Sono arrivato ad una conclusione

L'accettazione dell'identità gay, capire di essere gay
Doccatosperox
Messaggi: 42
Iscritto il: venerdì 29 giugno 2018, 11:51

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Doccatosperox » sabato 7 luglio 2018, 19:42

Impanicato perché è una cosa che mi fa paura quella che dice, e penso ma non è che anche io sono nella sua stessa situazione? Quindi agis pensi che io sia gay?

Doccatosperox
Messaggi: 42
Iscritto il: venerdì 29 giugno 2018, 11:51

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Doccatosperox » sabato 7 luglio 2018, 19:52

Che cosa vuol dire sta cosa che hai detto?

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da agis » sabato 7 luglio 2018, 20:28

No doc non ho detto che sei gay ed anzi, visto che alla mia proposta di trombare non hai dato seguito alcuno, neppure scherzoso, sarei più propenso ad assumere il contrario :D .
Anche perché tanto qui quanto nel post che hai quotato hai avuto l'esempio di gente che è gay ma non per questo è colta da attacchi di panico. Verrebbe quindi da pensare che, al centro di questi tuoi pensieri non ci siano preferenze od orientamenti, omo od etero ma, appunto, questo panico in cerca di giustificazioni. :)

Doccatosperox
Messaggi: 42
Iscritto il: venerdì 29 giugno 2018, 11:51

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Doccatosperox » sabato 7 luglio 2018, 21:13

Cosa mi consigliate raga?

Hospes91
Messaggi: 400
Iscritto il: domenica 19 giugno 2016, 17:31

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Hospes91 » domenica 8 luglio 2018, 2:17

Sicuramente di non abbandonare la psicologa!
Bada bene: non ti sto dando del malato di mente, ma il doc è un disturbo che si deve e si può vincere. Ti faccio inoltre notare come il titolo di questa discussione sia in totale contraddizione con ciò che scrivi nella stessa: "Forse, forse, forse, forse, forse" ! Ragazzo, animo! E tira fuori le palle, che pure se fossi gay non saresti autorizzato a non averle nei confronti della vita! Qui né io, né project, né alcun altro utente potrà mai dirti se tu sia gay, bisessuale o etero, ed in questo momento non puoi saperlo nemmeno tu, sei in un tale stato d'ansia che le reazioni del tuo corpo (erezioni comprese, visto che faresti finta di non capire, se uno non ti dice le cose papale papale! :evil: ) non sono affatto attendibili! Se già una perla popolare recita "Il cazzo non vuole pensieri", riferendosi all'essere umano di sesso maschile in generale, figuriamoci per un ragazzo in preda al doc! è inutile (mettitelo bene in testa una volta per tutte : INUTILE!
I
N
U
T
I
L
E!!!!!) che tu chieda in continuazione a noi e a chiunque altro, che cerchi video porno etero e/o gay per capire se là sotto qualcosa si smuova o meno, che legga le esperienze degli altri cercando punti in comune, che provi a relazionarti con ragazze in modo da capire ciò che senti: se fossi un tipo sereneo non sarebbero gesti sbagliati, ma per uno con il doc tutte queste prove sono SOLO fonte di ansia, non possono dirti nulla, se non crearti ancora più paura e incertezza!

