Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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agis
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » giovedì 11 maggio 2017, 21:10

ccarr ha scritto:Ma nemmeno io ho problemi legati all'identificazione di genere, so benissimo di essere maschio, non sono transgender, anzi sono anche felice di essere gay, il mio problema è che "si veda", è che si "capisca", perché i gay "insospettabili" invece hanno più successo, "cuccano" di più e sono accettati meglio e io li invidio da morire!
Scusami però, anche se io non ti rispondessi, non basterebbe forse che ti rileggessi per rilevare possibili contraddizioni? :)
Sei felice di essere gay ma il tuo problema è che si veda?
Delle due l'una direi. O il problema non sussiste o tu non sei per niente felice di essere gay. Invidia di gay che cuccano di più perché non sembrano gay? Mah... sarà. Non discuto. Ma questa invidia che cos'è? ^_^

toralba
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da toralba » giovedì 11 maggio 2017, 22:26

Posto che a leggere certe frasi sembra di essere precipitati (con sommo rammarico e raccapriccio), per il tramite di un'incrinatura temporale, ai tempi del fascismo, dove «virilità» era parola d'ordine (oltre che sommamente ridicola nelle parossistiche esecuzioni), mi sento di concordare con quanto ti ha detto Agis. 'Innatismo' e 'possibilità di cambiare' i propri attributi personali sono idee, per come da te delineate, che si contraddicono reciprocamente; così come la coppia 'felice di essere gay' e 'paura di essere identificati come gay'. Comprendo però il senso pratico che trapela dal tuo disagio, e cioè che tutti i luoghi comuni dell'essere effeminati, così come rappresentati negli stereotipi, finiscano per consegnarti già 'digerito' al tuo interlocutore di turno. La stessa cosa capita più in generale nel momento in cui veniamo 'riconosciuti' dagli altri come gay (più mascolini o femminei, per riprendere questa amatissima dicotomia, non cambia assolutamente nulla), dove automaticamente veniamo infusi – il miracolo della transustanziazione nostrana – di tutti gli stereotipi del caso. Non possiamo far molto su quel che pensa la gente, sui pregiudizi che si porta dentro – ne siamo, tristemente, colmi noi stessi, per cui ti suggerirei di lasciar perdere quello che pensano gli altri: se il loro livello mentale non viaggia poco poco oltre il velo dell'apparenza, non ne hai nessuna colpa. Come si suol dire, certa gente è meglio perderla che trovarla. Mi preme farti notare che se pensi che 'si nasca così', il tuo disagio ti proviene dall'esterno, dal modo in cui gli altri recepiscono il tuo modo di essere, dopo averlo passato sotto insensato giudizio. Sii te stesso e lavora per lasciare da parte le opinioni – degli altri – che hai fatto inconsciamente tue.

Altrimenti...l'estate è alle porte, perdi la camicia e a torso nudo mieti il grano italico, fai della sputacchiera la tua amata compagna, lascia crescere il vello, non osar lavarti o discrostare le unghie! Solo così entrerai in contatto con la vera mascolina essenza! (Mai prendersi troppo sul serio :) )

ccarr
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » giovedì 11 maggio 2017, 22:56

agis ha scritto:
ccarr ha scritto:Ma nemmeno io ho problemi legati all'identificazione di genere, so benissimo di essere maschio, non sono transgender, anzi sono anche felice di essere gay, il mio problema è che "si veda", è che si "capisca", perché i gay "insospettabili" invece hanno più successo, "cuccano" di più e sono accettati meglio e io li invidio da morire!
Scusami però, anche se io non ti rispondessi, non basterebbe forse che ti rileggessi per rilevare possibili contraddizioni? :)
Sei felice di essere gay ma il tuo problema è che si veda?
Delle due l'una direi. O il problema non sussiste o tu non sei per niente felice di essere gay. Invidia di gay che cuccano di più perché non sembrano gay? Mah... sarà. Non discuto. Ma questa invidia che cos'è? ^_^
Non c'è contraddizione, io ho detto che sono contento di essere gay (e già questo è un grande risultato) ma non al 100% perché se avessi potuto scegliere avrei preferito essere uno di quei gay che sembrano etero in tutto e per tutto e che, diciamocelo, sognate tutti!
Il perché?
Boh, forse perché sono più belli e secondo me hanno anche una vita un po' più facile degli altri tipi di gay e perché in un certo senso la virilità per me è un valore e/o comunque vedo "brutte" (o mal viste) le parti femminili della mia personalità.
c-carr

ccarr
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » giovedì 11 maggio 2017, 23:00

toralba ha scritto:Posto che a leggere certe frasi sembra di essere precipitati (con sommo rammarico e raccapriccio), per il tramite di un'incrinatura temporale, ai tempi del fascismo, dove «virilità» era parola d'ordine (oltre che sommamente ridicola nelle parossistiche esecuzioni), mi sento di concordare con quanto ti ha detto Agis. 'Innatismo' e 'possibilità di cambiare' i propri attributi personali sono idee, per come da te delineate, che si contraddicono reciprocamente; così come la coppia 'felice di essere gay' e 'paura di essere identificati come gay'. Comprendo però il senso pratico che trapela dal tuo disagio, e cioè che tutti i luoghi comuni dell'essere effeminati, così come rappresentati negli stereotipi, finiscano per consegnarti già 'digerito' al tuo interlocutore di turno. La stessa cosa capita più in generale nel momento in cui veniamo 'riconosciuti' dagli altri come gay (più mascolini o femminei, per riprendere questa amatissima dicotomia, non cambia assolutamente nulla), dove automaticamente veniamo infusi – il miracolo della transustanziazione nostrana – di tutti gli stereotipi del caso. Non possiamo far molto su quel che pensa la gente, sui pregiudizi che si porta dentro – ne siamo, tristemente, colmi noi stessi, per cui ti suggerirei di lasciar perdere quello che pensano gli altri: se il loro livello mentale non viaggia poco poco oltre il velo dell'apparenza, non ne hai nessuna colpa. Come si suol dire, certa gente è meglio perderla che trovarla. Mi preme farti notare che se pensi che 'si nasca così', il tuo disagio ti proviene dall'esterno, dal modo in cui gli altri recepiscono il tuo modo di essere, dopo averlo passato sotto insensato giudizio. Sii te stesso e lavora per lasciare da parte le opinioni – degli altri – che hai fatto inconsciamente tue.

