Ma come si fa!?

[Isolander_Andy]

Una domanda stupida...
Come fate a capire se vi piace davvero qualcuno?
Cioè, dico, come si fa a capire se è solo una cotta passeggera, o qualcosa di più?
Io popo non ci riesco...
Mah, sono impedito...

Grazie a chi mi svelerà l'arcano.

[bluray61]

Ma popo che domanda ci poni!!
La cosa piu' bella del crescere e' proprio questa,vivere le emozioni dell'ifatuazione,non esiste un vademecum comportamentale in questi casi perche' credo che ognuno le viva alla propria maniera.
Quando avevo la tua eta' (e si tratta di ere geologiche passate ),sentivo scattare dentro un campanello che mi diceva:questa persona mi piace da matti e voglio conoscerlo meglio e li partiva il rincretinimento perche' comincivo a comportarmi in maniera diversa dal solito,poi normalmente la cosa si sgonfiava perche' conoscendo meglio la persona ritornava ad essere una normale conoscenza.
Quando mi sono innamorato,e credo mi sia successo solo tre volte l'ho percepito di pancia ed ho sentito tutti i miei sensi andare in tilt perche' cominciai a pensare quasi esclusivamente alla persona in oggetto.
Quello che posso dirti e' che personalmente non mi sono mai innamorato di una persona dopo averla conosciuta profondamente,ma la molla e' scattata subito,nel mio caso quindi si tratto' sempre del cosiddetto "colpo di fulmine".

P.s grazie per l'espressione "popo",credevo ti avesse infastidito ieri sera in chat,invece credo ti sia piaciuta e questo mi fa molto piacere.
Luigi

[barbara]

Si, infatti, Isolander , una domanda più semplice no???
Quando avevo la tua età mi facevo la stessa domanda e una risposta non l'ho ancora trovata. Ricordo che c'era un film , credo ancora in bianc e nero!!!,
dove una ragazza aveva scoperto che se era innamorata , mentre baciava qualcuno si toglieva le scarpe senza rendersene conto. Non ricordo che film fosse, ma ho aspettato per diversi anni che capitasse anche a me i avere un segnale così chiaro, ma non é successo.
La cosa che ti posso dire é che io sapevo di essere innamorata quando non mangiavo più, non dormivo più, non pensavo ad altro che a ....lui.
Sul colpo di fulmine invece per me non é così. Forse le persone sono un pò come le auto e io assomiglio a un diesel... chi lo sa, ma le persone le scopro un pò alla volta. So di non averti detto granché, ma davvero il quesito é da un milione di dollari.

[Isolander_Andy]

cioè ragazzi, a me è capitato una volta sola... due se contiamo quella attuale...
Mi capita di sentire un peso fortissimo nel petto e di non riuscire più a mangiare, a dormire, a pensare lucidamente...
Sono sempre stato un freddo calcolatore, non ho mai dato molto spazio alla "frenesia" e al "svoir faire", mi sono sempre contenuto, sono sempre stato un essere razionale e meticoloso...
Però ecco quando mi capita, mi sconvolgo, non mangio, non dormo, penso sempre a lui... e divento "allegro"? si può dire?
Avete presente il detto "il vino rallegra"?
È come se fossi un po' ubriaco...
Ma non riesco a distinguere cosa provo, se attrazione fisica o vero interessamento per la persone...
Ma che cavolo... così finisco di impazzire!!!!!

[musicheart]

Ma non riesco a distinguere cosa provo, se attrazione fisica o vero interessamento per la persone...

Mmh... Se non ha saputo rispondere barbara figurati io! Posso farti solo qualche osservazione... All'inizio ti senti un po' spaesato, poi inizi a prendere coscienza di ciò che accade. Il problema è proprio questo poi: se non sei tu a darti una mossa, a conoscerlo, a stargli accanto e a cercare dentro te la risposta quotata ci metterai gli anni a capire!
Può darsi che i sintomi di cui parli siano giusto un fuoco di paglia... Ma tocca a te decidere :P

[Aquilotto]

