AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Solitudine, emarginazione, discriminazione, omofobia...
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theknack
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da theknack » giovedì 28 ottobre 2010, 1:12

wow, ho letto tutto...
non mi ricordo tutto ciò che devo dire....
Allora prima spiego la faccenda del risentimento: purtroppo con lui ho stretto un rapporto particolarissimo, nel senso che anche se gli dico cose sgarbate o fredde lui sa perfettamente che non le penso, ragion percui ormai non c'è nulla che io possa dire per sconvolgerlo... Gli ho detto molte volte addio, che non aveva senso per me continuare il nostro rapporto qualsiasi esso sia, ma le sue risposte sempre hanno sottolineato il fatto che nemmeno io credessi realmente a ciò che dico.
Bellissima la poesia di Pablo, il problema è che quando è citata la lontananza mi è venuta solo in mente quella ******* che ora sta con lui che vive un pò lontanuccia (ma si vedono sempre... porcavacca!!!)...
Domani mattina, lo passo a prendere e andiamo a studiare insieme nella mia università... Non so dire esattamente se ci sono ricascato o meno... delle volte sento di avercela quasi fatta a libermene, altre invece la sua ombra non mi fa combinare nulla, tutto unito alla gelosia nel sapere che magari è tra le braccia di lei...
Beh ieri pomeriggio, dopo alcuni giorni che non ci sentivamo, gli ho scritto che è la gioia della mia vita... ovviamente non mi ha risposto nulla, come quasi sempre accade quando gli scrivo frasi così esagerate...
Per il fatto di essere padrone della sua vita, sono consapevole e cosciente che è totalmente una cosa sbagliata, ma per un lungo periodo io ho davvero tenuto sotto controllo tutto ciò che faceva (aiutato dal fatto che abbiamo vissuto insieme per un anno all'estero)....

Una possibilità per chiudere la cosa potrebbe essere quella di confessare tutto al tuo amico, di dirgli che sei attratto da lui e che poichè lo ami tanto non sei riuscito a fare a meno di lui per tanto tempo, e di dirgli che il vostro rapporto deve limitarsi molto altrimenti tu stai troppo male. Se sei il suo migliore amico capirà. Io, se potessi tornare indietro, farei così.

Ma io gliel'ho già detto... solo che caspita proprio non lo vuole capire, dice che col tempo capirò che in realtà è solo un forte voler bene....

No no fidati non ho goduto un bel niente.. anche perchè ripeto il mio risentimento non era assolutamente sentito, e lui per primo lo sa, tantè che in due parole riesce a smontarmi e farmi dire sempre ciò che tante volte gli ho già detto, cioè che gli voglio bene...(oh mio dio, ma allora prima lo controllavo io, ma ora mi governa lui -.-)

Da quando ha la ragazza ha sbagliato molte volte con me, lui si giustifica dicendo che tutto ciò che ha fatto era per evitare una mia reazione negativa o un allontanamento brusco... ecco in questo momento realizzo ancora una volta che la mia volontà di allontanarmi è in realtà solamente per provocare una sua reazione, un suo 'dai ti prego torniamo ad essere amici come una volta e qualcosa più'... quindi in questo preciso istante mi ricrolla il castello...

Ad esser sincero in alcuni momenti mi sono sentito sollevato pensando che non sono l'unico che è cascato nella trappola affettiva sbagliata, e questo mi ha portato più coi piedi per terra.

Cmq le tue riflessioni per me sono importantissime, come quelle di tutti...
Io di questa faccenda non ne parlo quasi con nessuno, nonostante sia, è stata la cosa più coinvolgente degli ultimi due anni.

ciao
aprirò un post dove metto ogni giorno i contatti che ho avuto con lui, anzi meglio con blocknoter altrimenti sarebbe un post infinito.. eheheheh
beh sicuro ultimamente invece di pernsare a lui il 90% della mia giornata lo penso al 40%.. piano piano voglio arrivare a ZERO, e se il prezzo per star meglio è perdere l'amico più importante sono disposto a pagarlo... anche perchè quale può essere il fututo? uscire e ritrovarmelo che si bacia con lei? oppure che mi parla di lei? no no no questo non lo sopporterei.
Si, lo so, sono gelosissimo, nonostante non sia e non sia mai stato mio...

riciao

arrofus
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da arrofus » giovedì 28 ottobre 2010, 20:50

Ecco, è lui che controlla te...te ne sei reso conto da solo. Sei vittima di una dipendenza psicologica, affettiva...
Inoltre hai anche detto che realizzi che vuoi allontanarti per provocare una reazione...beh non credo ci sia altro da dire.

STACCATI, ALLONTANATI! Prima o poi te lo permetterà tanto ha la sua ragazza...mi sembra chiaro che preferisce lei...tu preferiresti lui o una ragazza?

Non penso si possa dire che è il tuo migliore amico: sei dipendente da lui....ha poco a che vedere con l'amicizia...forse con l'amore ma nemmeno ne sono sicuro. Io la chiamerei fissa, infatuazione, cotta, con una componente di dipendenza.

