Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Donne innamorate che non vogliono perdere il loro compagno neppure se è gay
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Tulipano
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Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Tulipano » martedì 30 maggio 2017, 11:51

Buongiorno a tutti,
ho letto con attenzione tutti i post riguardanti l'argomento in questo forum, compreso quello interessantissimo sull' effetto specchio...eppure scrivo questo post, perché ho ancora bisogno di approfondire. Cerco il vostro parere, per capire come muovermi senza creare dolore all'altro, né a me.
Conosco un ragazzo, e immediatamente ci piacciamo "a pelle" (sintonia immediata confermata poi anche da lui). Iniziamo a interagire verbalmente, c'è molta sintonia, poi da parte sua arrivano anche abbracci e baci sulle guance, niente di che, ma vi assicuro l'attrazione reciproca si sente. Io non sono abituata ad essere così fisicamente interattiva con chi non conosco molto, tantomeno con chi non mi interessa, perciò resto stupita e pensierosa dai suoi atteggiamenti di affetto. C'è da parte sua spesso il tentativo di contatto, mani nelle mani, scambi di sguardi intensi. Ci si cerca anche via sms, da parte sua richieste di vederci, anche direi insistenti, di andare a casa da lui (mai realizzate per contrattempi reciproci), poi quando arriva il momento di vederci da soli, la serata scorre con molto imbarazzo reciproco. L'indomani, alla sua richiesta sul "come stai oggi ?" io rispondo esplicitamente, ammettendo che lui mi piace molto.
Segue la sua richiesta di parlarmi...per dirmi che è gay. Mi crolla il mondo addosso. Io ho chiaramente percepito interesse, ma a parole lui sostiene di essere gay, punto e basta, ma di desiderare comunque fortemente che io resti nella sua vita. Non mi è mai capitata un'esperienza così. Dal mio punto di vista, io non ho frainteso atteggiamenti apertamente di interesse etero, ma è un mondo, quello dell'omosessualità, che non conosco, perciò da IGNORANTE cerco di avere altri punti di vista, per aprirmi il più possibile e gestire la situazione nella maniera più costruttiva per entrambi. Son caduta nell'effetto specchio? Mah...e perché allora tutte queste attenzioni da parte sua? Sono confusa. Se io provo un sentimento di interesse/attrazione per qualcuno, lo esplicito, punto e basta. Mi aspetto che chiunque faccia altrettanto con me. La vedo in maniera molto diretta e semplice, ecco perché non sono convinta di questa dichiarazione "sono gay" che mi sa anche un po di "muro protettivo". Posso sbagliarmi, ovviamente.
Tengo molto a lui, ma non so se sparire o restare. Il dolore col tempo penso mi passerà, spero anche l'attrazione, altrimenti si mette male per me.
Grazie se vorrete aiutarmi.

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progettogayforum
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da progettogayforum » martedì 30 maggio 2017, 15:34

Argomento molto importante! Ora sono fuori casa ma stasera cercherò di dire la mia. Grazie del post!

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Help
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Help » martedì 30 maggio 2017, 21:04

Da gay posso dirti che contatto fisico con ragazze o sguardi intensi non sono assolutamente di mio interesse.

Però spesso trovo simpatiche alcune ragazze e allora ci parlo un po' . Per alcune per un determinato periodo ho anche provato un profondo affetto, e al contatto fisico tipo un abbraccio o una carezza sulla spalla ho sentito il famigerato "batticuore".

Volendo essere esplicito, era solo l'idea di farci sesso a non piacermi sotto nessun punto di vista. La gamma delle emozioni potevo viverle tutte esattamente come un etero, tranne la gelosia, questo è stata anche una delle cose che mi ha permesso di capire il mio orientamento. Forse questo ti aiuterà a capire meglio, forse non servirà a niente, vedi tu :)

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RomeuzBoy
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da RomeuzBoy » martedì 30 maggio 2017, 21:38

Non conoscendo la situazione e i pensieri del ragazzo, credo di aver individuato due alternative...
- Se il ragazzo in questione è davvero gay, quella che si è instaurata tra voi potrebbe essere una forte amicizia che avviene spesso tra ragazze e gay... Ho conosciuto ragazzi che avevano un rapporto più stretto e intimo con le proprie amiche rispetto che con i loro fidanzati, compresi baci e contatti vari.
- Se il ragazzo in questione non è effettivamente gay, potrebbe essere come hai detto tu: usare l'"essere gay" come un muro, uno schermo, per allontanarti o comunque per nascondere qualcosa, qualche insicurezza o qualche suo fatto personale.

