lettera

La difficoltà di uscire allo scoperto
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Stampy
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Re: lettera

Messaggio da Stampy » venerdì 25 dicembre 2020, 11:35

Ed eccomi qua, dopo più di sei anni dall'ultima "pagina di questo diario", ad aggiornare di nuovo. Oltre ai tre grandissimi Amici del mio paesello a cui l'ho detto, le persone che sanno realmente di me (e per realmente intendo che conoscano chi sono, con social network o numero di telefono) sono qualcuna in più: c'è l'immenso Chrono che mi diede una mano enorme ad accettare chi sono (e continua a farlo anche ora), c'è un giovane medico di Verona conosciuto su una chat ma mai incontrato dal vivo, anche se ci sentiamo spesso, e c'è un mio ex compagno di classe che viveva a qualche km da me ma ora si è trasferito in australia (e con il quale sinceramente mi pento di aver fatto c.o., in quanto "non mi è servito").
Una settimana fa, mentre andavo in città a fare alcuni acquisti con un mio caro amico, dopo alcuni suoi "dai, cosa c'è che non va" e "lo sai che puoi dirmi qualsiasi cosa", gli ho detto che a me non piacciono le ragazze. Ero abbastanza tranquillo della sua reazione, ed infatti è stata normalissima. Un bel "e allora? cosa c'è di male?", che ti fa far le capriole al cuore nel petto.
Ormai ho 33 anni suonati, e mi sento un po' lento a portar avanti i coming-out con questo ritmo....però ognuno lo fa quando è pronto vero? Beh, spero di diventare pronto presto con alcuni altri Amici....mah, chissà....chi vivrà, vedrà!
Grazie ancora Project per aver creato questo spazio, e a tutti voi per aver contribuito (anni fa e ancora oggi) a farmi realmente scoprire e sentire una persona normale. Buon Natale a tutti!!!
La vera misura di un uomo si vede da come tratta qualcuno da cui non può ricevere assolutamente nulla in cambio.
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Davide94
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Re: lettera

Messaggio da Davide94 » venerdì 25 dicembre 2020, 12:52

Buon Natale anche a te, Stampy! 🎄🎁
E che bella e intelligente la risposta del tuo amico 🤗
Spero che tu possa riceverne sempre così, ogni volta che vorrai parlare di te apertamente con qualcuno.
Auguri ancora!
"Tutto quel che ho di me
Non vale il poco che tu hai di me."

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progettogayforum
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Re: lettera

Messaggio da progettogayforum » venerdì 25 dicembre 2020, 15:52

Ciao Stampy! E Buon Natale!!
E ci mancherebbe altro che tu non dovessi sentirti una persona normale!! In questi giorni ho parlato anche con amiche e amici etero sposati, beh, tra mariti che mettono le corna alle mogli e mogli che definiscono il marito come il peggio puttaniere ossessivo, beh, di immagini della cosiddetta normalità direi che ho abbastanza, poi ho letto il tuo post, vedo la frase che hai scelto come firma, che condivido al 200%, e il video che l’accompagna “my dream” e mi chiedo da che parte sta la normalità? E la risposta è molto netta! :D

NickElf
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Re: lettera

Messaggio da NickElf » martedì 29 dicembre 2020, 15:28

Grazie Stampy!
Le tue lettere e le tue testimonianze fanno ben sperare. Non ho purtroppo la fortuna di conoscerti personalmente, ma da ciò che scrivi traspare molta positività e bellezza interiore. E avere amici così fidati non è da tutti! Tienili stretti!
Buona vita e buona fortuna!

genn
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Re: lettera

Messaggio da genn » giovedì 31 dicembre 2020, 2:21

ciao stampy ho letto dall inizio il diario, soprattutto la lettera iniziale di 6 anni fa trapelava emozioni forti miste a paura, è stata molto bella e mi avrebbe fatto piacere riceverla da un amico.. emanava una sincerità pura!
Sei stato molto coraggioso, da quello che scrivi mi sembri davvero una persona buona e i tuoi amici con o senza co ti avrebbero voluto sempre bene sicuramente..
Non sono nessuno per dare consigli, non riuscendo a risolvere nemmeno i miei tanti problemi e dubbi su cosa fare, ma se posso dirti una cosa secondo me più che cercare di collezionare co con amici, dovresti provare a trovare persone che ti piacciono e farlo con loro, tanto un amico con o senza co sempre quello è.. se non provi attrazione cosa vorresti di più? Se sei una bella persona come sembri di essere ti stimerà a prescindere,... piuttosto visto che hai già fatto dei grossi passi in avanti, ti assicuro più di me, ti consiglierei di concentrarti e sbilanciarti a questo punto con chi ti piace...

