qui nel forum, e questo Agis l'ha potuto constatare, prendendo le mie difese. Ma ormai Project va preso per quello che è, non ha tanto senso entrarci in polemica perché tanto poi ignora elegantemente la risposta. Però non è così malvagio: se volesse, potrebbe direttamente eliminare certe risposte, cosa che non fa. Lui semplicemente non risponde, tanto quello che doveva dire l'ha detto. Sicuramente è un comportamento criticabile e io sono il primo a dirlo, ma ognuno è fatto a modo suo, quindi pazienza. Effettivamente devo dire che dà fastidio anche a me il fatto che sia qui come una sorta di presenza sovrannaturale, onnisciente, di cui tutti ne parlano ma nessuno sa chi sia (o meglio, io ad esempio so di lui, ma informazioni molto molto basiche). Perché se a Project gli si fa la minima domanda per chiacchierare, ad esempio in cosa è laureato o se può raccontare una sua esperienza in giovinezza, la cosa che fa tipicamente è semplicemente ignorare la cosa. Come tu hai detto, non gli piacciono le cose a tu per tu, il che di per sé dispiace, perché magari uno gli va a raccontare vita, morte e miracoli di sé e gli farebbe anche piacere se lui ricambiasse un minimo, magari anche per entrare in confidenza. Ma lui preferisce sentirsele raccontare le storie, dare risposte molto astratte (che secondo me hanno poco a che fare con la vita reale), non gli piace parlare di sé. Però ripeto, anche in questo caso è un comportamento criticabile, ma alla fine non malvagio, in quanto non va a fare un vero e proprio danno, reca solamente un po' di dispiacere e fine della storia.
Devo dire che ho avuto, quando ancora non ero iscritto in questo forum, uno scambio di e-mail con Project, che resta una persona interessantissima, in quanto ci sono stati dei discorsi riguardo temi che secondo me molto difficilmente possono ricapitare nella vita con altre persone o in altri contesti. Alla fine, il successo e l'unicità di questo forum sono dovuti proprio per questo motivo, in quanto temi del genere non sono riuscito a trovarli in altri forum e, se li ho trovati, non con questa sensibilità e serietà. Di conseguenza anche gli utenti qui hanno, in media, un livello di cultura abbastanza alto, in altri forum c'è molta gente in cui davvero c'è da mettersi le mani nei capelli e forse è anche per questo che tendono ad essere più popolati.
Proprio per questo motivo ritengo che per certi versi sia un bene che non ci siano i messaggi privati, perché il forum riesce così a fungere da vero e proprio "database", chiamiamolo così, raccontando un sacco di storie e alla fine, parliamoci chiaro, siamo capitati tutti qui dentro perché le abbiamo lette e abbiamo deciso di iscriverci. Fatto sta che potrei sempre cambiare opinione, non rimango fermo della mia idea. Magari, un giorno potrò pensare che l'assenza dei messaggi privati sia un male. Ora come ora, ritengo che il fatto che non ci siano permettano un'esperienza più coinvolgente del forum.
Certo è che tu Alyosha sei molto critico nei confronti degli altri, quasi tendi a imporle le tue idee, un po' come fa Project, con la differenza che tu rispondi a chi non la pensa come te e quindi sei (apparentemente) più aperto al dibattito. Io non stavo facendo la ramanzina ad Agis, stavamo discutendo. Lui mi ha espresso la sua opinione, e io ho espresso la mia, lui mi ha fatto altre domande, e io gli ho detto come la pensavo. Il tutto rimanendo in un ambito molto pacifico. Poi, sul fatto delle virgole, parliamoci chiaro, il testo di John pare senza capo né coda, mi spiace di passare per il rompiballe di turno che va lì a fare la predica. Chi mi dà più fastidio sono quelli che vanno a vedere il minimo errore grammaticale e lo rinfacciano all'altro, cosa che ultimamente va tanto di moda. Ho detto la cosa con pacatezza e non volevo fargliela pesare, più per fare un piacere a John che altro, magari in futuro se vorrà raccontare una sua esperienza gli avrebbe fatto comodo saperlo, infatti ci avevo tenuto a sottolineare questo. Poi per me potrà scrivere tutto di getto alla James Joyce per tutta la sua vita, a me non me ne può fregar di meno.