Ripeto che le mie sono solo supposizioni, parlo dal punto di vista di un ragazzo gay; non conoscendo questo ragazzo di persona è difficile dire cosa possa provare realmente.

Tulipano
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Tulipano » mercoledì 31 maggio 2017, 9:44

Help ha scritto:Da gay posso dirti che contatto fisico con ragazze o sguardi intensi non sono assolutamente di mio interesse.

Però spesso trovo simpatiche alcune ragazze e allora ci parlo un po' . Per alcune per un determinato periodo ho anche provato un profondo affetto, e al contatto fisico tipo un abbraccio o una carezza sulla spalla ho sentito il famigerato "batticuore".

Volendo essere esplicito, era solo l'idea di farci sesso a non piacermi sotto nessun punto di vista. La gamma delle emozioni potevo viverle tutte esattamente come un etero, tranne la gelosia, questo è stata anche una delle cose che mi ha permesso di capire il mio orientamento. Forse questo ti aiuterà a capire meglio, forse non servirà a niente, vedi tu :)
Help, grazie del tuo punto di vista. In effetti io non sono capace di associare, da etero, un "batticuore" come lo definisci tu ad un abbraccio ad una ragazza, per quanto io le sia amica. Mi piace abbracciare le mie amiche, ma non proverei mai nulla di più che gioia e serenità, ma non batticuore. Ecco, forse io non riesco a capire questo aspetto, come l'affetto che tu hai provato nei confronti di qualche ragazza possa essere associato ad un batticuore ma non ad un sentimento che va oltre. Però proverò ad accettarlo come una possibilità di vedere le cose diverse da come le vedo io. E' come per me imparare a stare in un mondo che non conosco, perciò cerco di capirlo. Grazie

Tulipano
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Tulipano » mercoledì 31 maggio 2017, 9:52

RomeuzBoy ha scritto:Non conoscendo la situazione e i pensieri del ragazzo, credo di aver individuato due alternative...
- Se il ragazzo in questione è davvero gay, quella che si è instaurata tra voi potrebbe essere una forte amicizia che avviene spesso tra ragazze e gay... Ho conosciuto ragazzi che avevano un rapporto più stretto e intimo con le proprie amiche rispetto che con i loro fidanzati, compresi baci e contatti vari.
- Se il ragazzo in questione non è effettivamente gay, potrebbe essere come hai detto tu: usare l'"essere gay" come un muro, uno schermo, per allontanarti o comunque per nascondere qualcosa, qualche insicurezza o qualche suo fatto personale.

Ripeto che le mie sono solo supposizioni, parlo dal punto di vista di un ragazzo gay; non conoscendo questo ragazzo di persona è difficile dire cosa possa provare realmente.
Grazie RomeuzBoy per il tuo prezioso intervento, a questo punto posso pensare che forse potesse essere l'inizio di un'amicizia molto stretta, nulla di più. La cosa che mi lascia perplessa è la presenza di contatto fisico e comunque intimo (per me accarezzare le mani di qualcuno, e non essere negata, è un contatto intimo, e anche di incoraggiamento), accomunabile a quello che ci può essere tra due persone etero, ma in assenza di vero interesse e coinvolgimento affettivo.

Forse i due "codici" di espressione dell'affettività sono diversi? Hanno limiti diversi? Ciò che per un etero può essere "intimo con implicazioni affettive" per un omosessuale nei confronti di un etero è "intimo ma finisce lì"?
Se così fosse, sta a me accettare o meno questo aspetto, digerirlo, e decidere di continuare ad essere presente.
Grazie

Tulipano
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Tulipano » mercoledì 31 maggio 2017, 11:44

E poi vi chiedo un altra cosa, se avrete la bontà di leggermi: è possibile "scegliere" coscientemente di essere gay? Nel senso, se questo ragazzo mi dice "io ho già scelto", riguardo il proprio orientamento sessuale, ma è possibile?
Io per esempio non ho scelto di essere etero, lo sono e basta. Non ho dovuto scegliere.
A me questa espressione suona come confusionaria, ma forse nella scoperta della propria omosessualità uno poi arriva a scegliere magari dopo iniziale confusione dettata immagino da pressioni sociali/familiari ?
Questa espressione mi suona come di qualcuno che magari ha voluto scegliere con la testa, tra uomo ed etero, e magari è bisex (visti anche gli atteggiamenti che io reputo intimi con ragazze), e forse è difficile ammettere a sé stessi questa eventualità?

