GAY O NON GAY? BELLO IMPOSSIBILE?

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progettogayforum
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GAY O NON GAY? BELLO IMPOSSIBILE?

Messaggio da progettogayforum » venerdì 29 marzo 2024, 20:55

Caro Project,
sono un ragazzo ancora giovane, ho 22 anni e ancora studio, ma per me l’università non è solo il posto dello studio, ma è il posto dove posso incontrare tanti altri ragazzi più o meno coetanei e posso stare tanto tempo con loro e per me un’atmosfera come quella ha un valore enorme, perché ci sono ragazzi proprio bellissimi e posso frequentarli tranquillamente, posso parlare con loro, studiare con loro, anche per tante ore al giorno, oltre al fatto che sono in pari con gli esami, perché alcuni di quei ragazzi sono mezzi geni, la loro vicinanza mi riempie di entusiasmo, me li mangio con gli occhi e come puoi capire l’immagine di quei ragazzi mi si stampa nel cervello e alcuni di loro diventano l’oggetto delle mie fantasie sessuali. Mi sono iscritto anche al gruppo sportivo dell’università e ci vado con alcuni di quei ragazzi, e li posso pure vedere nudi senza problemi, proprio come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Dovrei essere contento di tutto questo e invece no! Certe volte mi sento uno schifo, un ladro di intimità altrui, uno che si è intrufolato in un mondo col quale non ha niente in comune. Sottolineo che quei ragazzi mi considerano uno di loro, a loro non passa nemmeno per l’anticamera del cervello che io possa essere gay, conosco le loro ragazze, andiamo insieme a prendere la pizza, chiacchieriamo di tutto, anche di sesso, io mi tengo sempre sulle generali ma mi chiedo spesso come reagirebbero se avessero le idee chiare su di me. Finirei emarginato, magari educatamente, oppure non cambierebbe niente? Ho letto qui nel forum storie di ragazzi per i quali non è realmente cambiato nulla, ma francamente penso che siano cose molto rare, ammesso e non concesso che nel mio caso siano possibili. Il mio sogno è quello di trovarmi in quell’ambiente un ragazzo gay che mi piace e che si innamori di me. Eh eh, so bene che è solo un sogno. Ce n’è uno che mi piace moltissimo, ma proprio tanto, non ha la ragazza, o almeno io non l’ho mai visto con la ragazza, ma penso che sia etero, anche se con me, ogni tanto, noto che ha degli atteggiamenti di complicità, ma forse io vedo solo quello che voglio vedere e che magari non esiste proprio. Lui non va al gruppo sportivo e questo mi dispiace moltissimo perché in palestra un po’ di dialogo si crea sempre e poi ci sarebbe stato il momento dello spogliatoio, comunque lui non ci va. Mi piace più degli altri, lo vedo meno atteggiato da genietto, anche se è uno dei più bravi. Ha delle mani bellissime, che mi incantano e ha anche due occhi che penso siano gli occhi più belli che ho visto. Ma se posso guardargli le mani con molta attenzione e da vicino quando capita che sta seduto vicino a me e prende appunti, non posso guardarlo fisso negli occhi come vorrei, e devo anche evitare di incrociare troppe volte il suo sguardo per evitare di metterlo in imbarazzo. Ha una terza cosa bellissima e molto sexy ed è la voce. Parla sempre a voce piuttosto bassa, ma è una voce calda e qualche volta esitante che mi piace tantissimo. Qualche volta abbiamo scambiato qualche parola ed è stato gentilissimo ma non mi sono arrischiato a proporgli di studiare insieme, perché quando finiscono le lezioni molti restano e se ne vanno nelle sale studio, lui invece se ne torna a casa e penso che studi per conto suo, perché non ho mai sentito dire da altri che hanno studiato con lui. Dopo Natale lo avevo visto più volte con una ragazza che non è della nostra facoltà e mi si spezzava il cuore ma un giorno lui me l’ha presentata come sua sorella e io ho fatto un sorriso a 34 denti e in quel momento lui mi ha risposto con un sorriso di intesa e di rassicurazione, come