Penso sia davvero chiarissima la situazione: secondo me devi allontanarti e basta...se davvero lui non vuole che accada dovrebbe ricambiare il tuo sentimento...se lo fa bene se non lo fa fattene una ragione.
Sembrerò duro ma ci sono passato anche io.
Auguri
Ultima modifica di arrofus il domenica 3 giugno 2012, 16:13, modificato 2 volte in totale.

theknack
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da theknack » giovedì 28 ottobre 2010, 21:50

Grazie di cuore...
oggi gli ho detto che sono deciso nell'allontanarmi seriamente, spero abbia capito ciò che gli ho detto e che nn ci rimanga troppo male, lui pensava fosse andato tutto apposto dato che negli ultimi giorni mi ero dimostrato propositivo e gentile con lui, gli ho detto che ha correttamente avvertito ciò e di pensare a quando una persona si licenzia, a come vive gli ultimi giorni di lavoro, inizialmente con menefreghismo rispetto al lavoro, poi prevale la volontà di lasciare cmq un buon segno.. lo stesso sono stato io nei suoi confronti... Non ho avuto il coraggio di dimettermi senza preavviso, ma ora anche il periodo di preavviso è passato... è il momento di trovarmi un nuovo posto di lavoro XD
Ma sinceramente è ora che io inizi a pensare a me stesso e al mio futuro senza la sua ombra ingombrante, seppur piacevole...
Sono proprio un pasticcione :D

Grazie di nuovo per il supporto indispensabile :D

Aquilotto
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da Aquilotto » giovedì 28 ottobre 2010, 22:15

E' brutto rendersi conto di essere molto cari, ma non oltre, a persone che sono per te sono indispensabili.
Farsene una ragione è doloroso ma serve, aiuta e forse in qualche modo consola.
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


G.Gaber, Se io sapessi, «E pensare che c'era il pensiero»

theknack
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da theknack » venerdì 29 ottobre 2010, 10:48

Niente, non vuole capire...
mi resta altro da fare che esser maleducato e non rispondergli più...
Gli ho detto che molti mi hanno consigliato di allontanarmi e ha detto che vuole parlare con queste persone.... sono consapevole che questa sua resistenza sarà breve, ora che ha la ragazza... quindi non mi preoccupo.
Capitolo chiuso dunque. (almeno in apparenza)

arrofus
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da arrofus » sabato 30 ottobre 2010, 15:13

Aquilotto ha scritto:E' brutto rendersi conto di essere molto cari, ma non oltre, a persone che sono per te sono indispensabili.
Farsene una ragione è doloroso ma serve, aiuta e forse in qualche modo consola.
Bellissimo veramente...con poche parole chiare spiega benissimo quello che penso anche io!

Comunque theknack, bella la similitudine del licenziamento...inoltre è importantissimo questo ke dici:
theknack ha scritto:Ma sinceramente è ora che io inizi a pensare a me stesso e al mio futuro senza la sua ombra ingombrante, seppur piacevole...
Parole sante veramente! Non sai quante volte ci ho pensato anche io.

Se proprio non ne vuole sapere io proporrei un ultimatum: se è così interessato alla tua presenza e al tuo affetto allora dovrebbe ricambiare tutto quello che provi per lui...se è così bene..lo dimostri. Altrimenti se ne faccia una ragione anche lui e ti permetta di allontanarti(cosa che comunque puoi fare sempre anche con metodi brutali).
Comunque tieni presente che è un tuo bisogno, lascia stare che te lo consigliamo...il consiglio lo devi valutare tu e se decidi di fare quello che sembra che tu abbia deciso dipende da te. Questo vale sia se ne parli con lui sia che la cosa rimanga solo tra noi. Se vuole si iscriva anche al forum...non può che essergli utile in tanti sensi. Io leggo anche i forum scritti da eterosessuali, quei depravati...hhaha :D

Ciao
Ultima modifica di arrofus il domenica 3 giugno 2012, 16:09, modificato 1 volta in totale.

theknack
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da theknack » lunedì 1 novembre 2010, 10:14

E' davvero dura... non so se riesco a resistere ancora... è una tentazione troppo forte che vale la pena infrangere...
maledizione!

arrofus
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Messaggio da arrofus » lunedì 1 novembre 2010, 14:45

Quale sarebbe questa tentazione?
Sono ripetitivo ma ti dico di nuovo: CI SONO PASSATO ANCHE IO!
Si può anche cedere qualche volta se proprio non ci riesci non succede niente...però cerca di vedere le cose in questa prospettiva:ogni volta che cederai avrai solo per un attimo l'illusione di stare meglio, ma poi ti arriverà in faccia la realtà, cioè che lui non ti ricambia e che ama la sua ragazza, quindi starai peggio di prima.