Lo so, dirti di non pensarci tu lo recepisci come un invito a vivere alla giornata, a perdere tempo, ad essere irresponsabili, e scommetto che andavi anche molto bene a scuola e pure all'università, anzi: magari il cervello ti si è così tanto impallato che lo studio ormai ti sembra aver perso ogni sapore, ogni attrattiva, perché nulla al mondo è più grave della tua ipotetica omosessualità e di tutta la piega diversa che prenderebbe la tua vita nel caso fossi gay, perché tu da bravo "doccato" magari sono anni che ti fai i filmini su come gestire tutti gli eventi che ti riguarderanno, dalla scelta del luogo del matrimonio, ai litigi con tua moglie, a come educare i figli, a che cosa fare nel caso di problemi più o meno gravi, come gestire la vita da anziano, dove andare ad abitare, che cosa fare in caso di licenziamento improvviso e blablablablabla, tutte situazioni che al momento presente non esistono! La prospettiva di non poter mettere a punto un piano per qualsivoglia esperienza o problema, il pensiero che qualcosa potrebbe farti andare la vita diversamente da come te la immaginavi ti uccide,e più ti uccide, più ci pensi e meno sai come uscirne, quindi continui a pensarci-pensarci-pensarci-pensarci e RIPENSARCI, innescando un vortice vizioso da cui ti sembra impossibile uscire.

Be' caro mio, se le mie ipotesi sono giuste (se sono errate me ne scuso) ti dico che purtroppo la vita è tutto fuorché prevedibile, e pertanto dobbiamo imparare non dico per forza a vivere alla giornata (che pure a me sembra da iorresponsabili), ma a torturarci di meno per problemi che al momento attuale non esistono, a capire che dobbiamo essere elastici e pronti a tutto, anche se ciò ci spaventa. Per l'amor di Dio, imponiti di smettere di pensare secondo queste modalità, rischi solo di perdere interi anni (per giunta quelli che dovrebbero essere i più belli!) e senza cavarne un ragno dal buco! Gli altri saranno andati avanti e tu sarai invecchiato solo cronologicamente, sarai solo enormemente più stanco, estenuato! Quindi oltre al danno, la beffa!

Imponiti di praticare sport: fa bene alla mente e al corpo, ti obbliga a pensare di meno a ciò cui non vale la pena pensare! Buttati nel volontariato, scopri quali sono i veri problemi nella vita e scopri l'impagabile sensazione di aiutarti e rinascere aiutando gli altri! Studia, lavora, non perdere tempo perché ai 30 anni si arriva senza accorgersene e poi non potrai rovesciare la clessidra e ti pentirai amaramente. DIVERTITI ANCHE! Viaggia, conosci! Vedrai che facendo così scoprirai da solo chi tu sia, e per giunta nel modo più semplice possibile, tipo chiacchierando del più e del meno con una persona, o sorseggiando una tazzina di caffè! Finché però non dai un taglio a questo modo di pensare (anzi: di torturarti!) NON CAPIRAI MAI NIENTE!!! Ne andrà solo della qualità della vita! Quindi è inutile!

Impara a volerti bene.
E smettila di metterti alla prova!!! :x :evil:

PS: santo cielo, hai una ragazza; perché vuoi rovinare tutto quando magari omosessuale non lo sei affatto??? Pensa se la lasci e domani capirai che era tutto un fottuto imbroglio, una tua errata percezione della tua natura sessuale, che in realtà sei etero: lei ormai magari starà con un altro e non tornerà. Vale la pena correre questo rischio? La cosa ideale -in teoria- sarebbe parlarle delle tue angosce, ma non conoscendo lei non sono sicuro che sia la cosa migliore, non so come potrebbe reagire, dipende dalla mentalità e dal grado di cultura: alcune donne sono ottime compagne di vita, ottime fidanzate e mogli, sia per indole naturale sia (a maggior ragione) per amore sono gli esseri benedetti del Creato, invece troppi uomini non vedono oltre la punta del proprio naso, o comunque non sanno esternare i sentimenti positivi che pure provano. Magari chiedi consiglio alla tua psicologa se sia il caso di mettere la tua ragazza a conoscenza del doc e delle paure che hai. Io ripeto: non conoscendola non posso consigliartelo, non voglio crearvi casini. Valuta tu! E comunque è significativo che in quei Paesi nei quali l'omosessualità non è quasi più un tabù, pare che il doc omosessuale praticamente non esista. Ma guarda un po'! ;)