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Stampy
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Re: lettera

Messaggio da Stampy » lunedì 4 gennaio 2021, 1:45

Davide94 ha scritto:
venerdì 25 dicembre 2020, 12:52
che bella e intelligente la risposta del tuo amico 🤗
Spero che tu possa riceverne sempre così, ogni volta che vorrai parlare di te apertamente con qualcuno.
Grazie mille Davide94. Eh già, ad alcune settimane di distanza sono davvero contento di avergli parlato. Sta iniziando a conoscere questa parte di me, e devo dire che mi sta iniziando sul serio a dare una mano.
progettogayforum ha scritto:
venerdì 25 dicembre 2020, 15:52
Ciao Stampy! E Buon Natale!!
E ci mancherebbe altro che tu non dovessi sentirti una persona normale!! In questi giorni ho parlato anche con amiche e amici etero sposati, beh, tra mariti che mettono le corna alle mogli e mogli che definiscono il marito come il peggio puttaniere ossessivo, beh, di immagini della cosiddetta normalità direi che ho abbastanza, poi ho letto il tuo post, vedo la frase che hai scelto come firma, che condivido al 200%, e il video che l’accompagna “my dream” e mi chiedo da che parte sta la normalità? E la risposta è molto netta! :D
Grazie Project, senza di te e senza questo magnifico luogo che hai ideato, e senza il tuo inarrestabile supporto a tutti, chissà dove sarei oggi.
NickElf ha scritto:
martedì 29 dicembre 2020, 15:28
Grazie Stampy!
Le tue lettere e le tue testimonianze fanno ben sperare. Non ho purtroppo la fortuna di conoscerti personalmente, ma da ciò che scrivi traspare molta positività e bellezza interiore. E avere amici così fidati non è da tutti! Tienili stretti!
Buona vita e buona fortuna!
Ehi NickElf, piacere di conoscerti. Grazie per i tuoi complimenti, non sono abituato e mi fai arrossire. :lol:
genn ha scritto:
giovedì 31 dicembre 2020, 2:21
ciao stampy ho letto dall inizio il diario, soprattutto la lettera iniziale di 6 anni fa trapelava emozioni forti miste a paura, è stata molto bella e mi avrebbe fatto piacere riceverla da un amico.. emanava una sincerità pura!
Sei stato molto coraggioso, da quello che scrivi mi sembri davvero una persona buona e i tuoi amici con o senza co ti avrebbero voluto sempre bene sicuramente..
Non sono nessuno per dare consigli, non riuscendo a risolvere nemmeno i miei tanti problemi e dubbi su cosa fare, ma se posso dirti una cosa secondo me più che cercare di collezionare co con amici, dovresti provare a trovare persone che ti piacciono e farlo con loro, tanto un amico con o senza co sempre quello è.. se non provi attrazione cosa vorresti di più? Se sei una bella persona come sembri di essere ti stimerà a prescindere,... piuttosto visto che hai già fatto dei grossi passi in avanti, ti assicuro più di me, ti consiglierei di concentrarti e sbilanciarti a questo punto con chi ti piace...
Ciao genn, grazie di quello che mi hai scritto. In effetti hai ragione, è ora di trovare qualcuno con cui condividere qualcosa in più. Non sono d'accordo sul fatto che un co con un amico cambi poco, in quanto gli fa conoscere una parte di te che seppur "marginale" rispetto a quello che si è, fa comprendere se stessi nella completezza, e la sincerità che ne esce non fa altro che rafforzare un rapporto. Però mi fa piacere che tu mi abbia spronato a "svegliarmi" anche sotto l'aspetto sentimentale, che fin'ora ho tenuto in secondo piano (per non dire al cinquantesimo piano interrato).

Grazie a tutti, Amici. E buon 2021, che sia ricco di soddisfazioni per tutti. ;)
La vera misura di un uomo si vede da come tratta qualcuno da cui non può ricevere assolutamente nulla in cambio.
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genn
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Re: lettera

Messaggio da genn » lunedì 4 gennaio 2021, 4:00

Grazie a te stampy, sicuramene ognuno ha esigenze diverse, io non riuscirei mai a dire ad un amico che sono attratto anche da ragazzi, rovinerebbe solamente il rapporto e creerebbe imabarazzo in alcune circostanze, quindi il dubbio non me lo pongo proprio😂 almeno con gli amici datati...non ne avrei mai il
Coraggio...


auguri anche a te!