se mi volesse dire: “Non avere paura! Non è la mia ragazza, è solo mia sorella!” la sua risposta in quel momento mi ha colpito moltissimo, era come se lui avesse capito esattamente quello che mi passava per la testa in quel momento, è stato un lampo, un flash, un momento in cui lui ha perso il suo proverbiale autocontrollo e ha dimostrato un livello di comprensione e di lettura delle cose e forse di coinvolgimento ben al di sopra delle apparenze. Mi sto illudendo? È molto probabile, ma non è certo al 100%. Altre volte ho notato che quando si parlava in gruppo e il discorso finiva in questioni di tipo privato, lui non restava lì ma preferiva allontanarsi, io penso, per non farsi coinvolgere in discorsi troppo diretti e pericolosi. Una sola volta è capitato con me un discorso di carattere molto personale e lui non è scappato, come fa con gli altri, ma il discorso è a mala pena cominciato ed è finito subito, perché doveva cominciare la lezione. Con altri ragazzi ho studiato insieme, anche solo in due a casa mia, ma abbiamo solo studiato, perché era evidente che fuori dagli argomenti degli esami ci sarebbe stato ben poco da dirsi, con lui invece vorrei studiare eccome ma non in tre, solo in due, perché quando si studia in due può benissimo capitare che ci si guardi negli occhi e tante volte gli sguardi parlano più delle parole, ma lui studia da solo. Un giorno ho architettato un piano. Non so se hai mai visto quei cilindri di cartone con dentro 4 baci Perugina, insomma, ho comprato uno di quei cilindri e durante la pausa tra un’ora e l’altra gliene ho offerto uno, lui l’ha preso e lo ha mangiato subito e io gli ho detto: “Così posso dire di averti dato un bacio!” e lui si è guardato intorno per capire se altri ragazzi potevano avere sentito quella frase (almeno io l’ho interpretata così), ma non c’era nessuno e allora ha continuato il gioco e ha detto: “Dammene un altro!” e io gli ho chiesto: “Vero?” e lui ha risposto: “Qui di cioccolata!” e si è messo a ridere. Sul momento ho dato un peso enorme a quello scambio di battute, ma quel discorso non ha avuto nessun seguito e penso che lui lo abbia preso solo come uno scambio divertente di battute, anche se vorrei tanto che non fosse così. Un'altra questione, questa volta un po’ scabrosa e di cui mi vergogno un po’, è legata alla mia curiosità sessuale nei suoi confronti, cioè capire come ce l’ha e se ci sono e quali sono i momenti in cui magari lui si eccita anche poco poco, però su questo punto è buio pesto, fantasia a fiumi ma fatti oggettivi proprio zero! Non dico poco ma proprio niente! Sembra quasi che lui non abbia sesso, gli altri qualche volta si capisce che sono eccitati, magari pochissimo, lui no! Mannaggia! Sono proprio sfortunato! Caro Project, la fantasia non mi manca di certo, ma poi finisce proprio tutto lì. È un po’ deprimente pensare che non ho nemmeno il coraggio di proporgli di studiare insieme. Se non studia con nessun altro (e qui tutti studiano con qualche altro) perché dovrebbe studiare con me? Lui non è innamorato di me, se no ci proverebbe, però non ci provo nemmeno io! Dici che i siti di incontri sono meglio? Almeno lì a qualcosa di concreto ci si arriva, anche se poi ci si può accorgere che ci si è cacciati solo nei guai (forse!). Non voglio vivere di fantasie in eterno, non solo voglio un ragazzo vero, voglio proprio lui! Sta diventando una specie di fissazione. Oggi c’era una marea di gente sul forum! Mi sa che è l’effetto vacanze! Comunque auguri Project, a te e a tutti i Progettiani!

Davide94
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Iscritto il: domenica 10 dicembre 2017, 20:30

Re: GAY O NON GAY? BELLO IMPOSSIBILE?

Messaggio da Davide94 » venerdì 29 marzo 2024, 22:37

Che bel post!
Auguri al ragazzo che l'ha scritto, a Project e a tutti quanti 🙂
"Tutto quel che ho di me
Non vale il poco che tu hai di me."

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