Fatto sta che, riallacciandomi al discorso di prima, questo forum ha dato tanto a molti, come ho già detto con i messaggi privati andrebbe a perdere. Non parlo tanto di un fatto di privacy, parlo proprio di un fatto di storie che secondo me allora non sarebbero state pubblicate. Anche per quanto riguarda Cagliostro/Nemesis e via dicendo, al di là che siano stati fake, hanno contribuito molto al forum e a tutti quelli che un giorno, capitando tra le pagine di Google, si imbatteranno in questo forum e cominceranno a leggerselo (al di là del fatto che Cagliostro/Nemesis non avesse effettivamente un cazzo da fare).
Capisco benissimo che spesso c'è il bisogno di voler conoscere qualcuno, rompere certi limiti, quella solitudine che l'omosessualità ci impone e che rende la cosa angosciante. Tanto qui dentro, prima o poi le esperienze le fanno tutti, come è giusto che sia e mi auguro che tutti facciano. Ma come ho detto, per questo motivo c'è la chat del forum. Lo dico tranquillamente, io stesso ci ho conosciuto persone interessanti che spero un giorno di incontrare e con cui mi sono anche scambiato i contatti per parlarci privatamente perché, detto papale papale, la curiosità di vedere come si è fatti è tanta. E a maggior ragione ritengo che per questo motivo il forum e la chat debbano rimanere due cose scisse. Sarà anche che mi baso sull'esperienza che ho raccontato, perché basta rispondere con un: "Scriviamoci in privato" per troncare una conversazione in un forum.
Sicuramente qui dentro spesso e volentieri il concetto di privacy diventa quasi nauseante, sono il primo a pensare che, essendo appunto questo forum un "progetto", debba anche avere una sfaccettatura reale. È un peccato che i raduni siano ancora organizzati nella massima segretezza e per una cerchia ristretta di persone (perché se io ho scoperto che ci sarà un raduno nei prossimi giorni, è perché mi è stato riferito da qualcuno, non attraverso comunicazioni ufficiali). A questo punto allora sì, il senso del forum va a mancare, su questo condivido pienamente, perché per un forum come questo una trasposizione nella vita reale è una cosa necessaria.
Ma ad ogni modo, penso che negare i messaggi privati abbia una base di fondo. Poi, dico anche questo: fossi anch'io l'amministratore di un forum con una tematica così delicata, probabilmente li bloccherei anche io per un fatto di tutela nei confronti dell'utente. So che il discorso possa apparire esagerato, ma qui non parliamo di un forum di cucina o di elettronica, parliamo di un forum sull'omosessualità. So benissimo che sappiamo tutti le dinamiche per incontrare gli sconosciuti, che tanto ci si accerta dell'identità dell'altro e via dicendo. Io non parlo per fare la storiella ripetitiva che fanno dalle elementari sul non incontrare le persone conosciute online. Ma lo farei solo perché io, amministratore, starei più tranquillo e basta, anche e soprattutto per un fatto prettamente legale. Poi, come ho detto e ripetuto, c'è la chat che è una cosa a parte, e là l'amministratore si deresponsabilizza. Qui non parliamo di società come quelle che controllano i server di Romeo o Grindr e quindi in ogni caso stanno burocraticamente/legalmente a posto (anzi, tanto per dire, il server di Romeo si trova in Olanda e non in Germania perché lì le norme a tutela del minore sono minori) , ma di una persona che gestisce un semplice forum che però tocca una tematica scottante e quindi gli tocca stare vigile, facile non è e bisogna riconoscerglielo. Da questo punto di vista, Project lo capisco.
Qui non si tratta di voler fare il convento, si tratta semplicemente del fatto che il fine del forum alla fine è giustamente un altro, però la chat c'è e il fatto che abbia voluto lasciarla aperta (e vi posso assicurare che spesso e volentieri è proprio incontrollata) è un gesto apprezzabile. Insomma, di sicuro non si può dire che le possibilità per contattarsi vengano negate.
Piuttosto, sono certe dinamiche del forum che non condivido, come il fatto che non gli si voglia dare un senso reale, ma tanto poi ognuno trova sempre il modo per incontrare l'altro, ma dare vita a dei gruppi di incontro che non siano così nascosti sarebbe effettivamente una bella idea.