REGOLAMENTO DELLA CHAT DI PROGETTO GAY

Finalità della chat
Progetto Gay nasce come un portale di informazione e confronto sulla realtà gay nella sua forma più quotidiana. Si tratta di un progetto rivolto a tutti, che invita al confronto paritario su tematiche connesse all'omosessualità. La chat di progetto gay è un'estensione di questo servizio e si conforma come un luogo virtuale di confronto immediato, nonché come possibilità di discussione aperta.

Regole dei canali
L'utilizzo della Chat di Progetto Gay è pertanto soggetto al rispetto delle seguenti regole, inderogabili, che si aggiungono ai divieti previsti dalla Legge vigente:

1) In questa Chat non sono ammessi contenuti pedofili, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni. Progetto Gay è radicalmente incompatibile con la pedofilia.

2) In questa Chat non sono ammessi riferimenti pornografici di nessun genere, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni come link a siti pornografici.

3) In questa Chat è consentito parlare di politica e religione, tenendo ben presente che ogni opinione espressa potrebbe urtare la sensibilità, nonchè le opinioni e le credenze di altri utenti. Valgono quindi le seguenti limitazioni, quando si trattano i due argomenti:

    • Si invitiano gli utenti a discutere degli argomenti in modo quanto più possibile oggettivo e distaccato
    • L’utente è caldamente invitato ad esprimersi solo se è in grado di intervenire in modo sereno, evitando di scatenare emozioni e/o situazioni non gestibili da lui stesso o da altri utenti.
    • In nessun caso saranno ammesse prese di posizione, ideologie o argomentazioni che vanno a scapito delle credenze altrui e delle personali opinioni politiche di ognuno.

4) In questa Chat non è consentito alcun riferimento di natura commerciale, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni come link a siti commerciali (qualunque contenuto proposto a fini di lucro).

5) In questa Chat non sono ammessi contenuti diffamatori, discriminatori, offensivi o illegali di nessun tipo, né direttamente né indirettamente tramite riferimenti esterni.

6) In questa Chat è vietato pubblicare dati anagrafici, recapiti (es: email, contatti msn, facebook, etc), siti promozionali di attività personali o di terzi.

7) Con particolare riferimento ai punti 2,4,5, in questa Chat non è permessa la pubblicazione di contenuti multimediali (immagini, video, etc) che ritraggano o riguardino:

    • utenza di tutto il portale (utenti registrati)
    • persone che non abbiano esplicitamente dato consenso alla pubblicazione del contenuto in sè
    • forme di nudo*, anche artistico
    • elementi per cui è già previsto un divieto

Ogni utente che usufruisca della chat è tenuto, inoltre, a:

8) Rispettare ogni altro utente della chat: sia nel modo di porsi, che nelle tematiche, che nei toni adottati.

9) Rispettare le figure e l'operato dei Moderatori del canale. Per eventuali segnalazioni, o disagi, sulle figure o l'operato dei Moderatori, è possibile rivolgersi all'Amministrazione scrivendo una mail a: gayproject@ymail.com

10) Non introdurre tematiche con finalità polemiche. La chat è uno spazio di confronto e come tale va rispettato.

11) Limitarsi a risolvere ogni diatriba fuori dallo spazio pubblico del canale, segnalando eventuali disagi, anomalie, o problemi di ogni sorta, ai Moderatori del canale ed eventualmente contattando l'Amministrazione a: gayproject@ymail.com.
Il canale pubblico non deve MAI essere utilizzato per la risoluzione di diatribe personali.

12) Utilizzare nickname e username che:
    • non contengano riferimenti univoci alla propria vita privata (per cui non sono permessi all'interno di un nickname/username, recapiti di ogni tipo, dati anagrafici completi etc)
    • non richiamino i temi sensibili citati ai punti 1 - 7 (quindi che possano generare polemiche e/o risultare offensivi (e.g. BenedettoXVI, sacra_aecclesia))

13) Non abusare dello spazio pubblico della chat;verrà immediatamente perseguita ogni forma di abuso del canale, tra cui, citate a titolo di esempio:


Nei limiti del dialogo e delle sue possibilità, ogni Moderatore del canale si impegna alla risoluzione di eventuali problematiche.