Altrimenti...l'estate è alle porte, perdi la camicia e a torso nudo mieti il grano italico, fai della sputacchiera la tua amata compagna, lascia crescere il vello, non osar lavarti o discrostare le unghie! Solo così entrerai in contatto con la vera mascolina essenza! (Mai prendersi troppo sul serio :) )
Comunque hai centrato alcuni punti, anch'io noto le stesse cose con sommo rammarico e raccapriccio specie quando entro nelle chat (e leggo "MxM")... Poi considera che io abito in una piccola città pugliese dove in certi momenti sembra davvero di stare ai tempi del fascismo, quindi sì, qualcosina viene dall'esterno.
c-carr

toralba
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da toralba » giovedì 11 maggio 2017, 23:49

Per dirtene una, quando avevo sedici anni (siamo circa coetanei, di anni ne ho fatti 26) dicevo tra me e me : «Eh, se fossi effeminato – se non altro – non avrei bisogno di fare coming out, tutto il mondo saprebbe» – come se poi ci fosse una relazione tra l'effeminatezza e l'omosessualità. Gli stereotipi ce li trasciniamo dentro. Ma quel mio pensiero, rimasto giustamente tale, non aveva alcun tipo di riscontro nella mia vita, non era qualcosa di «mio». Era il modo esteriore per affrontare un 'problema' interiore.
Purtroppo l'immagine che ci costruiamo di noi stessi, in certa misura ci proviene dall'immagine che gli altri ci restituiscono di noi. Per questo ti dico semplicemente di essere te stesso e lavorare per capire se non sia, piuttosto, come mi pare di cogliere dalle tue parole, il contesto in cui vivi ad incidere così pesantemente sul tuo disagio.
Qualche anno fa – non ricordo nei dettagli la storia – avevo letto un articolo su una bambina che aveva subito atti di bullismo a scuola perché aveva il naso particolarmente pronunciato. La soluzione 'geniale' era stata quella di praticarle chirurgia estetica per 'salvarla' dalla morsa del bullismo. La soluzione al malessere è di tipo estetico: rimuovere ciò che è additato come sbagliato. Mi chiedo quale peso si porterà questa ragazza una volta cresciuta: quale insegnamento – lei sì, vittima – le si è dato se non che c'era qualcosa di sbagliato in lei? Ora i problemi che tu sollevi sono sicuramente diversi, però rilevo quel medesimo malessere e quel medesimo tentativo di ricorrere ad una 'soluzione' che – a mio modestissimo e personalissimo avviso – soluzione non è, ed è pure deleteria.
Inoltre, non sei nella mente di tutti i ragazzi gay; quindi non sai quello che effettivamente gli attragga. Certi avranno inclinazioni per i ragazzi più mascolini, altri per quelli effeminati, chi a cui questo genere di discorsi non interessa proprio. Generalizzare partendo dalle chat purtroppo non aiuta.
Aldilà di tutto, piacere di fare la tua conoscenza ccarr :D.

ccarr
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » giovedì 11 maggio 2017, 23:54

Molto piacere, toralba, mi hai dato molto su cui riflettere ;)

..senza nulla togliere agli altri che, anzi, ringrazio nuovamente
c-carr

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agis
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » venerdì 12 maggio 2017, 6:37

ccarr ha scritto:
agis ha scritto:
Non c'è contraddizione, io ho detto che sono contento di essere gay (e già questo è un grande risultato) ma non al 100% perché se avessi potuto scegliere avrei preferito essere uno di quei gay che sembrano etero in tutto e per tutto e che, diciamocelo, sognate tutti!
Il perché?
Boh, forse perché sono più belli e secondo me hanno anche una vita un po' più facile degli altri tipi di gay e perché in un certo senso la virilità per me è un valore e/o comunque vedo "brutte" (o mal viste) le parti femminili della mia personalità.

Vabbè, vabbè diciamocelo pure. Guarda però che se ti metti ad andare in palestra per gonfiarti come l'omino Michelin, se cominci a bombarti di robe per farti spuntare il pelo pure dalle orecchie non ti sposo più ecco :|
Che ha a che vedere un animale elegante e raffinato come me con un orrendo mostro peloso? ^_^

ccarr
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » venerdì 12 maggio 2017, 9:44

agis ha scritto:Che ha a che vedere un animale elegante e raffinato come me con un orrendo mostro peloso? ^_^
Niente :lol: :lol: :lol:
c-carr

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agis
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da agis » venerdì 12 maggio 2017, 14:12

Ma figuriamoci un po' tzè ! :roll:

Io bbbello

Tu bbbestio

^_^

ccarr
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Re: Perché alcuni gay "sembrano" etero e io no?

Messaggio da ccarr » sabato 13 maggio 2017, 13:00

Sì però, a parte gli scherzi, non confondiamo virile con grezzo
c-carr

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