Io non ho più avuto occasione di parlarci in privato, ma le domande che faccio a voi mi riprometto di farle pure a lui al momento opportuno, aspettando i suoi tempi perché è una persona emotivamente molto contenuta e inibita (anche se ostenta il contrario), e tutto vorrei tranne che forzarlo per mio egoismo personale di "capire".
Prima voglio che vengano lui e la sua serenità.

marmar77
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da marmar77 » mercoledì 31 maggio 2017, 12:26

Cara Tulipano, credo che nel tuo caso specifico interpellare questo forum, dimostra una grande profondità d'animo e personalmente è sempre un piacere avere a che fare con persone del tuo calibro...

Sicuramente Project ti risponderà in modo più dettagliato, nel frattempo provo a dire la mia.

Di quello che scrivi, reputando fondamentale che questo tuo amico si definisce tranquillamente gay, penso che da parte tua c'è un'incomprensione di lettura nei suoi modi di fare.
Considera che le "incomprensioni" tra etero e gay sono molto comuni: sebbene uno dei due agisca senza malizia, l'altro tende a rapportare tali atteggiamenti al normale rapporto uomo donna, il che lo porta "fuori strada".

Per chiarire, GENERALMENTE:
- Se un ragazzo etero inizia a legarsi ad un ragazzo gay (vale lo stesso per una ragazza etero con una ragazza lesbica), si comporta come farebbe con un amico etero, quindi ci ride, ci scherza, lo cerca e talvolta ha anche un contatto fisico tipo abbraccio oppure "quel modo" di giocare tra etero. Il ragazzo gay, tende a leggere tali atteggiamenti come attenzioni che vanno al di là dell'amicizia, perchè li assume nei confronti di un uomo quando lo interessa. Paradossalmente hanno più confidenza fisica due ragazzi etero che gay...;
- Se una ragazzo gay si lega ad una ragazza etero il discorso è lo stesso. Il ragazzo gay, dando per scontato che non c'è alcuna attrazione fisica tra i due, si sente più libero di entrare in confidenza con l'amica. Ecco perchè è comune che un ragazzo gay e una ragazza abbiano un livello d'intimità molto profondo. Talvolta, può succedere che il sentimento che nasce tra i due può "appannare" l'identità del gay mettendolo in dubbio, ma personalmente credo che col tempo questa riesca.

Lui sicuramente sta molto bene con te e quello che fa, lo fa perchè gli piaci come amica...allo stesso modo di come ti puoi comportare tu con una tua amica.

Mi spiace non darti incoraggiamenti, ma è per non farti soffrire ulteriormente. Reputati fortunata di avere affianco una persona valida che sa capirti e sostenerti!

blackjack000
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Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da blackjack000 » mercoledì 31 maggio 2017, 13:01

Ciao Tulipano, da bisex posso dirti che il coming out interiore, cioè il capire di essere gay o quel che è, è sempre un momento delicato ma arriva velocemente, in maniera imprevedibile, e spesso c'entrano persone dell'altro sesso che ti fanno fare qualche domanda perché capisci che ti piacciono, sì, ma non.. in quella maniera, poi io sono bisessuale quindi in realtà la cosa è stata parziale, quando ho capito che ero metà da una sponda e metà da quell'altra in quel momento mi piaceva una mia cara amica che poi in realtà mi ha aiutato, per quel poco che siamo rimasti in contatto, con questa accettazione interiore.
Quindi, dopo averti scassato i cosiddetti con il paragrafo qui sopra ;-) non ti ripeto quello che gli altri forumers hanno già scritto, perché lo ritengo corretto, ti dico solo di non escludere una terza ipotesi: che in quel poco tempo che ci avete messo a conoscervi lui non abbia fatto un coming out interiore e abbia poi deciso di dirti tutto, magari non l'ha mai fatto con nessun altro. Non è improbabile: anche se di solito è una cosa che richiede un po' di tempo.
Spero di non averti annoiato, ciao!

blackie

Tulipano
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Iscritto il: martedì 30 maggio 2017, 11:24

Re: Atteggiamenti ambigui ragazzo gay verso ragazza

Messaggio da Tulipano » mercoledì 31 maggio 2017, 14:00

marmar77 ha scritto:Cara Tulipano, credo che nel tuo caso specifico interpellare questo forum, dimostra una grande profondità d'animo e personalmente è sempre un piacere avere a che fare con persone del tuo calibro...