L'utilizzo della Chat comporta l'accettazione del regolamento in ogni sua parte.


Altri metodi di comunicazione con lo staff
Dal 21/11/2012 è attivo il bot di servizio ProgettoBOT. Il bot, rappresenta un canale di comunicazione diretto con lo staff: con le stesse modalità di usufruizione della mail ufficiale dell'amministrazione, l'utente può contattare privatamente lo staff, in ogni momento, ad ogni ora della giornata. La conversazione sarà salvata nei server collegati e visibile ad ogni membro dello staff.


Precisazioni
La violazione del Regolamento, tramite messaggi, link o qualunque altro mezzo, comporta i seguenti provvedimenti da parte dell'Amministrazione o degli Operatori:

    • Richiamo in privato
    • Richiamo in pubblico
    • Kick
    • Ban

Per la tutela complessiva del canale, è anche possibile, per ogni Moderatore, porre il canale in modalità <mute>, che precluderà il dialogo, nonché l'utilizzo di comandi, ad ogni utente non esplicitamente autorizzato.

Si precisa che il voice (strumento attraverso il quale un utente è abilitato alla scrittura, anche in modalità mute del canale) viene rilasciato, da un Moderatore del canale, ad ogni utente che abbia il nick registrato sui server della piattaforma di chat (Link alla procedura di registrazione).

Qualora fosse ritenuto necessario, un Moderatore del canale, può privare l’utente del voice, in qualsiasi momento.

E' possibile, per l'utente, appellarsi, rispetto a qualsiasi provvedimento, da parte dei membro dello staff di gestione, all'indirizzo email ufficiale: gayproject@ymail.com.

Si ricorda che non sarà comunque accettata ogni forma di discussione polemica, a danno degli utenti o dello staff di gestione.


Tutela della privacy
Si ricorda che la tutela della privacy individuale è responsabilità di ciascuno. La tutela della privacy deve essere esclusivamente omissiva e non può in nessun caso fondarsi su affermazioni false.

L'Amministrazione di Progetto Gay declina qualsiasi responsabilità circa la protezione della privacy degli utenti, che è integralmente affidata a loro stessi.

L'Amministrazione di Progetto Gay declina inoltre qualsiasi responsabilità circa la sicurezza dell'ambiente e l'affidabilità degli utenti.


Riferimenti legali
In riferimento a quanto sopra detto, si ricorda che alcuni comportamenti assunti in chat possono avere dei riscontri penali, quali:

a) Sostituzione di persona – “Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno” (art. 494 del Codice Penale);

b) Trattamento illecito di dati – Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarne per sé o per altri profitto o di recare ad altri un danno, procede al trattamento di dati personali senza richiedere il consenso dell’interessato, è punito, se dal fatto deriva nocumento, con la reclusione da sei a diciotto mesi o, se il fatto consiste nella comunicazione o diffusione, con la reclusione da sei a ventiquattro mesi (cfr. art. 167 comma 1 D.Lgs. n. 196/2003, “Codice della privacy”);

c) Diffamazione – Chiunque, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione in assenza del soggetto offeso, è punibile con la reclusione fino a tre anni nel caso aggravato (cfr. art. 595 del Codice Penale);

d) Pornografia minorile – Chiunque, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, distribuisce, divulga, diffonde o pubblicizza il materiale pornografico prodotto utilizzando minori degli anni diciotto, ovvero distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all'adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 2.582 a euro 51.645 (cfr. art. 600ter comma 3 del Codice Penale);

e) Offese alle confessioni religiose – Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa, mediante vilipendio di chi la professa o di cose consacrate o destinate al culto, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000 (cfr. artt. 403 e 404 del Codice Penale).

Le violazioni più gravi, suscettibili di sanzione penale, verranno segnalate all’Autorità Giudiziaria, che potrà condurre le indagini del caso e risalire all’autore della violazione anche con l’ausilio della Polizia Postale.

*: Si riferisce a persone non coperte da vestiti, o scoperte dalla cintola in giù

ACCEDI ORA ALLA CHAT! Ricordati di mettere prima la spunta sui due checkbox qui sotto!!

Entra nella chat!