Personalmente mi ci vuole un po' di tempo, dopo che ho iniziato a conoscere una persona che mi interessa, a capire se mi sto innamorando o no. In realtà...faccio la statistica su una volta "e mezza" che mi è successo veramente. Poi magari posso essere affascinato da una persona, ma se non la conosco almeno un minimo, in me non scatta nessuna "molla", non mi innamoro così di punto in bianco. Poi, ognuno di noi è diverso e reagisce diversamente. Ad ogni modo penso che i "sintomi" siano un po' quelli per tutti... non riesci a non pensare a quella persona, ti sembra che il tuo tempo abbia senso solo se passato in sua compagnia, ti senti triste e momentaneamente incapace se non puoi passarci del tempo insieme (o se sai che sarai impossibilitato a farlo per un certo periodo), eccetera.
Se una persona mi piace davvero, vuol dire che me ne sento attratto, vorrei dare tutto ciò che posso per farla star bene e per stare bene insieme, e la massima ambizione sarebbe che anche per l'altra persona fosse così nei miei confronti.
Se percepisco l'esserci di questo interessamento, che a un certo punto diventa globale e investe quasi tutta la mia vita in quasi ogni suo aspetto e nella sua "organizzazione" (anche io di solito sono un "freddo calcolatore", so perfettamente contenermi e sono razionale...) capisco che sono davvero innamorato.

Poi, questa è my way, ma in fondo è quello che hai chiesto.
Ciao ciao!

[Stravinsky]

Isolander quello che dici tu secondo me è corretto!
L'euforia provata stando vicino (anche semplicemente pensando) a colui che ti piace è più che normale, certo bisogna sempre distinguere affetto da pulsione sessuale (per capirci...).
Io mi rendo conto se mi piace qualcuno dal fatto che quando sono con lui mi sudano le mani e il cuore batte a mille (è una cosa che sento molto perchè io ho i battiti un po' altini XD). In pratica vivo una sensazione molto forte di allegria (ubriacatura, come dici tu ) ed al contempo di tensione.
Tensione perchè comunque ho sempre paura di usare parole sbagliate, di muovermi in maniera goffa e di avere una voce flebile ed imbarazzata. Ma dopo i primi momenti di balbettamento bè...per fortuna poi va tutto a posto e riesco ad essere più naturale. Morale?!? Meno seghe mentali!!!
Quindi non ti preoccupare di interpretare i segni che lancia il tuo corpo, verrà naturale da sè quando sentirai che qualcuno ti attrae sia dal punto di vista fisico che affettivo.
Ciao, M.

[ilaryo]

bè si diciamo che il grosso lo avete già detto, comunque io posso citarti la mia esperienza nel senso che quando mi sono innamorato (la prima volta è stato di una ragazza poi ora sono innamorato di un ragazzo ma lui non lo sa vabbè una storia lunga...) provavo un'irrefrenabile voglia di stare sempre con lui di parlargli di conoscerlo di volerlo tutto per te, di pensare sempre a lui di telefonargli ogni 2 minuti inventandoti scuse assurde pur di sentirlo, e sopratutto di provare una voglia immensa di abbracciarlo stretto stretto e di dormire abbracciato a lui. Stranamente io se vedo un ragazzo e la prima cosa che penso è : quanto è bono me lo farei (e magari diciamo mi faccio qualche film su di lui (chi vuol capire capisca)), allora capisco che è solo attrazione sessuale, un ragazzo di cui mi innamoro non voglio scoparmelo non penso a lui per farmi una sega perchè la vedo come una cosa più pura una cosa da non sfiorare neanche col pensiero perchè deve essere reale quando mi emozionerà.

Forse non sono normale, però vabbè, chi a questo mondo può dirlo con certezza !?!

un saluto a tutti

[Aquilotto]

Condivido in pieno

[ghego]

Beh, che dire... Il più è stato detto, però di mio volevo aggiungere alcune cose: quelle farfalle nello stomaco che sembrino non abbandonarti mai, le ore lunghissime e interminabili prima di vederlo (di fatto il tempo non passa mai ), il tempo che invece passa fin troppo velocemente mentre sei con lui e quella voglia irrefrenabile di un contatto, anche solo lo sfiorarlo per caso...
Comunque, almeno inizialmente, è difficile distinguere tra cotta e innamoramento vero e proprio, se non fosse che la prima passa abbastanza in fretta (il più delle volte)

Baci