Sicuramente Project ti risponderà in modo più dettagliato, nel frattempo provo a dire la mia.

Di quello che scrivi, reputando fondamentale che questo tuo amico si definisce tranquillamente gay, penso che da parte tua c'è un'incomprensione di lettura nei suoi modi di fare.
Considera che le "incomprensioni" tra etero e gay sono molto comuni: sebbene uno dei due agisca senza malizia, l'altro tende a rapportare tali atteggiamenti al normale rapporto uomo donna, il che lo porta "fuori strada".

Per chiarire, GENERALMENTE:
- Se un ragazzo etero inizia a legarsi ad un ragazzo gay (vale lo stesso per una ragazza etero con una ragazza lesbica), si comporta come farebbe con un amico etero, quindi ci ride, ci scherza, lo cerca e talvolta ha anche un contatto fisico tipo abbraccio oppure "quel modo" di giocare tra etero. Il ragazzo gay, tende a leggere tali atteggiamenti come attenzioni che vanno al di là dell'amicizia, perchè li assume nei confronti di un uomo quando lo interessa. Paradossalmente hanno più confidenza fisica due ragazzi etero che gay...;
- Se una ragazzo gay si lega ad una ragazza etero il discorso è lo stesso. Il ragazzo gay, dando per scontato che non c'è alcuna attrazione fisica tra i due, si sente più libero di entrare in confidenza con l'amica. Ecco perchè è comune che un ragazzo gay e una ragazza abbiano un livello d'intimità molto profondo. Talvolta, può succedere che il sentimento che nasce tra i due può "appannare" l'identità del gay mettendolo in dubbio, ma personalmente credo che col tempo questa riesca.

Lui sicuramente sta molto bene con te e quello che fa, lo fa perchè gli piaci come amica...allo stesso modo di come ti puoi comportare tu con una tua amica.
Grazie marmar per ciò che hai scritto su di me. Lo apprezzo molto. E grazie per il tuo punto di vista, per me molto interessante.
Credimi, ti sembrerà assurdo, ma siccome io di questa persona mi sento innamorata, nel senso più vero, voglio che sia sereno, e quindi voglio capire io prima per capire poi lui e lasciarlo libero per la sua strada, che non coinvolgerà me come vorrei, ma a questo punto non importa. Importa che ci siamo trovati, e che condividiamo un pezzo di vita insieme, senza astio né recriminazioni, solo affetto costruttivo.

Io posso aver frainteso,è vero, e infatti magari la modalità espressiva dell'affettività di un gay io non la capisco, perché forse per lui l'espressione d'intimità anche fisica è normale anche con ragazze, mentre per me è abbastanza indicativa di interesse di altro tipo. Se una mia cara amica mi accarezzasse la mano e il viso dicendomi che l'ho colpita molto quando ci siamo conosciute, e che per lei sono molto importante, io mi metterei dei dubbi e le metterei degli stop! Questo ragazzo, dicendomi di essere gay, si è anche scusato per essere stato leggero nell'osservare i miei sentimenti, e che è stato ingenuo. Io gli credo, perciò propendo più per pensare al fatto che i canali di espressione "affettiva" per etero e gay siano diversi. Altrimenti, di primo acchito, penserei ad una persona confusa sentimentalmente ed emotivamente, credimi.
Ecco, come dici tu, io posso aver frainteso questa grande intimità ricercata, attenzione, anche da lui. Non ho obbligato nessuno a cercarmi le mani né ad abbracciarmi a lungo..tutte cose che magari per i gay nei confronti delle ragazze sono normali...è la prima volta che assisto a questi atteggiamenti, per di più come protagonista! Che strana situazione

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