Cosa si aspettano i genitori da un gay
Cosa si aspettano i genitori da un gay
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Ultima modifica di 875 il sabato 29 agosto 2020, 15:41, modificato 1 volta in totale.
- orachefaccio
- Messaggi: 81
- Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2013, 3:13
Re: Capire
Ciao 875,
Penso che tagliarlo il cordone serva. Forse fa male, specie quando lo si fa di netto e senza perché, ossia senza pretendere di doversi giustificare con la propria famiglia delle proprie azioni o decisioni. Ma se non è possibile discuterne, non è comunque giusto doversi accollare il peso di un modo di pensare altrui, che alla fine ti condizionerà pesantemente. Tanto vale lasciare le cose non dette e iniziare a pensare per sé, anche se fa male non poterne parlare con le persone naturalmente più vicine.
Con ciò non voglio dire che sia facile, ma ad ogni modo credo sia necessario. E non lo vedo come una mancanza di rispetto: tu sei una persona libera, a prescindere da cosa loro "si aspettino".
Penso che tagliarlo il cordone serva. Forse fa male, specie quando lo si fa di netto e senza perché, ossia senza pretendere di doversi giustificare con la propria famiglia delle proprie azioni o decisioni. Ma se non è possibile discuterne, non è comunque giusto doversi accollare il peso di un modo di pensare altrui, che alla fine ti condizionerà pesantemente. Tanto vale lasciare le cose non dette e iniziare a pensare per sé, anche se fa male non poterne parlare con le persone naturalmente più vicine.
Con ciò non voglio dire che sia facile, ma ad ogni modo credo sia necessario. E non lo vedo come una mancanza di rispetto: tu sei una persona libera, a prescindere da cosa loro "si aspettino".
"E non vi è niente di più bello dell'istante che precede il viaggio, l'istante nel quale l'orizzonte del domani viene a renderci visita e a sussurrarci le sue promesse." (Milan Kundera, traduzione mia)
Re: Capire
per quanto suoni drastico, sono d'accordo sul tagliare il cordone ombelicale, senza troppi giri di parole...
- progettogayforum
- Amministratore
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- Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05
Re: Capire
Condivido la posizione di orachefaccio. In buona sostanza ancora oggi è frequentissimo trovare genitori assolutamente non in grado di accettare alcuna forma di dialogo serio con un figlio gay. Si tratta di genitori che ormai sono cristallizzati nelle loro posizioni, per i quali tutto quello che non corrisponde al loro modello è patologico. Certo sarebbe più facile e meno traumatico essere accompagnati dai propri genitori anche per una pezzo della vita adulta, come avviene per i ragazzi etero, ma se questo non è possibile, e purtroppo molto spesso non lo è, non ha alcun senso provarci, e l'unica via possibile non è il dialogo ma l'autonomia sostanziale e il distacco prima psicologico e poi anche fisico dalla propria famiglia.
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Re: Capire
Caro 875 hai bisogno di un consiglio su come intraprendere questo "taglio"?
Alone but not lonely
- IsabellaCucciola
- Messaggi: 1386
- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Re: Capire
Ciao 875, sono felice che che non hai abbandonato i tuoi progetti ...
Riguardo al taglio del cordone ombelicale, penso che sia una decisione che devi prendere tu, ma a quanto leggo l'hai già presa... penso che alla fine bisogna fare quello che più ci fa stare bene...
Per quanto in salita possa essere il cammino, qui troverai sempre persone disposte ad ascoltarti...
Un grande abbraccio ...
Isabella
Riguardo al taglio del cordone ombelicale, penso che sia una decisione che devi prendere tu, ma a quanto leggo l'hai già presa... penso che alla fine bisogna fare quello che più ci fa stare bene...
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Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.