Comunque presto capirai benissimo qst cose, come tutti quelli(me compreso) che passano in tali situazioni. Per ora ti sono ancora poco kiare; devi provare sulla tua pelle.
Sei sulla buona strada, stai tranquillo. QUESTO NON SIGNIFICA CHE NON DEVI STARE ATTENTO A NON CEDERE!
ciao
Ultima modifica di arrofus il domenica 3 giugno 2012, 16:10, modificato 1 volta in totale.

theknack
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da theknack » lunedì 1 novembre 2010, 17:57

Si, la tentazione consiste proprio nel contattarlo, sapere come sta, cosa sta facendo... mi domando spesso se lui meriti che io lo tratti così...
è anche vero che se una persona a cui io tenessi in modo serio decidesse di sparire mi opporrei in tutti i modi, cosa che lui non ha fatto...
quindi alla fine sto sentendomi in colpa, oltre alla solita sofferenza giornaliera nel sapere che invece dì sentirsi con me sta pensando a lei, ma perchè sono arrivato a questo punto??? magari posso disinnamorarmene anche standogli accanto, il problema è che, vivendo lontana lei, non la vedrei mai, quindi continuerei ad illudermi... uffa...
io ho paura che se lo lascio stare per un pò, poi lui si crea alternative e questo mi spaventa....
Spero sia la strada giusta... per ora scivo qua per non scrivere a lui... lo amo ancora parecchio...

ciau

Aquilotto
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Re: AMORI GAY IMPOSSIBILI E AMICIZIE POSSIBILI

Messaggio da Aquilotto » martedì 2 novembre 2010, 11:59

Theknack, nel mio caso non solo mi tocca assistere al suo stare con la ragazza, che peraltro è la terza da quando lo conosco (e quindi mi sono anche "goduto" tutti i momenti in cui il suo amore "sbocciava" verso altre persone, quando per me neanche un po' né da lui né mai da nessun altro/a), ma mi racconta anche, diciamo... qualche particolare della sua relazione.

Essendo passato esattamente sulla tua strada, dopo un po' di tempo me ne sono fatto una ragione, e mi sono convinto che le cose vanno così e stop. Ovvio, non basta. Una parte di me lo desidera ancora come prima, me ne rendo conto in certi momenti, la sera prima di dormire, la mattina ancora a letto, oppure quando, come succede qualche volta, ho dei periodi in cui mi sento un po' giù per altre cose nella vita ed è come se cercassi un rifugio. Che poi è quello che ognuno cerca nella persona di cui è innamorato, una presenza accanto, che tu ami e che ti ama.

Soluzioni? Pensare ad altro, primo: avere qualcos'altro a cui pensare durante le giornate. Qualcosa che ti prenda attivamente, magari qualcosa di tuo, qualche creazione, qualche idea (mi rendo conto che il semplice studio può risultare la cosa più pallosa del mondo). Poi cercare di estendere il cerchio delle amicizie, quando ti fissi troppo su una persona vuol dire che ti stai vincolando. Come in tempo di crisi economica è necessario investire sul futuro [infatti da noi nessuno lo fa :lol: ], così in tempo di crisi... affettiva, ti conviene "ampliare il giro", darti delle possibilità, e qui mi collego al punto primo: se ti capita di conoscere situazioni nuove, o persone, o luoghi (quello che è) hai l'opportunità di trovare qualcosa di nuovo a cui pensare, che magari ti piaccia. E che magari può esserti utile per instaurare un rapporto rinnovato con lui, meno sbilanciato dalla sua parte ma con te in un ruolo più propositivo e, diciamo, "solido".

Non aver paura di perderlo, perché è una paura che paralizza. Cerca di ammorbidire l'idea e di farla diventare abitudine. Visti i presupposti vedrai che non lo perderai mai del tutto, né sono convinto che il distacco totale faciliti le cose: secondo me, lontano da lui continueresti a pensargli. E' meglio cercare di cambiare... se stessi. Almeno, così la penso io.
"Lui si crea alternative": sì, proprio. Ma tu pensi e scrivi questo perché intimamente pensi di trovarti in una posizione preponderante, quando in realtà non è così, e realizzarlo non è certo qualcosa che ti porti felicità ;) (non voglio smontarti, non voglio essere crudele: ti dico quello che ho vissuto anche io sulla mia pelle, e hai la mia massima solidarietà).
Non pensare agli altri che te lo "rubano": pensa a gestire bene la tua... fetta di lui :D pensa a relazionarti con lui nel miglior modo possibile. Sarà una soddisfazione minore, ovviamente, di quella che avresti se tutto potesse andare come vorresti, ma comunque una soddisfazione, pur sempre una base da cui partire per costruire qualcos'altro, e comunque meglio di una raffica continua di legnate sui denti.

Ciao theknack. ;)
Se io sapessi cosa mi fa bene
se io sapessi cosa mi fa male
nella marea di cose e di persone che c'ho intorno
se non tradissi le mie pulsioni vere
potrei sul serio diventare
un uomo pluricentenario
forse eterno


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