Spero che i miei consigli ti servano, e specifico che non sono uno psicologo e quindi non mi arrogo la capacità di parlarti come tale, ma conosco una persona con il doc e leggere i tuoi messaggi me l'ha subito ricordata. Lo sfogo che ho rivolto a te in realtà l'ho già rivolto tante volte a questa persona (lotta veramente ardua, ma forse è valsa a qualcosa! :) ).
Non abbandonare la psicologa (se non ti piace cambiala, ma almeno prima dalle il tempo di inquadrarti e di procurarti dei benefici! Ricorda che i percorsi durano anche vari anni nella maggioranza dei casi),e NON ISOLARTI!!! MAI!!! STAI IN MEZZO AGLI ALTRI!
Ultima modifica di Hospes91 il domenica 8 luglio 2018, 12:07, modificato 1 volta in totale.

Doccatosperox
Messaggi: 42
Iscritto il: venerdì 29 giugno 2018, 11:51

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Doccatosperox » domenica 8 luglio 2018, 9:15

È la triste verità questa,sto perdendo un sacco di yempo perché i miei pensieri mi risucchiano l'energia, non studio più, a casa voglio.stare sempre a letto, non ho voglia di suonare, di trovare un lavoro non se ne parla perché proprio bon ho lo spirito. Hai centrato in pieno il problema, vedrò di seguire il tuo consiglio. Ti ringrazio molto per la schiettezza!

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da agis » domenica 8 luglio 2018, 10:06

Ecco lo sapevo :!: .
Hai visto quante te ne ha dette il leoncino hospino? :o
A proposito che ti suoni? 8-)

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5950
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da progettogayforum » domenica 8 luglio 2018, 10:40

Concordo al 100% con quello che ti ha detto Hospes!!

Doccatosperox
Messaggi: 42
Iscritto il: venerdì 29 giugno 2018, 11:51

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Doccatosperox » domenica 8 luglio 2018, 11:14

E se anche distraendomi, lavorando, stando a contatto con le persone, sto dubbio non va via? Che devo fare? Anzi peggio mi accorgo e ho la prova certa che i miei dubbi sono davvero realtà?

Hospes91
Messaggi: 400
Iscritto il: domenica 19 giugno 2016, 17:31

Re: Sono arrivato ad una conclusione

Messaggio da Hospes91 » domenica 8 luglio 2018, 11:59

Vedi che ci risiamo??? Anche adesso, con questa risposta, stai di nuovo "doccando", "compulsando", o come cavolo si dice. Insomma, stai creando resistenza per rimanere nel vortice rovinoso e senza uscita della disperazione, un maciullamento fine a sé stesso che non ti porterà a niente, come ti ho già scritto.

"E se, e se , e se, e se, E SE" !!! Cavolo, anzi : CAZZO! Il se rimanda all'ipoteticità, non alla realtà! E poi che cosa ti cambia se i dubbi ti verranno al lavoro, piuttosto che a casa? Almeno sul lavoro sarai COSTRETTO (pena licenziamento e dunque mancata possibilità di vivere!) a metterli momentaneamente da parte, sarà un allenamento in tal senso, ricaverai belle soddisfazioni lavorative e/o studentesche facendo di nuovo nutrire il cervello di positività, all'inizio poca poca, ma tornerai a prenderci gusto e ad aumentarla anche rapidamente! E vedrai che allora sarà molto più tollerabile anche convivere con i dubbi maciullanti, perché comincerai TU a maciullare loro! ;) Devi però darti assolutamente da fare, cominciando da questo momento stesso. Io credo che il doc sia anche favorito dall'eccessivo benessere della nostra attuale società, perché se avessimo dei VERI problemi tutti quanti (come arrivare a fine mese) le persone avrebbero molto meno tempo da concedersi per nutrire questa spirale massacrante del pensiero. FORZA! ;)
Ultima modifica di Hospes91 il domenica 8 luglio 2018, 12:38, modificato 2 volte in totale.

Rispondi