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Stampy
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Re: lettera

Messaggio da Stampy » martedì 8 giugno 2021, 22:47

E rieccomi, poco più di sei mesi dopo aver scritto l'ultima pagina su questo mio "diario" sono di nuovo qui per scrivere di nuovo nero su bianco le mie emozioni nell'aver detto ad un altro Amico che sono gay.
Qualche sera fa sono salito con un mio caro Amico fin su ad una baita che sovrasta la vallata, con una vista davvero favolosa sulle luci che illuminavano i vari paeselli. Seduti su una panchina, abbiamo parlato per diverso tempo, ed alla fine dopo numerosi tentennamenti, sono riuscito di nuovo a far uscire quelle tre pesantissime parole dalla mia bocca: "io sono gay".
Era ed è un grande Amico, ed ero abbastanza sicuro che l'avrebbe presa bene, ma la convinzione al 100% non c'è mai; invece è andata benissimo, mi ha abbracciato ed era felicissimo che gli avessi confidato una cosa così profonda che gli tenevo nascosta di me, ed abbiamo parlato per ore (in barba al coprifuoco :lol: ). Un altro tassello che si va ad aggiungere al mio puzzle dei coming-out, e che mi lasciano finalmente senza la famosa "maschera" dinnanzi ad alcune persone davvero importanti per me.
Se vivessi in una grande città probabilmente sarei già uscito pubblicamente dal "closet", ma purtroppo per ora non ho abbastanza le palle per farlo qui.
Vedremo quello che mi riserverà il futuro...vi terrò aggiornati, e credo che presto potrei tornare ad aggiornare il mio diario visto che qualcosa all'orizzonte bolle in pentola. 8-)
Grazie a tutti, di nuovo! ;)
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Re: lettera

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 9 giugno 2021, 10:58

Bellissima testimonianza, Stampy! Avere persone con le quali è possibile essere se stessi al 100% è una cosa importantissima. Qualche (grosso) dubbio mi resta sull'idea di un coming out generalizzato, perché le dinamiche sono del tutto diverse. Il coming out con una persona specifica, che definisci Amico con la A maiuscola, è un fatto che rinsalda un rapporto affettivo che già esisteva e con una persona di cui ci si fida. In buona sostanza se si tratta di un Amico vero e affidabile, in una situazione del genere il rischio non esiste, ma nel coming out generalizzato non si rinsalda proprio niente e si dà ad altre persone un'arma che può non essere usata subito, se non è utile usarla, ma potrebbe essere usata in futuro se se ne presentassero le condizioni. Il coming out in certi posti di lavoro è assolutamente controproducente, perché i pregiudizi sono molto radicali e l'atteggiamento politically correct è solo di facciata. Ho visto situazioni del genere in "alcuni" ambienti militari, nelle scuole in modo molto diffuso, e soprattutto nelle professioni sanitarie. Un medico gay si è dovuto trasferire in un'altra città per lavorare, era una bravissimo medico ma la gente che sapeva scappava. Certamente è assurdo, ma succede.

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Re: lettera

Messaggio da Stampy » domenica 27 febbraio 2022, 12:12

Ed ecco che come da tradizione, continuo questo mio "diario".
Ieri sera sono riuscito finalmente a dirlo ad un mio caro Amico, con il quale ho condiviso anche la vita negli anni dell'università essendo stati coinquilini.
Sono andato a mangiare una pizza con lui ed un altro amico (il primo a cui lo dissi). Dopo cena abbiamo riaccompagnato a casa quest'ultimo che era stanco dopo la giornata di lavoro, e noi due rimasti siamo andati a ber qualcosa tranquillamente al bar, parlando di lavoro e del più e del meno. Mi è venuta la voglia di "aprirmi" anche con lui: ci pensavo da molto tempo, perché è davvero una persona in gamba, ed un vero Amico. Quindi mi sono detto "perché non stasera?".
Poi l'ho accompagnato a casa in macchina e quando siamo arrivati sotto casa sua, ho tirato dritto e ho allungato un po' il giro continuando a parlare tra noi. Poi ho iniziato il discorso, chiedendogli scusa per non essere sempre stato sincero con lui di alcune cose, non essermi confidato e aperto anche se avevo ed ho completa fiducia in lui, ecc. Tornati sotto casa sua ho parcheggiato ed ho spento la macchina, e son andato leggermente nel panico 😂, ma lui mi ha detto di star tranquillo, di non preoccuparmi. Ed allora gliel'ho detto, così di botto. Le famose tre paroline che tanta fatica ci costa tirare fuori: io sono gay.
Ovviamente era molto felice che glielo avessi detto, e mi ha tranquillizzato che non sarebbe cambiato assolutamente niente. Anzi, che adesso ho una spalla in più se ne avessi bisogno.
Quindi...un altro tassello verso la sincerità e la vita "fuori dall'armadio" si è aggiunto al mio puzzle. E come ogni volta, devo ringraziare questo forum ed i suoi membri per avermi aiutato anni fa, per avermi fatto capire che non sono solo e che la vita è anche bella.
Grazie Progetto. Grazie a chi mi ha supportato sempre. E grazie a te Project per averlo creato.
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