Prima di dichiararmi, stavo incominciando a sentirmi sempre più triste ed insoddisfatto della mia vita, fin da sempre ho saputo di essere gay e non ho avuto problemi ad accettare la mia omosessualità, ma avevo paura che la mia famiglia lo scoprisse.
Ma ha 17 anni incominciai a stancarmi a fingere quello che non ero, ormai ero deciso a dire tutto e di smettere di essere egoista verso me stesso, pur di non deludere le persono a me care mi facevo carico delle pesanti menzogne.
Così mi feci forza e la prima persona a cui lo dissi fu a mia mamma, ma feci un errore forse causata dalla mia allora scarsa esperienza e immaturità, le dissi esplicitamente che ero gay, di punto in bianco, senza lanciare prima dei segnali.
Con mia grande sorpresa lo prese bene per fortuna, disse solo che l'importante era solo che io fossi felice, ricordo ancora l'ansia che mi stringeva forte lo stomaco XD.
Poi 6 mesi fa, ci fu un discorso sulla omosessualità, tra i miei fratelli e mio padre, poi nelle discussione mio fratello più grande mi disse del perché non ero mai visto con una ragazza, io dissi subito che non ero etero, ma gay.
Mio padre mi disse subito che lo aveva sempre pensato e non aveva problemi, ma i miei due fratelli non la presero molto bene. Ma ora devo dire che le cose stanno migliorando con i miei fratelli, invece i miei zii e cugini alcuni li ho persi..ci sono rimasto male, ma sta passando con il tempo.
Spero di non avervi annoiato, ma devo dire che dichiararsi ha i suoi rischi, ma nel mio caso ho fatto bene perché ero mi sento bene.
P.S: Mi sto trovando benissimo su questo forum e sulla chat
