diritti gay? dipende da dove nasci!

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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alessandroNa
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diritti gay? dipende da dove nasci!

Messaggio da alessandroNa » martedì 6 giugno 2017, 12:44

mentre google pubblicizza il suo nuovo prodotto utilizzando una famiglia gay come testimonial .... http://www.iodonna.it/lifestyle/casa-gi ... resh_ce-cp
in Tanzania sospendono le cure agli omosessuali ammalati di AIDS
https://www.wired.it/attualita/politica ... e-hiv-gay/
Non ho il diritto di giudicare o condannare nessuno! Non ho il tempo, né la voglia, né la personalità, per mettermi a pianificare vendette! Mi vendico già continuando ad essere me stesso, sempre, comunque, in ogni modo, e in ogni caso.

marmar77
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Re: diritti gay? dipende da dove nasci!

Messaggio da marmar77 » martedì 6 giugno 2017, 14:22

...basti vedere cosa succede da noi oggi, e non siamo in Africa :
http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/ ... c0bdd.html

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alessandroNa
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Re: diritti gay? dipende da dove nasci!

Messaggio da alessandroNa » martedì 6 giugno 2017, 23:07

marmar77 ha scritto:...basti vedere cosa succede da noi oggi, e non siamo in Africa :
http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/ ... c0bdd.html
Per quanto non sensata la cosa ha una sua logica
Gli scout agesci sono il gruppo cattolico e in quanto tale riflettono la bigottagine della chiesa.
Non ho il diritto di giudicare o condannare nessuno! Non ho il tempo, né la voglia, né la personalità, per mettermi a pianificare vendette! Mi vendico già continuando ad essere me stesso, sempre, comunque, in ogni modo, e in ogni caso.

marmar77
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Re: diritti gay? dipende da dove nasci!

Messaggio da marmar77 » mercoledì 7 giugno 2017, 7:46

Non credo sia una giustificazione AlessandroNa.. Sappiamo tutti cosa promuove lo spirito cristiano. La chiesa (non solo lei..) bigotta esiste, ma non può prevalere su tutto il resto: capisco la difficoltà ad accettare coppie gay e per giunta (a loro parere..) con figli, ma qui stiamo facendo la caccia alle streghe!!

La cosa che mi lascia sbigottito è che questo accade in Italia. Ci professiamo tutti di mentalità d'avanguardia e siamo pronti a disprezzare quello che accade in Africa o altro stato arretrato, ma taciamo davanti alle ingiustizie di casa (o cosa?) nostra...buona giornata!

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progettogayforum
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Re: diritti gay? dipende da dove nasci!

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 7 giugno 2017, 11:03

Il catechismo della chiesa cattolica e i documenti pontifici in tema di omosessualità parlano di “grave depravazione” (Catechismo della Chiesa cattolica, 2357) , “funesta conseguenza di un rifiuto di Dio” (Congregazione per la Dottrina della Fede. Persona Humana. Alcune questioni di etica sessuale – 29 Dicembre 1975, n. 8 - Relazioni omosessuali) ,“mancanza di evoluzione sessuale normale” (ibidem) , “costituzione patologica” (ibidem) , “comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale” (Congregazione per la Dottrina della Fede – Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali, 3) . San Pio X, nel suo Catechismo del 1910, classifica il “peccato impuro contro natura” come secondo per gravità solo all’omicidio volontario, fra i peccati che “gridano vendetta al cospetto di Dio” (Catechismo maggiore, n. 966) . E il Catechismo aggiunge “Questi peccati diconsi gridare vendetta al cospetto di Dio, perché lo dice lo Spirito Santo e perché la loro iniquità è così grave e manifesta che provoca Dio a punirli con più severi castighi” (Catechismo maggiore, n. 967).

Vorrei confrontare quanto affermato da San Pio X sul “peccato impuro contro natura” che “grida vendetta la cospetto di Dio” con quando scritto nel 1892 da Leone XIII nella Enciclica “Rerum Novarum”, laddove il papa ricorda gli obblighi dei padroni nei rapporti di lavoro:

“Principalissimo poi tra i loro doveri è dare a ciascuno la giusta mercede. Il determinarla secondo giustizia dipende da molte considerazioni: ma in generale si ricordino i capitalisti e i padroni che le umane leggi non permettono di opprimere per utile proprio i bisognosi e gli infelici, e di trafficare sulla miseria del prossimo. Defraudare poi la dovuta mercede è colpa così enorme che grida vendetta al cospetto di Dio. Ecco, la mercede degli operai... che fu defraudata da voi, grida; e questo grido ha ferito le orecchie del Signore degli eserciti. Da ultimo è dovere dei ricchi non danneggiare i piccoli risparmi dell'operaio né con violenza né con frodi né con usure manifeste o nascoste; questo dovere è tanto più rigoroso, quanto più debole e mal difeso è l'operaio e più sacrosanta la sua piccola sostanza.”

Osservo per inciso che Pio X è stato santificato mentre nessuno ha pensato di innalzare il suo predecessore Leone XIII alla gloria degli altari. Evidentemente è meglio invocare la collera divina sugli omosessuali che non sui padroni che defraudano i lavoratori della giusta mercede!

Per chiarire quello che la Chiesa cattolica dice ufficialmente degli Omosessuali, rinvio ad un mio articolo che contiene un’ampia raccolta “integrale” di testi in proposito: https://gayproject.wordpress.com/2007/1 ... -e-chiesa/
Nel famosissimo testo “Alcune considerazioni concernenti la risposta a proposte di legge sulla non discriminazione delle persone omosessuali” del 24/7/1992, http://www.vatican.va/roman_curia/congr ... ns_it.html si dicono cose che sono radicalmente incompatibili con i diritti umani più elementari e si arriva a giustificare la limitazione dei diritti degli omosessuali e la repressione dell’omosessualità sulla base di considerazioni che suscitano lo sdegno morale di chiunque conosce da vicino il mondo omosessuale e non è acciecato da preconcetti autenticamente grotteschi oltre che falsi.

Benedetto XVI ha fatto della lotta contro il relativismo (che è uno dei frutti migliori del pensiero del 900) uno dei temi fondamentali del suo pontificato. Nel suo “magistero” l’omosessualità ritorna molte volte ma il papa dimostra di averne un’idea del tutto autocostruita, vedi la teoria del gender, che è un’invenzione tutta ecclesiastica (Mons. Anatrella: https://gayproject.wordpress.com/2016/1 ... alegender/ ).

Perfino papa Francesco, che è persona di ben altra caratura umana e culturale, ha speso parole contro la cosiddetta teoria del gender, combattendo, come Don Chisciotte, contro i mulini a vento. Va però riconosciuto a papa Francesco di avere nettamente abbassato i toni sulla questione dell’omosessualità. Tutta la storia del Sinodo sulla famiglia, le attese che aveva suscitato e sui suoi esiti veramente deludenti, sono il segno che la Chiesa è legata dalle sue stesse pretese di infallibilità e che per non contraddirsi, anche quando l’evidenza lo richiederebbe, preferisce chiudere gli occhi.

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